Disaster Report 4: Summer Memories

Disaster Report 4: Summer Memories

In questo periodo di quarantena d’emergenza perché non giocare a un gioco dove puoi andartene liberamente in giro per la città… che si sta accartocciando su se stessa per colpa di un enorme sciame sismico?

Disaster Report 4: Summer Memories Gameplay

Disaster Report 4: Summer Memories Trama

Il nostro protagonista (di cui in realtà potrete scegliere nome e sesso, per cui utilizzerò il maschile, nonostante io abbia scelto una signorina come vedrete nei vari screen), si reca a Tokyo per un motivo specifico (e potrete scegliere anche questo) ma sfortunatamente, mentre si trova sull’autobus per raggiungere il luogo dell’appuntamento, il sistema di d’allarme terremoto inizia a far suonare tutti i cellulari dei passeggeri e, prontamente potrai decidere il da fare (anche se personalmente consiglio di seguire il protocollo d’emergenza, abbassarsi e tenersi forte a qualcosa). La scossa è tanto forte che il bus si ribalta sulla strada, e uscendo dal finestrino infranto, finalmente raggiungiamo il parco da cui poi ci saremmo dovuti recare al luogo dell’appuntamento.

Qui potremo parlare con diverse persone e ascoltare le loro storie o le loro richieste di aiuto, tra cui un signore che è stato licenziato dalla sua compagnia, ma non ha detto nulla alla sua famiglia comportandosi come se non sia successo nulla, un giovane che ha affrontato un lungo viaggio per fare un colloquio per essere assunto da una compagnia che ha affrontato spese di viaggio inutilmente, una professoressa che sta cercando le sue studentesse.

In mezzo a questo vortice di disastri continui e disperazione, il nostro obiettivo sarà ovviamente sopravvivere, e a dipendenza da che atteggiamento avrete, potrete aiutare più gente possibile in maniera altruista oppure estorcere loro del denaro in maniera egoista.

Disaster Report 4: Summer Memories Valutazione

Non avevo mai giocato ai precedenti titoli, anche se dal titolo del gioco e dal trailer m’aspettavo che si trattasse di un gioco in cui bisogna sopravvivere, cercare di aiutare gli altri e tentare di scappare dalla città in un luogo sicuro. Ma esisterà davvero un luogo sicuro?

La situazione è davvero angosciante e tragica, visto il caos che il terremoto ha scatenato, il fatto che le scosse secondarie proseguano continuando a cambiare lo scenario mentre si va avanti col gioco e anche che trovarsi al posto sbagliato nel momento sbagliato equivale a morte certa e ricaricamento del salvataggio precedente alla nostra dipartita.

Lo scenario è davvero suggestivo, con il vociare della gente, i pianti e gli stridenti rumori scricchiolanti degli edifici che ti potrebbero crollare in testa da un momento all’altro, davvero ti fanno immergere in una situazione simile e parlare con la gente ti fa sentire una certa empatia per le loro situazioni. Ovviamente non troverete solo gente preoccupata, ma anche tipi che si mettono a fare foto o video ai disastri, senza mostrare alcuna remora nei confronti della situazione, oppure gente che cerca di approfittare del prossimo o a cercare di scaricare la tensione prendendosela con gli altri, tanti modi di affrontare una tragedia simile anche in maniere irrazionali.

A parte questo, il sistema di gioco passa da una prima persona in certi punti, che sembra si possa giocare anche col VR per chi ne possiede uno, alla terza persona, e in determinate situazioni un menù di scelte multiple che possono dare dei bonus per le buone azioni che compiamo.

Come ho detto nella spiegazione della trama, a inizio gioco potremo scegliere il sesso del nostro personaggio, i suoi tratti facciali, il taglio di capelli, il loro colore e il nome del nostro personaggio, anche se ci viene dato indicativamente un nome iniziale.

Nel menù verranno riassunte in alto a destra informazioni riguardo al giorno di gioco, più in basso le statistiche del nostro personaggio (Vita, Livello di Stress, Denaro), mentre sulla sinistra è possibile controllare gli Oggetti di cui siamo in possesso, e se avete scaricato i DLC gratuiti potete cambiare vestito quando vorrete. Durante il corso del gioco sarà anche possibile raccogliere nuovi vestiti da indossare e questo da un effetto tragicomico a tutta la situazione, infatti in mezzo al disastro che si sta svolgendo, voi ve ne potete andare in giro vestiti da cameriera, ninja, Power Ranger o in tuta spaziale! XD

Oltre agli oggetti potremo controllare attentamente il nostro Status (che mostra il nostro livello di stress, se abbiamo sete, fame, se dobbiamo andare al bagno o se siamo feriti), le Persone con cui siamo entrati in contatto ed eventualmente i favori che ci avranno chiesto, e la Mappa, che possiamo anche richiamare premendo sul pad centrale, e le Opzioni che potremo cambiare in qualsiasi momento.

La grafica è molto curata, soprattutto per lo scenario e gli sfondi, che mostrano la distruzione di palazzi, mezzi e altro. È un po’ strano che dopo aver sbattuto contro qualcuno, ci si possa passare attraverso, come se fossero dei fantasmi, e toglie un po’ di realismo alla situazione.

Non ci sono tante musiche di sottofondo, soprattutto perché ad avere la meglio sono i rumori che ci circondano, le urla, il crepitare degli incendi o lo scrosciare dell’acqua, oltre ai suoni classici dell’estate, le cicale e gli uccelli. Il gioco è adattato in inglese, con audio giapponese.

Il videogioco è pubblicato da NIS America per PS4, Nintendo Switch e PC al prezzo di 59,99 € (prezzi relativi Amazon).

Consigliato ai fan dei survival game.

Disaster Report 4: Summer Memories Voti

Trama: 4/5Gameplay: 4/5Musiche: 3/5Animazioni: 4/5Adattamento: 4/5