SNK Heroines: Tag Team Frenzy
Un altro titolo atteso dagli amanti delle ragazze della SNK, che questa volta saranno pronte a darsela di santa ragione… ma c’è per caso un’infiltrato? O_O
SNK Heroines: Tag Team Frenzy Gameplay
SNK Heroines: Tag Team Frenzy Trama
Il King of Fighters di quest’anno si è appena concluso in maniera spettacolare, ma al suo termine avviene qualcosa di strano.
Le ragazze combattenti si risvegliano una dopo l’altra in coppia all’interno di una strana costruzione. Una voce macabra dagli altoparlanti annuncia loro che si trovano in una dimensione creata dalla volontà del loro ospite, l’enigmatico Kukri, che con i suoi poteri controlla la sabbia. Sembra che l’obiettivo dell’uomo, oltre che il vouyerismo nell’aver radunato tante belle ragazze e averle agghindate con completini del tutto inusuali per loro, sia quello di raccogliere i loro sentimenti negativi come odio, disperazione e tristezza, in modo da trasformarle in statue di sabbia e farle divenire parte integrante della sua collezione.
Ovviamente, scontro dopo scontro, una coppia finirà KO, per cui verrà imprigionata aumentando il potere dello stramboide dal volto perennemente celato sotto il cappuccio.
Riusciranno le nostre eroine in coppia a sconfiggere il maniaco feticista?
SNK Heroines: Tag Team Frenzy Valutazione
Come sempre per questi titoli la trama è molto stretta e stringata e sul palco c’è posto solo per l’azione e le mazzate, quelle belle con tante signorine dai vestiti strani e un po’ osceni e le poppe sballonzolanti! Il nemico è irritantissimo, sia nei filmatini che nel combattimento finale della modalità storia (almeno per me che combatto in modalità normale a 3 stelle per l’AI), ma questo non fa altro che far venir voglia al giocatore di sacagnarlo ancor più di botte durane lo scontro.
Ma parliamo delle cose importanti, ovvero le ragazze protagoniste del gioco. Prese dai vari titoli più famosi della SNK, tra cui ovviamente Fatal Fury, Samurai Shodown, The King of Fighters, ma anche da altri titoli un po’ di nicchia come Art of Fighting, Dragon Gal e Athena, le ragazze sono dotate di un costume iniziale da maniaci (tra tutte Mai Shiranui è vestita da vacca, con un costumino assai striminzito) e due costumi alternativi acquistabili con le monete che si potranno ottenere nei combattimenti delle varie modalità o completando il tutorial, uno dei due le mostrerà nella loro mise originale e più nota. Le ragazze saranno anche customizzabili, con ulteriori oggetti che potrete liberamente acquistare nella modalità Personalizza, per agghindarle con ulteriori gadget a vostro piacimento.
Il gameplay è abbastanza semplice e intuitivo: si scelgono due delle 14 ragazze e si combatte in TAG, utilizzano la stessa barra della vita in comune, per cui gli scontri sono abbastanza rapidi. Praticamente per attaccare si useranno quadrato e triangolo, cerchio per un attacco speciale che consuma una barra potere in alto, X per la classica presa, L1 per difendersi e schivare, R1 per lanciare lo speciale attacco finale che conclude la partita e R2 per cambiare combattente.
Oltre a questo, il sistema di gioco è impepato dalla presenza di alcune sfere dorate che compaiono qui e lì durante il combattimento e, un po’ come accade nel più classico Mario Kart, concedono al giocatore (ma anche all’avversario, se è lui a colpirli per primo) degli oggetti da poter lanciare contro l’avversario se sono di attacco, oppure di utilizzare su se stessi se si tratta di recuperare barra EX o quella della vita.
Oltre alla modalità Storia e Combattimento (dove scegliere se combattere dei VS o una serie Sopravvivenza di incontri una dopo l’altro) nel menù principale troverete anche la modalità per le partite Online, e la Galleria in cui si sbloccheranno immagini, filmati, voci, musiche man mano che finirete il gioco, comprese delle illustrazioni speciali finendo il gioco con una determinata coppia, ad esempio Athena e Love.
La grafica è carina e i combattimenti sono molto scorrevoli. I filmatini non pesano granché sul caricamento e posso dire che fila tutto liscio come l’olio. Davvero carine le nuove illustrazioni delle protagoniste nelle strane vesti scelte da Kukri con arie apparentamente imbarazzate in volto.
La colonna sonora è molto orecchiabile e movimentata, e la sigla che segue i titoli di coda e i vari finiali delle ragazze è davvero allegra.
Questo titolo è completamente in giapponese con traduzioni e adattamenti in italiano, che in alcuni punti devo ammettere zompano qualche pezzetto, soprattutto sul parlato di Kukri, che spesso strilla come catchphrase “MUSIC” ma raramente lo si legge nei sottotitoli.
Il videogioco è pubblicato dalla SNK e distribuito da NIS America per PS4 e Nintendo Switch al prezzo di 50,98 € (prezzi relativi Amazon), mentre potrete acquistare dallo store europeo della NIS America al prezzo di circa 120 € la ghiottissima Diamond Dream Edition per PS4, che contiene il gioco, canotta esclusiva, Hardcover Art Book, cappellino Fatal Cutie indossato da Terry Bogart nel gioco, asciugamano, polsino spugna, la OST in 2 CD e un set di spillette esclusive.
Consigliato ai fan delle ragazze della SNK.
SNK Heroines: Tag Team Frenzy Voti
Trama: 5/5
Gameplay: 4,5/5
Musiche: 5/5
Animazioni: 5/5
Adattamento: 4/5
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