Love & Comics – Another Story

Non riuscire a rispondere

Anche oggi devo passare dalla libreria a comprare dei libri. Ogni corso che seguo richiede uno o più libri su cui studiare e non posso prenderli in biblioteca perché mi serviranno in futuro. Se continua così dovrò cercarmi un lavoro part-time per pagarmi tutto, col rischio però di trascurare lo studio. Ho scelto io questa facoltà, quindi ora non devo lamentarmi.

– Ciao Chiaki-chan. Hai finito per oggi?

– Ciao Matsuo-kun. I corsi sono finiti, ma devo andare in libreria a prendere dei libri.

– Posso accompagnarti se vuoi. Pensavo di fare la strada insieme per andare a casa ma non è un problema fare una deviazione.

– Se non è un problema per te allora va bene.

Mi mancavano i rientri a casa con Matsuo-kun. Da quando sono all’università ho sempre degli orari assurdi. Oggi invece un corso è saltato così sono uscita prima.

– Chissà quanto costerà quel libro. Sto uscendo dal mio budget mensile. Dovrò chiedere ai miei di darmi qualcosa.

– Ma non puoi chiedere la borsa di studio? Sei arrivata prima nel test di ammissione, non dovrebbe essere un problema per te.

– Le borse di studio che io sappia sono già state assegnate per quest’anno. Non hanno guardato gli esami di ammissione ma i voti delle scuole superiori e io non sono riuscita a prenderla.

– Ti conviene controllare comunque, magari c’è qualcos’altro. La nostra università punta sempre a premiare gli studenti migliori.

– Ci guarderò. Ecco la libreria. Entriamo.

Prendo il libro che mi serve. Per fortuna non costa molto.

– Chiaki-chan. Hai preso quello che ti serviva? Possiamo andare?

– Sì, certo. Andiamo.

– Come vanno i corsi? Ti piacciono?

– Sì, molto. Solo che ho tantissima roba da studiare e con gli orari assurdi che faccio ho poco tempo. Devo studiare di sera e a volte vado a dormire tardi.

– Dovresti riposarti un po’. Se ti stanchi troppo prima o poi crollerai.

– Forse hai ragione. Stasera cercherò di andare a dormire un po’ prima.

– Veramente io pensavo ad un’altra cosa. Dovresti prenderti un pomeriggio libero senza pensare allo studio. A questo proposito io…

Ha lo sguardo serio. Che succede?

– Che succede? Perché sei così serio?

– So che ti avevo promesso di esserti amico, ma te lo chiedo lo stesso. Ti va di uscire con me?

– Mi stai chiedendo…

– Un appuntamento. Non un’uscita tra amici, ma un appuntamento noi due soli.

Cosa rispondo? Perché non riesco ad accettare? Pensavo di aver chiarito quello che provo per lui. Cosa mi blocca?

– I-io…

– Non sei costretta a rispondermi subito. Ti lascio tutto il tempo che vuoi per pensarci. Siamo a casa tua. Io ora vado. Ci sentiamo.

Si allontana. Non sono stata in grado di dirgli niente. Eppure non era così difficile accettare, ma non so perché non l’ho fatto. Se solo Natsu-chan fosse ancora qui. Non posso neanche chiamarla, non ho il suo nuovo numero ancora. Credo che ne parlerò con Hiro-kun quando lo vedo.