The Princess Guide

The Princess Guide

Quattro principesse, quattro regni, quattro culture e quattro stagioni completamente differenti. Riusciranno a unirsi per sconfiggere un male comune che sembra minacciare tutto il mondo?

The Princess Guide Gameplay

The Princess Guide Trama

Ci troviamo in un mondo fantasy diviso da caos guerra e culture diverse, che al posto di portare all’unione della curiosità della scoperta, tendono alla chiusura dietro i propri preconcetti. Un eroico cavaliere che ha continuato a combattere a lungo da un campo di battaglia all’altro, nell’ennesimo scontro per mantenere i confini e arginare le bestie magiche che tentano di invadere i regni degli uomini, capisce di trovarsi straziato dai dubbi su cosa potrà portare questa infinita catena di spargimenti di sangue e guerre. Un ufficiale anziano che fa parte del suo gruppo ha notato questa esitazione nel comportamento dell’eroe e decide di dargli un consiglio, lasciare la carriera attuale, tramutandosi in un istruttore per giovani principesse.

Secondo una leggenda, il segreto dell’Epoca d’Oro e le reliquie delle antiche civilizzazioni si celano tra le mani di quattro principesse, per cui l’Eroe decide di diventare loro insegnante, per lastricare per loro una strada che conduca al domani.

A questo punto dopo aver scelto il nome, l’aspetto, il sesso e l’indole del nostro Eroe, potremo scegliere quale delle quattro principesse addestrare, e il gioco ci aiuta nella scelta rincuorandoci che potremo scegliere anche le altre in futuro. Potremo scegliere tra Liliartie, l’amata Principessa Guerriero che protegge la sua nazione da un grave pericolo, Veronica, l’ambiziosa Principessa Strega che aspira a conquistare il mondo col terrore e il fuoco, Alpana, la gentile Principessa Drago che mira alla page mondiale attraverso la diffusione della sua fede, e infine Monomaria, la Principessa delle Rose che nonostante sia una nobile decaduta mantiene il suo orgoglio e contegno contro le avversità.

The Princess Guide Valutazione

La storia di questo gioco è davvero classica, ovvero mettersi al servizio di una principessa per il bene della nazione, ma la componente comica è che ognuna ha un certo modo di pensare che spesso va a cozzare con la ragione comune, magari decidendo che se non si riesce a convincere qualcuno a parole, basta usare la forza per costringerlo alla ragione, come a volte sostiene Alpana, la Principessa Drago con cui ho deciso di cominciare il gioco, facendosi strada nella storia con prediche religiose e sonore mazzate.

Ovviamente se assecondassimo ogni strano comportamento delle principesse, la cosa sarebbe controproducente riguardo alla loro educazione, per cui ci sarà possibile far loro complimenti o sgridarle severamente per farle tornare sulla retta via, facendo salire alcune abilità.

A parte i dialoghi, questo gioco è un classico action RPG con visuale dall’alto, in cui girando per i quadri dobbiamo sconfiggere i nemici presenti sulla mappa, sfruttando colpi speciali e abilità dei nostri eroi. In base a quanti nemici avremo sconfitto, potremo ottenere dei bonus particolari che ci permetteranno di curare il nostro comandante di truppa o aumentarne temporaneamente i parametri di attacco o difesa.

Dopo i primi classici livello di tutorial per insegnarci a combattere, veniamo a contatto con il mondo esterno, diviso in una enorme scacchiera dove i vari nodi della rete globale sono le città e i paesini, uniti tra loro da strade e vie, su cui le nostre truppe dovranno muoversi per poter contrastare le truppe nemiche in avvicinamento. Quando accettate una Missione state attenti anche all’indicatore del tempo che passa in alto a sinistra.

Una volta passati da Casa, ovvero il castello da cui siamo partiti, avremo a disposizione diverse scelte per personalizzare le nostre truppe e gestire al meglio le nostre squadre, acquistando anche pozioni o altro che potrebbero esserci molto utili nei livelli più complicati. È ovviamente possibile acquistare nuove armi e Addestrare la Pricipessa.

Decidendo al momento giusto di utilizzare la carota o il bastone, faremo aumentare il livello delle cinque caratteristiche delle nostre principesse, che potrà aprire la strada per nuove abilità, aumenti di statistiche e persino accesso a nuove missioni. Questo aumento può essere anche portato avanti insegnando alle principesse delle Materie, pagando con punti abilità.

Le illustrazioni e lo stile utilizzato per questo gioco sono davvero carini, sia dal punto vista grafico che stilistico, rendendo molto bene l’atmosfera fantasy, anche se quando ho visto Veronica, con tanto di benda sull’occhio, mi è quasi venuto da ridere pensando a Megumin di KonoSuba (Kono subarashii sekai ni shukufuku o!) e alle sue assurde menate alla chunibyo (la sindrome della seconda media). XD

Le animazioni e intercalazioni dei dialoghi non sono male, l’unico problema è che per dare l’idea del movimento e non lasciare il personaggio statico con movimenti minimi di occhi e bocca mentre parlano, soprattutto per le principesse è stata presa una assurda decisione, ovvero al posto di far pochi movimenti casuali, di farle muovere di continuo con un effetto assurdo, come se tremassero o avessero il Parkinson, creando un effetto alquanto irritante a video.

Molto carina la colonna sonora, che unisce musiche allegre ad altre più epiche e tese per i combattimenti.

Il gioco è doppiato in giapponese e tradotto completamente in inglese. L’adattamento dei discorsi è abbastanza in linea col parlato nipponico, adattando giusto alcuni termini ogni tanto per rendere le battute più fruibili anche al pubblico internazionale.

Il videogioco è pubblicato da NIS America per PS4 e Switch nella Standard Edition al prezzo di 46 € e nella Limited Edition al prezzo di 64 €, che include artbook con copertina rigida, cd con colonna sonora ufficiale del gioco, poster, scatola da collezione e mazzo di carte dei “Quattro Cavalieri“!

Consigliato agli amanti dei tattici action.


The Princess Guide Voti

Trama: 4/5Gameplay: 3,5/5Musiche: 4/5Animazioni: 3,5/5Adattamento: 4/5