Love & Comics 2

L’appuntamento – Kaito

Salve, il mio nome è Kaito Kurosawa, ho 21 anni e sono al terzo anno di Letteratura Inglese.

Oggi in casa mia c’è un po’ di confusione perché mia sorella Masaki si trasferisce ad Osaka per l’università. Non è tanto distante da qui, ma ha comprato tanta di quella roba da portarsi via che sembra che si debba trasferire in capo al mondo, come se ad Osaka non ci fossero i negozi.

– Masaki, sbrigati che perdi il treno. Il taxi è già arrivato.

– Arrivo Kaito. Sono quasi pronta. Intanto inizia a caricare i bagagli.

Ecco, i lavori pesanti toccano sempre a me. Ma che ci devo fare, mia sorella è fatta così.

– Eccomi, sono qui.

– Finalmente, ma quanto ci hai messo. Forza! Andiamo!

– Vieni anche tu con me fino in stazione, vero? Sbaglio o hai un appuntamento con la tua ragazza?

– Te l’ho già detto che non è la mia ragazza

– Sì, giusto. “La persona che ami”. Ma non è la stessa cosa?

No che non è la stessa cosa. La persona che amo non è una ragazza, ma un ragazzo. Solo che questo non gliel’ho ancora detto a Masaki. Devo ammettere che con lei parlo di tutto, ma questo proprio non riesco a dirglielo. Magari un giorno glielo presenterò, se ne avrò l’occasione, ma per ora non ho ancora avuto modo di farglielo conoscere.

– Va bene, ho capito. Come al solito non me ne vuoi parlare. Andiamo che facciamo tardi e perdo il treno.

– Ah, adesso te ne rendi conto che sei in ritardo?

Finalmente partiamo. Accidenti com’è tardi. È quasi l’ora dell’appuntamento con Hiro.

– A che ora hai appuntamento con “la persona che ami”?

– Tra mezz’ora. Dopo la partenza del tuo treno.

– Che peccato, speravo di incontrarla. Le hai già chiesto quella cosa?

– No, non ne ho ancora avuto l’occasione. Non ci siamo praticamente visti ultimamente. Oggi glielo chiederò.

– In bocca al lupo allora.

Eccoci in stazione. Vediamo a quale binario dobbiamo andare.

“Attenzione, il treno per Osaka partirà dal binario 2 con un ritardo di 15 minuti.”

Ecco, lo sapevo. Farò tardi all’appuntamento. Ma proprio quel treno doveva partire in ritardo?

– Partirà in ritardo, chissà cos’è successo.

– Sembri dispiaciuto fratellino, non vedi l’ora di liberarti di me?

– Ma cosa dici, lo sai che non è vero.

Spero che non arrivi Hiro proprio in questo momento.

– Masaki, iniziamo ad andare al binario 2 a caricare i bagagli.

– Kaito, inizia ad andare. Prendo una cosa in tabaccheria e ti raggiungo.