Love & Comics 2

Cena e dopocena – Kaito

Abbiamo lasciato la spiaggia, ripreso il treno e siamo tornati in città. Siamo quasi a casa mia. È la prima volta che viene qua. Per questo stamattina ho pulito la casa e preparato la cena.

– Eccoci, io abito in quella casa lì.

Eccoci dentro. Vedo che si sta guardando intorno. Gli indico il tavolo apparecchiato.

– Vieni, ho già la roba pronta in frigo. Devo solo tirarla fuori. Cena a base di sushi. Ti piace vero?

– Sì, lo adoro il sushi. Hai cucinato tu?

Magari fossi in grado di fare certe cose. Ora che non ci sarà più Masaki mi sa che mi dovrò arrangiare.

– Beh, in realtà mi ha dato una mano Masaki. Io da solo so fare ben poco. Giusto l’indispensabile per vivere.

– Allora devo insegnarti a cucinare. A me piace un casino dilettarmi tra i fornelli.

Altro motivo perché venga a vivere qui allora. Ha cambiato espressione. A cosa sta pensando?

– Sei diventato improvvisamente pensieroso. Cosa è successo?

– Niente, ripensavo alla tua proposta e a come fare a convincere mia madre.

– Ora pensa alla serata, a quello ci penserai.

Finito di cenare abbiamo sparecchiato. Ora però non riesco a trattenermi. Penso proprio che anche lui ha lo stesso mio desiderio.

– Andiamo in camera?

Arrivati in camera iniziamo a spogliarci. Ci adagiamo sul letto. Inizio a baciarlo delicatamente su tutto il corpo. La sua pelle è morbida e il suo corpo è caldo. Gli sfioro i capezzoli. Sento un lieve gemito.

– Sei particolarmente sensibile in questo punto. Se ti dà fastidio dimmelo.

– No, continua pure.

Ricomincio da dove avevo interrotto. Faccio scendere la mia mano fino al suo membro e inizio ad accarezzarlo dolcemente. La sua eccitazione e anche la mia ormai sono quasi massime. Posso cominciare a prepararlo ad accogliermi dentro di lui. Con l’altra mano inizio a penetrarlo. Infilo il primo dito.

– Ora metto anche il secondo – gli sussurro

Continuo inserendo anche il secondo e il terzo dito. Perfetto, ora è pronto. Posso penetrarlo.

– Adesso entro di te, va bene?

Mi fa un cenno con la testa. Inizio ad entrare. Sento il suo corpo caldo che mi avvolge e mi accoglie.

– Muovi le anche.

Perfetto, sono penetrato completamente. Sento l’eccitazione salire ancora di più.

– Kaito, sto per venire. Ah.

– Cerca di resistere, aspetta ancora un po’.

– Sbrigati per favore.

– Ci sono. Adesso.

Sono venuto dentro di lui e contemporaneamente lui è venuto tra le mie mani. Il suo sperma caldo mi scorre tra le dita. In quello stesso momento lo bacio passionalmente.

– Kaito, ti amo.

– Anche io ti amo Hiro.

Sfiniti ma felici, ci addormentiamo l’uno nelle braccia dell’altro.