La Strada Per Arrivare a Te

Second Step: The e Dango

Iruka aveva passato due giorni tormentati a chiedersi come fosse meglio procedere. Non sapeva bene se affrontare Kakashi di petto oppure prendere la questione più alla lontana, in modo più soft. Alla fine aveva scelto quest’ultima opzione, più consona anche al proprio carattere tranquillo e pacifico e, a tale scopo, stava studiando qualche stratagemma.

‹‹Devo fargli abbassare la maschera, voglio vederlo in viso ma voglio che sembri quasi una cosa casuale, accidentale… non voglio mettergli pressione con richieste o altro… ma come?›› rimuginava mentre sistemava con Hiei dei rapporti appena consegnati, tra cui anche quello del compagno tornato da qualche ora da una missione di livello B.

“Ehi Iruka vieni a bere qualcosa con noi?” propose il collega.

“No, ti ringrazio ho da…” ma non finì la frase perché un’idea l’aveva folgorato:

‹‹Il cibo, ma certo! Per una cosa o l’altra non abbiamo mai mangiato insieme… sì, farò così!›› decise tutto emozionato, salutando di corsa un attonito Hiei che negli ultimi giorni lo aveva visto comportarsi sempre più stranamente.

Iruka trovò Kakashi ad attenderlo fuori dall’ufficio di smistamento delle missioni, intento a leggere quel solito ed usurato libro dalla copertina arancione che però chiuse subito non appena si accorse della sua presenza.

“Ehi, che ne dici di andarci a prendere qualcosa?” propose Iruka con un sorriso mentre si incamminavano.

“Perché no? Ho proprio voglia di un the”.

I due allora entrarono in un locale e fu il chunin ad ordinare the e dango per entrambi, parlando allegramente di varie cose frattanto che aspettavano. Quando arrivò il tutto iniziò a bere, imitato da Kakashi che lo fece però senza levarsi la maschera.

‹‹Ok, per il the è andata così, voglio proprio vedere cosa farai adesso con i dango!›› pensò cercando di reprimere un sorrisetto soddisfatto, già sicuro com’era del risultato. Per dissimulare meglio iniziò allora a mangiare i dolcetti, notando però che l’altro non li toccava continuando solo a bere, non aveva forse intenzione di far sfumare il suo bellissimo piano, vero?!

“Beh non mangi i dango?” chiese quindi Iruka.

“Oh, certo adesso lo faccio, è che avevo parecchia sete” rispose Kakashi, sfilando una pallina dallo stecchino per poi scostare leggermente il bordo superiore della maschera dal viso ed infilare le dita dentro, portandosi così il dolce alla bocca.

Iruka, che lo aveva guardato per tutta la durata dell’operazione con trepidazione, aveva sentito mano a mano lo sconcerto farsi sempre maggiore e alla fine, sconfortato, si era detto:

‹‹No, non può fare così!››.

Ma l’altro lo aveva fatto, eccome!

“Iruka tutto bene?” chiese Kakashi stranito nel vedere la sua faccia allibita, domandandosi se avesse fatto qualcosa di sbagliato.

“Sì, sì…” mormorò abbattuto per il fallimento del suo semplice ma geniale piano, aveva sbagliato alimento, avrebbe dovuto offrirgli un ramen non dei dango! Ma come poteva immaginare che Kakashi li avrebbe mangiati così? Era stato proprio astuto, non poteva non ammetterlo.

Ma perché tra tutti aveva scelto come fidanzato uno dei ninja più geniali di Konoha?!

La missione continua…

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