Love & Comics 2

La reazione di Masaki – Kaito

Quanto ci mette, il tempo sembra non passare mai. Forse dice qualcosa.

– Ma Kaito, lui è…

– …un ragazzo. Lo so benissimo. Ma non mi importa, io lo amo.

Ecco, sono così agitato che non la faccio neanche parlare. Non riesco a tranquillizzarmi. Inoltre le ho appena detto che lo amo ad alta voce. Spero che non mi abbia sentito nessuno.

Hiro, cosa fai. Se ti agganci così ci vedranno. Avrà capito che sono agitato. Mi capisce meglio di chiunque altro ormai.

– Kaito e io ci amiamo. Non è un capriccio. Accettalo, ti prego.

Hiro, non attaccarla così. Spero che Masaki non se la prenda troppo.

– So benissimo che vi amate. Kaito lo conosco da una vita e ultimamente l’ho visto più allegro. Sapevo benissimo che il motivo di tutto ciò è l’amore. Per quanto ti riguarda, Hiroshi-kun, ti conosco poco. Ma da quello che ho potuto constatare ricambi completamente i sentimenti di mio fratello.

Degno di Masaki capire al volo i sentimenti delle persone. Non conosce quasi Hiro eppure ha capito quello che prova.

– Vu-vuoi dire che ti va bene così?

– Sì. Non mi aspettavo che la persona che ama mio fratello fosse un ragazzo, sono rimasta sorpresa. Ma non ho mai detto che non l’accetto.

Non riesco a trattenere le lacrime. Cosa mi succede. Non mi era mai capitato. Mi sento così felice, è andato tutto bene.

– Kaito, tieni. Ti ho preso questo. Usalo per tu sai cosa.

– Sì, Masaki. Grazie.

Un portachiavi. È questo che è andata a comprare per me in tabaccheria. Ho capito cosa intendi Masaki, spero solo che accetterà.

Masaki va verso Hiro, cosà vorrà dirgli.

– Hiroshi-kun, ti affido mio fratello. Prenditene cura.

Ma mi tratta sempre come un bambino. Il bello è che lei è più piccola di me di 2 anni.

– Ma cosa dici sorellina, so benissimo cavarmela da solo.

Ecco che torna. Mi sussurra:

– Mi raccomando chiedigli quella cosa. Vedrai che accetterà.

Ora va da Hiro. Spero che non gli dica niente.

– Non ti dico altro, lo capirai quando sarà il momento.

Meglio che la faccio andare via, altrimenti la proposta gliela farà lei al posto mio.

– Masaki, ora è meglio che vai altrimenti rimani a terra.

– Sì, ora vado. Ciao Kaito, ciao Hiroshi-kun. Fate i bravi e divertitevi.

– Ciao.

Le porte si chiudono. Il treno è partito finalmente. Ora possiamo andare dove avevo programmato. Dovremmo essere ancora in tempo.

– Hiro, andiamo?

– Certo, ma dove?

– Ti dico una sola cosa: Se-gre-to

– Kaito, dai dimmi dove mi porti! Non scappare.

Mi sento meglio adesso. Masaki sa tutto e approva la mia storia con Hiro. Ora mi dedicherò completamente a lui senza altre preoccupazioni.