Nuova missione

Cambio programma

-Bene signor impostore, comincia l’esame…vedremo come te la cavi contro un vero Uchiha.

Kohaku, cercando di mantenere un tono calmo e tranquillo di chi ha la coscienza pulita disse

-Non so proprio di cosa tu stia parlando, ma non credere di essermi superiore, in me scorre il sangue del glorioso clan Uchiha e non sono debole..

– Tanto meglio, vuol dire che mi divertirò di più..- e finito di parlare partì fulmineo, Kohaku non fece neanche in tempo a dire”a”che si ritrovò a terra e dolorante, si rialzò ma Itachi gli era di nuovo addosso e con un pugno lo sbatté contro un albero, stava per ripartire all’attacco quando tra lui e Kohaku si intromise Ino

-Non toccarlo razza di assassino che non sei altro!!!! -Itachi si fermò di botto a pochi centimetri dalla faccia della ragazza e le fece un sorriso, il suo classico sorriso strafottente(*çççççç*) e le disse:

– Ragazzina se non vuoi finire male levati di torno…

-No che nn mi levo di torno, e voi che state facendo tutti fermi? Fate qualcosa- disse furiosa, era come un toro pronto alla carica

– Ti chiami Ino vero? Non c’è nome più azzeccato per te…-disse per poi sparire velocemente e ritrovarsi di fianco a Naruto, così Ino riprese con più rabbia- BAKAAAAAAAAAA! Si può sapere cosa cavolo stai facendo? Gli stai vicino senza fare una mossa, gli lasci attaccare la persona che noi dovremmo proteggere, e sottolineo NOI!!! La partenza di Sasuke deve averti dato alla testa! Non importa quello che dice Sakura, non sei l’unico ad aver sofferto quando se n’è andato ma nessuno e ripeto NESSUNO è diventato uno zombie!!! Smettila di comportarti come un ebete, smettila di parlare in modo atono e smettila di avere sempre quella faccia da funerale. Niente può darti il diritto di comportarti come stai facendo…Se hai tutto questo tempo per commiserarti, allora potresti anche andare a cercarlo invece di rompere le scatole all’Hokage ogni volta che ti affida una missione dicendo che ti devi allenare…Insomma Naruto co…-ma fu interrotta da una Sakura a dir poco furiosa, avrebbe fatto paura persino ad Orochimaru in quel momento:

-INOOOOOOOOOOOOOOO!!!!!!!!!! Cosa diavolo stai dicendo si può sapere?! Se non sai le cose fa silenzio dannazione. Cosa ne sai di quello che ha o che non ha fatto Naruto per riportarlo indietro, eh? Quando è tornato dalla missione per riportarlo indietro non appena lui aveva lasciato il villaggio, tu non sei neanche andata a trovarlo, né per chiedergli come stava né per sapere di Sasuke-kun, non hai visto come era ridotto. Non sai quanto si alleni per raggiungere un livello che gli permetta di riportalo qui, non sai quello che fa e non fa per convincere l’Hokage a dargli qualche missione per aiutarlo a scoprire qualcosa di più sui piani di Orochimaru e sul luogo dove potrebbe essere Sasuke-kun…Non sai niente e vai blaterando parole senza senso che fanno solo male!! Si può sapere dove ce l’hai il cervello?

Erano rimasti tutti senza parole, Ino guardava l’amica a occhi spalancati incredula per la reazione che lei aveva appena avuto, Kohaku era rimasto allibito, Naruto dentro di se la ringraziava dal più profondo del cuore, anche se non lo mostrava le parole della bionda gli avevano fatto male, molto male. Gli avevano fatto capire che probabilmente anche gli altri vedevano le cose come le vedeva lei, ma questo, d’altra parte era solo la conferma che loro non lo conoscevano affatto. Itachi guardava Ino con uno sguardo sprezzante, (come quando vedi la persona più odiosa del mondo e vorresti ucciderla ma non puoi allora ti limiti”solamente”a fulminarla con lo sguardo…ecco proprio così NdA)poi spostò i suoi occhi neri dalla ragazza al ragazzo che gli stava vicino e poteva chiaramente vedere un ombra, no non un ombra…un vero e proprio velo di tristezza dentro i suoi occhi e ancora una volta provò l’irrefrenabile voglia di consolarlo, ma, ancora una volta si astenne dal farlo. A rompere il silenzio fu Kiba:

-Io mi fido di Naruto- e tutti lo guardarono come a dire”ma che cavolo vai dicendo adesso?”, ma lui continuò imperterrito, nonostante Ino lo fissava truce- Io mi fido di lui, se non ha attaccato l’Uchiha e se gli sta vicino senza scomporsi, vuol dire che sapeva tutto e che non gli crea nessun problema, anzi. Per quanto possa essere ritardato per certe cose, in altre non lo batte nessuno e a capire le persone lui è un vero genio…

-Si infatti abbiamo visto come è finita con Sasuke e quel tipo che chiamava Menma vero!!- lo interruppe Ino

-Si abbiamo visto, ma sappiamo tutti perché Sasuke se n’è andato e, sappiamo tutti cosa è successo con quel tipo…Menma…quindi che a te piaccia o no Itachi viene con noi

-E chi lo ha deciso? -lo interruppe di nuovo Ino

-Naruto-disse semplicemente Kiba- e a me va bene, Sakura?

-Anche a me va bene, se Naruto ha preso una decisione del genere ci deve essere sicuramente una valida ragione dietro-disse la rosa

-Ma vi siete ammattiti tutti?! Lui è ITACHI UCHIHA, quello che ha sterminato l’interio clan, quello che cercano dappertutto, un ninja ricercato di livello S, lui è..

-Sappiamo tutti chi è Ino,- la interruppe Naruto- come hai detto tu, è abbastanza famoso direi…e comunque grazie a lui so che il nostro caro protetto non è un Uchiha, quindi ha mentito e sarebbe gradito-disse poi rivolgendosi al ragazzo- che ci dicesse chi è in realtà.

Ora tutti ascoltavano e persino Ino si era decisa a stare zitta(era pure ora, quella gallina strozzata non la finiva +!! NdItachi)(gallina strozzata a chi?!?!?!NdIno)(a te xkè vedi qualche altra gallina in giro!? NdItachi)(COSAAAAAAAAAAA!!!!!!!Razza di pezzo di me…..NdIno)( su, su ragazzi smettetela che la storia continua ^_^”’)

In quel momento Kohaku stava sudando sette camicie, non solo la sua copertura era saltata, ma c’era davvero un Uchiha adesso e per di più quello più scomodo, quello che rischiava di mandare all’aria i suoi progetti ma visto che la situazione non era a suo favore parlò non tralasciando niente…

-Allora beh vediamo- disse quasi balbettando- suppongo che debba dirvi tutto…

-Supponi bene e ora parla- disse Kiba che cominciava a perdere la pazienza

-Ok, ok non c’è bisogno di scaldarsi…Dunque il mio nome è davvero Kohaku ma il mio cognome non lo so, sono stato trovato da una tribù ninja che mi ha allevato e dato come cognome Shiro.

-Bene almeno fino a qui ci siamo, ora il resto- disse Sakura

-Beh siamo una specie di mercenari e questa volta un uomo, ci ha pagato profumatamente per…per portargli il Jinchuuriki di Kyuubi. -li guardò uno ad uno e poi si fermò su Naruto, ma non potendo reggere quello sguardo vuoto e rassegnato, riabbassò gli occhi

Sakura prese l’iniziativa e partì in quarta:- Chi è lui? Chi ti manda e perché vuole Naruto? Vuole la volpe? E perché la vuole? Non guardarmi come se fossi pazza rispondi!!!!

-I-io non lo s-so chi ci ha mandato, ci ha parlato il capo-clan a me è stato solo assegnato un c-compito…

-Allora andremo da questo tizio e..

-No Sakura- alla ragazza mancò il respiro, ancora una volta lo aveva omesso, non l’aveva chiamata Sakura-chan, ancora non l’aveva perdonata…comunque trovò la forza di dire:

-Ma Naruto, dovremmo sapere chi ti cerca e perché…no?

-La nostra missione era portare questo qui al villaggio della nebbia, ma dato che era solo una scusa non abbiamo nessun motivo di continuare…

-Ma dobbiamo sapere Naruto!! Se ci attaccassero? Dobbiamo sapere il motivo per il quale ci attaccano e per conto di chi!

-Mi stupisco di te Sakura-altro battito mancato, ormai la ragazza cominciava a fare l’abitudine – Non hai ancora capito che l’emissario è Orochimaru e che mi cerca per avere il potere di Kyuubi? Ti facevo più svelta nel capire le cose…

La rosa non riusciva a crederci, parole fredde, cattive che la raggiunsero come pugnali nel petto, non riusciva a dire niente, non riusciva a fare altro se non fissare Naruto, il suo Naruto che le si rivolgeva come se fosse un estranea o una che non conta niente…Il resto del gruppo, o almeno chi conosceva i due ragazzi(alias Kiba e Ino) erano rimasti paralizzati dalla risposta del biondo, che invece continuò come niente fosse- Comunque ora che hai capito, non abbiamo motivi di andare, torneremo al villaggio e daremo questo qui all’Hokage, poi ci penserà lei.-e detto ciò si avvicinò a Kohaku legandogli le mani e incamminandosi lasciando tutti con un pugno di mosche, tutti tranne Itachi che prontamente fece par affiancarglisi ma poi ci ripensò e decise di passare davanti a Ino:

-Tu ragazzina vedi di stare attenta a quello che dici o fai perché sai…io nn ho molta pazienza e nn sopporto che mi si rivolge in quel modo, ritieniti fortunata che ci fosse Naruto li…e anzi già che ci siamo, sarebbe gradito se evitassi di fare scenate come quella di poco fa nei suoi confronti…-lo disse tutto con un espressione affatto rassicurante e talmente seria che la ragazza sentì tremargli le gambe. Seguì con lo sguardo il ragazzo moro fino a che nn fu vicino al biondo e poi li seguì.

Avevano cominciato il ritorno e ogni tanto qualche ninja della foglia gli faceva delle domande ma lui non rispondeva e se lo faceva era con tono sfastidito”Beh almeno ora ha cambiato tono di voce” pensò Sakura cercando di trovare almeno un lato positivo in quella situazione.

L’unico che non aveva aperto bocca era Itachi che continuava a camminare a fianco di Naruto, come un sostegno e il ragazzo gliene fu immensamente grato, infatti Itachi accortosi che ogni tanto il biodo lo guarda, aspettò il momento giusto e si girò a guardarlo a sua volta, gli sguardi si incrociarono e Naruto gli fece un sorriso. Non un sorriso falso o di circostanza. Un sorriso vero e sincero. Un sorriso solo per Itachi Uchiha. Gli altri non se ne resero conto perché erano davanti e Naruto e il moro chiudevano le file…ma quel sorriso fece uno strano effetto a Itachi, tant’è che il ragazzo cominciò a chiedersi cosa gli stesse succedendo…