Punch Line

Punch Line

Era un po’ che non vi parlavamo di videogiochi giapponesi, ebbene torniamo con un titolo dedicato a una serie animata dello Studio MAPPA (Kakegurui, Inuyashiki, Ushio to Tora, DAYS) andato in onda in Giappone nella Primavera del 2015, ovvero Punch Line.

Punch Line Gameplay

Punch Line Trama

La storia, alquanto bizzarra e intricata, è ambientata nel Giappone dei giorni nostri. Yuta Iridatsu, il nostro protagonista, si trova assieme alla sua coinquilina Rabura Chichibu su un autobus che viene dirottato da misteriosi assalitori dotati di mitra e pistole. Per fortuna c’è una combattente della giustizia pronta ad entrare in azione, sto parlando di Strange Juice, che con la sua potente moto futuristica riesce a superare l’autobus e, infrangendo il parabrezza, a penetrare al suo interno, riuscendo a mettere KO uno dopo l’altro gli assaltatori. Purtroppo una volta sconfitti tutti, compare un ulteriore dirottatore, mischiato tra i passeggeri, che sta per uccidere la ragazza, quando Yuta vedendo le mutande sotto i collant di Rabura risveglia un misterioso potere e si lancia contro il capo degli assalitori, gettandosi di sotto in mare, attraverso il parabrezza sfondato.

Mentre sta andando a fondo, Yuta ha la visione di due sue amiche che lo salvano e una volta risvegliato, ancora in quel misterioso stato d’eccitazione che gli tinge i capelli di un rosso fiamma, noterà che Strange Juice l’ha salvato, ma una folata di vento le alza la gonna cortissima, mostrandogli le mutandine, il che nello stato di sovreccitazione in cui si trova si dimostra fatale, esplodendo in due fiotti di sangue dal naso e facendolo svenire. Qualcosa però accade nel frangente, infatti un raggio misterioso lo colpisce, facendo distaccare dal suo corpo l’anima.

Una volta che si sarà ripreso, il ragazzo si troverà nella stanza 203 del Complesso Residenziale Korai, che al momento è disabitata da parecchio tempo. Qui dovrà affrontare una dura realtà, infatti scoprirà di essere solo un corpo astrale, un’anima priva di corpo, e a dargli spiegazioni sarà il gatto fantasma Chiranosuke. Attraverso un pc gli mostrerà che non è morto e che qualcuno si è impossessato del suo corpo, per cui gli suggerirà di trovare nel complesso residenziale un libro esoterico indiano, il Nandara Gandara, che dovrebbe contenere al suo interno delle formule per consentirgli di rientrare nel suo corpo.

Inizialmente la sua forma astrale che è in grado di passare attraverso i muri sembra essere perfetta per la ricerca, ma purtroppo il fatto di non poter toccare gli oggetti finisce per tramutarsi in una grossa penalità, oltre al fatto che Yuta dovrà fare molta attenzione durante le ricerche, visto che il vedere le mutandine indossate dalle sue prosperose coinquiline lo manderà nuovamente nel misterioso stato di sovreccitazione e per qualche assurdo motivo se questo permane, nel caso che il ragazzo venisse ulteriormente stimolato facendo raggiungere all’eccitazione una soglia critica, un asteroide viene attirato dalla Terra, distruggendola.

Per fortuna gli spettri sono esseri alieni al concetto di spazio-tempo, per cui riesce, grazie ai consigli del maestro gatto fantasma, a tornare indietro nel tempo e rifare tutto d’accapo.

Riuscirà Yuta a trovare il misterioso testo sacro? Tornerà nuovamente nel suo corpo? E cosa gli avrà detto nell’orecchio il misterioso capo dei dirottatori del Gruppo Qmay mentre cadevano in mare?

Punch Line Valutazione

Quando vidi questa serie, rimasi molto colpito dalle animazioni e dalla trama incasinata, piena di punti interrogativi come i fiori nel luogo della promessa di Final Fantasy VIII. Inizialmente si rimane un po’ spaesati dalle situazioni strambe che avvengono una dopo l’altra, ma una volta entrati in game, si capisce subito il primo obiettivo della storia, ovvero ritornare nel proprio corpo. Come sarà possibile? Bene, visto che siamo fantasmi potremo liberamente visitare ogni stanza delle nostre coinquiline, tranne la stanza del protagonista, che il misterioso ospite che ha dirottato il suo corpo, ha riempito di talismani protettivi che bloccano i corpi astrali e gli spettri. Visitando le coinquiline sarà possibile interagire indirettamente con loro, compiendo degli scherzetti che le spaventeranno, facendo perdere loro dei frammenti d’anima che aumenteranno la nostra Forza Spirituale, rendendoci più forti.

In certi casi però, per fare in modo che avvengano determinate situazioni saremo costretti a fare degli scherzi a catena, riuscendo a fare in modo che le situazioni si evolvano verso una precisa direzione, ad esempio Mikatan Narugino, la coinquilina che in realtà è Strange Juice, quando la andiamo a trovare sta cercando un libro importante, che potrebbe essere il Nandara Gandara che stiamo cercando, ma è chiuso a chiave nel cassetto della sua scrivania e lei sta cercando la chiave a forma di cuore, che riusciamo a trovare nel laboratorio di Meika Daihatsu, la giovane scienziata, mentre Rabura è tornata in camera e sta amoreggiando con un pupazzo nella sua stanza. Meika dovrebbe dire a Rabura che un cliente è passato per un esorcismo, ma non sa che è tornata anche perché sta lavorando con uno strumento molto rumoroso e non sente la coinquilina gemere come una scema.

Per cui dovremo far cadere il sale nel lavello in camera di Rabura, far cadere un bigliettino dal frigo di Mikatan e infine spegnere l’interruttore di Meika, che farà cessare il rumore, dando via alla catena di eventi: Meika sentirà i gemiti di Rabura e l’avviserà del cliente, la quale cercherà il sale da portarsi per l’esorcismo, ma visto che è inutilizzabile, lo andrà a chiedere a Mikatan che le chiederà aiuto nel trovare la chiave, facendole invece trovare il fogliettino vicino al frigo che le ricorda di pagare l’affitto del mese scorso a Meika, portando Mikatan nella camera di Meika e ritrovando finalmente la chiave.

Tra uno scherzetto e l’altro potremo spostarci liberamente nelle stanze delle ragazze, cambiando visuale, ma dovremo stare attenti, visto che se finiremo per controllare una visuale troppo imbarazzante, la barra di eccitazione inizierà a salire e se finisse per alzarsi troppo, con un altro stimolo, la Terra verrà nuovamente distrutta e dovremmo rifare ogni volta tutto daccapo! Per ovviare a questa cosa, basta distogliere lo sguardo, cambiando inquadratura o lasciare la stanza.

A dire il vero non esiste un menù di gioco, ma premendo il tasto Option è possibile caricare il menù di caricamento, salvataggio, la consultazione dei dialoghi fatti in precedenza, le opzioni di configurazione e il pulsante per tornare alla schermata iniziale. Il gioco è diviso in 22 episodi che si svolgeranno uno dopo l’altro tra incontri e scoperte.

Punch Line è fondamentalmente una specie di visual novel vouyeristica, fatto di un miscuglio di scene in CG e scene animate tratte dalla serie animata originale, che si sbloccheranno man mano andremo avanti con il gioco.

La colonna sonora è presa quasi completamente da quella della serie animata, con in aggiunta una nuova sigla iniziale per il gioco e qualche altra traccia che però non riesco a distinguere, visto che sono pure passati tre anni da quando ho seguito la serie. XD

Questo titolo è uscito in Giappone nel 2016 per PS4 e PSVita e ora finalmente abbiamo anche una versione europea, con il parlato in giapponese e sottotitoli in inglese. L’adattamento è molto fedele e al momento non ho trovato punti che siano stati stravolti. Il titolo e i vari nomi delle protagoniste sono davvero divertenti, anche se chi non parla il giapponese non se li potrà godere, partendo dal titolo stesso “PUNCH LINE”, che se tradotto vuol dire “battuta di spirito“, che in giapponese si legge “panchirain” che suona come “panchira“, ovvero la gag in cui si riesce a ottenere una sbirciatina alle mutandine di una ragazza, per poi passare a Mikatan che suona come una fusione tra “mikan/arancia o mandarino“, che poi è il simbolo di Strange Juice e si trova anche in camera della ragazza in vari modi.

Il videogioco è pubblicato da 5pb al prezzo di 69,90€ (prezzi relativi PlayStore).

Consigliato ai fan della serie.

Punch Line Voti

Trama: 4/5

Gameplay: 4/5

Musiche: 3,5/5

Animazioni: 4/5

Adattamento: 4/5