Nuova missione

Konoha

-Emh..-disse Kohaku esitante non sapendo bene a chi rivolgersi-scusate, cosa mi succederà una volta al villaggio? Cioè credo di saperlo ma vorrei una conferma o comunque una sicurezza…

A rispondere fu Sakura, con un tono tagliente che avrebbe spezzato anche la più dura delle rocce-Non lo so ma di sicuro niente di buono. Probabilmente verrai messo in prigione in attesa di una condanna o in ogni caso di un verdetto.

-Ah…-e il moro sospirò, al che intervenne Ino(a rompe le palle come sempre!!!!! Ndtutti)

-Non sarai solo-tutti la guardarono stupiti, o meglio quasi tutti, due di loro avevano intuito quello che stava per dire la bionda-Abbiamo un traditore che ti farà compagnia-e rivolta ad Itachi -vero? Non avrai pensato che a Konoha ti avrebbero riaccolto a braccia aperte?!

Itachi capite bene che, nonostante il suo immenso autocontrollo, non ce la faceva più e per zittirla una volta per tutte(lui l’avrebbe strozzata volentieri ma non poteva, non con Naruto li…quindi a mali estremi…)le si avvicinò in modo spaventosamente veloce e le disse:

-Senti un po’ ragazzina ma tu ci tieni alla pelle o no? Sei davvero irritante, proprio come un cinghiale, in effetti non esiste nome più giusto per te vero, INO?-calcò soprattutto il nome, poi continuò -Sarei davvero felice di essere presente quando finalmente riuscirai a tenere chiusa quella bocca o comunque riuscirai a dire qualcosa di sensato…In ogni caso fossi in te starei attenta a dove vado e con chi. Mi guarderei le spalle… Chiaro il concetto?-disse il tutto con un tono calmo, calmo…come fosse cosa da tutti i giorni minacciare di morte qualcuno(no aspettate magari pensandoci bene per lui è una cosa normale, vabbeh dai non scendiamo in particolari e non complichiamoci la vita eh!!!^_^)

Ino rimase impietrita…poi quando si fu ripresa, sbottò a Naruto:

-Ma l’hai sentito?! E tu vorresti viaggiare con un tipo del genere? Ma sei sce…

Il biondo scocciato dalla voce irritante della ragazza la fulminò con lo sguardo dicendo stizzito:

-Se una volta tanto fossi riuscita a tenere chiusa la bocca, lui non avrebbe reagito e non sarebbe successo niente…ma tu noooo…rompiamo le scatole a tutti…e allora tieniti le conseguenze

-Ma lui…lui ha…

-Lui ha solo risposto alla provocazione…non stava facendo niente, stava solo vicino a me appoggiato ad un albero, sei tu che lo tiri sempre in ballo. Ora andiamo.

-Ma…ma…non ci credo…io-disse Ino incredula al che Kiba la zittì definitivamente

-Insomma Ino basta, dacci un taglio e muoviti.(W KIBAAAAAAA!!!!NdA)(beh modestamente..^////^NdKi)

Il gruppo proseguiva e stava calando la notte così si accamparono.

Si sedettero intorno al fuoco, Naruto seduto su un ramo di un albero, Itachi seduto con la schiena appoggiato allo stesso albero, Sakura davanti a lui, Kiba alla sua destra, Ino alla sinistra della rosa e Kohaku vicino a Kiba. Non si sentiva volare una mosca, solo lo scoppiettare del fuoco rompeva quel silenzio…Poi alla fine Sakura parlò:

-Naruto?

-Che c’è?

-Ecco sai, stavo pensando…in fondo Ino non ha tutti i torti no?-a queste parole la bionda si riaccese, infatti dal pomeriggio aveva messo il muso e non aveva più aperto bocca.

Naruto la guardò un attimo, quasi sorpreso, non sapeva neanche lui bene da quale delle due cose, insomma era sorpreso dalla domanda della ragazza…ma non tanto per la domanda in sé ma per il fatto che lei avesse ripreso il discorso che invece lui considerava chiuso dopo la scenata del pomeriggio e poi perché non capiva dove volesse finire con il discorso, che voleva dire che Ino forse non aveva tutti i torti?

-In che senso scusa?

-Beh -rispose la ragazza rincuorata dal fatto che la voce dell’amico non fosse più scocciata ma aveva un tono quasi normale -Insomma ci presentiamo con la persona che dovevamo proteggere che ora è nostra”prigioniera”, poi con Itachi Uchiha…

-Sakura- disse sospirando quasi deluso, pensava che la ragazza fosse più intelligente, davvero aveva creduto che si sarebbero presentati con Itachi alle porte del villaggio come niente fosse?-Davvero pensi che mi presenterei con Uchiha Itachi a Konoha come niente fosse? Mi credi stupido forse?

-Cosa?…Io no…volevo dire che…Io -era nel panico

-Lascia stare, abbiamo già pensato a tutto io e lui, non ti immischiare in cose che non ti riguardano- e detto questo appoggiò la testa al tronco dell’albero e chiuse gli occhi.

Il discorso era chiuso.

Sakura si sentiva…non sapeva neanche lei come si sentiva…Delusa? Arrabbiata? Triste? Non lo sapeva, di certo ora sapeva solo che non riusciva a fermare le lacrime che le uscivano dagli occhi come un fiume in piena, guardava il ragazzo biondo che era Naruto, il”suo”Naruto. Il giocherellone, quello spensierato, quello che la corteggiava in modo ridicolo…Dov’era il vero Naruto?…Poi le venne in mente un idea…E se il vero Naruto era quello che stava vedendo adesso e non quello che conosceva?…Ma la scacciò subito, era impossibile. E così sempre continuando guardando Naruto, continuando a piangere, e dopo aver rifiutato l’aiuto di Ino, sussurrò 5 parole che sorpresero lei stessa:

-Cosa hai fatto Sasuke-kun?- seppure detta con un filo di voce, questa non sfuggì all’Uchiha maggiore, che non si era perso un attimo del dialogo tra i due e le lacrime della ragazza…Guardò Naruto che, dalla visuale degli altri sembrava dormire, ma dalla sua si vedeva chiaramente che aveva lo sguardo rivolto a ovest, non capiva perché stesse guardando in quella direzione, vide anche che aveva mosso le labbra, quasi impercettibilmente e aveva anche sentito ciò che diceva, solo un nome niente di più:

-Sasuke…

Ora capiva…da quella parte c’era Oto, il villaggio del suono, dimora di Orochimaru e luogo dove si presumeva che si trovasse anche suo fratello.

Dopo aver sospirato, il biondo appoggiò di nuovo la testa al tronco e si addormentò…Intanto Itachi rifletteva su quello che aveva detto Sakura” Cosa hai fatto Sasuke-kun?”, lui non capiva cosa volesse dire la ragazza però non riusciva a non pensarci e quasi inconsapevolmente face un paragone con il Naruto che aveva incontrato due anni e mezzo fa e quello che aveva incontrato adesso…Effettivamente era come fossero due persone completamente diverse e si ritrovò a sussurrare anche lui quella frase…

-Cosa hai fatto Sasuke?

La mattina dopo nessuno disse niente e alle prime ore del pomeriggio si intravedeva Konoha…