Love & Comics – Another Story

Preoccuparsi per la persona amata

Non pensavo che Misaki-kun potesse essere geloso a tal punto. Anche il fatto che non volesse parlarne era assurdo. Se ci sono dei problemi voglio che vengano risolti al più presto. Mi dispiacerebbe molto che il nostro rapporto possa venire compromesso da delle cose infondate com’era quella di stamattina.

Ora ha accettato di accompagnarmi da Hiro-kun. Spero si convinca una volta per tutte che quello che gli ho detto corrisponde a verità.

– Chiaki-chan, a cosa stai pensando?

– Veramente ripensavo a quello che è successo stamattina.

– Non so cosa mi sia preso stamattina. Ti chiedo di nuovo scusa per come mi sono comportato.

– Misaki-kun, mi prometti una cosa? Se dovesse succedere di nuovo, mi prometti che ne parliamo subito? Se stamattina io non ti avessi chiesto niente a quest’ora la situazione sarebbe degenerata. Non voglio perderti per simili banalità.

– Non so se riesco a prometterti una cosa simile, ma ci proverò. Anch’io non voglio perderti.

Eccoci da Hiro-kun. Ci apre la madre. Come al solito Hiro-kun è in camera sua.

– Misaki-kun, vieni anche tu su da Hiro-kun?

– Va bene, così lo saluto.

Saliamo le scale. Busso alla porta. Hiro-kun non risponde.

– Hiro-kun, sono Chiaki-chan. Apri!

Finalmente apre la porta.

– Ciao Chiaki-chan. Scusa se non ti ho risposto subito, pensavo fosse la mamma.

– Ancora arrabbiato per quello che è successo stamattina?

– Sì, possibile che non capisca? Entra che almeno parliamo più tranquilli.

– Sì. C’è anche Misaki-kun con me, ti spiace se entra anche lui?

– Oh, non ti avevo visto. Ciao Matsuo-kun. Entra pure.

Hiro-kun si avvicina al mio orecchio e mi bisbiglia.

– Quanto sa Matsuo-kun di quello che è successo?

– Diciamo… tutto? Aveva già capito della relazione tra te e Kaito-kun. Inoltre ieri eravamo insieme quando Kaito-kun mi ha cercata e mi aveva anche accompagnato qua.

– Ah, d’accordo.

All’improvviso interviene Misaki-kun.

– Che vi state dicendo voi due? Posso sentire anch’io?

– Le stavo chiedendo cosa sapevi della mia situazione.

– Intendi della storia tra te e Kurosawa-kun? Credo di averlo capito prima io di lui che ti amava. Si comportava in modo troppo strano.

– Hai sentito Kaito-kun oggi? Sei riuscito a contattarlo per caso?

– Sì, ma solo via sms. La mamma oggi non è uscita e non ho potuto chiamarlo. Quasi mi dimenticavo, hai parlato con Sato-san? Cosa ti ha detto?

– Sì, ci ho parlato. Ora ti racconto tutto nei minimi dettagli.

Inizio a raccontare tutto a Hiro-kun, da quando siamo arrivati al negozio.

– Salve Sato-san, si ricorda di me?

– Ciao. Se non sbaglio sei l’amica di Hiro-kun, Chiaki-chan.

– Esattamente. Ho un messaggio da parte di Hiro-kun per lei.

– Dammi pure del tu. Penso di sapere cosa vuoi dirmi. Oggi non viene, vero?

– Ma come…

Sato-san mi fa cenno di guardare dietro di lui. Dal retro esce Kaito-kun.

– Kaito-kun, cosa ci fai qui?

– Penso di avervi anticipato. In realtà speravo di sbagliarmi. Invece a quanto pare sua madre non lo fa neanche venire a lavoro.

– Già, non vuole che esca di casa finché non ammetterà di aver sbagliato. C’è stato un altro litigio tra loro stamattina riguardo a questo fatto.

– Credo che sarà difficilissimo convincerla. Sato-san, la mia proposta è ancora valida.

– Quale proposta?

– Vuole lavorare al posto di Hiro-kun. Ma non hai gli impegni con l’università?

– Questa settimana ho poche lezioni. Ho bisogno di tenermi impegnato. Se mi fermo inizio a pensare a Hiro e sto male.

– D’accordo Kaito-kun, mi sa che non ho altra scelta.

– Ovviamente i soldi che dovresti dare a me li darai a Hiro. Io sono solo al suo posto.

– Va bene, non riesco proprio a farti cambiare idea. Chiaki-chan, dì a Hiro-kun di non preoccuparsi e che se vuole parlare può chiamarmi.

– D’accordo. Kaito-kun, cerca di non strafare però. Vedrai che si risolverà.

– Grazie Chiaki-chan. Cercherò di non perdere le speranze.

Raccontargli che ho visto Kaito-kun non so se è stata una buona idea. Ogni volta che lo nominavo cambiava espressione.

– Hiro-kun, che succede?

– Sono preoccupato per Kaito. Se inizia anche a lavorare alla fumetteria crollerà. Per tanto che possa avere poche lezioni, il lavoro all’università è parecchio impegnativo. A volte capitava che non dormiva di notte per finire. Ora se occupa il suo tempo libero con il mio lavoro la situazione peggiorerà.

– Hiro-kun, se ti fa stare meglio andrò a trovare Kaito-kun ogni tanto per vedere come sta. Se vedo che esagera cerco di convincerlo a rinunciare a qualcosa.

– Grazie Chiaki-chan.

Devo ammettere che Hiro-kun è maturato molto. Si preoccupa della salute di Kaito-kun più della sua. Devo trovare il modo di aiutarlo il più possibile.