Bentornati a tutti alla rubrica Vita da Cosplayer!
La settimana scorsa abbiamo avuto ospite quel bocciolo nato nel mondo del cosplay di Fiore, mentre questa volta andiamo a fare un salto a Parigi, al momento così scossa dagli ultimi sviluppi, per conoscere Ivy’s Envies.
Shinji Kakaroth: Ciao potresti presentarti ai nostri lettori?
Ivy: Salve a tutti! Mi chiamo Nathalie e il mio nick è Ivy. Vivo a Parigi e sono una giurista.
Shinji Kakaroth: Puoi parlarci un po’ di te e di come è nata questa passione per il Giappone e il cosplay e da quanto fai cosplay?
Ivy: Ho iniziato a fare cosplay nel 1996, taaaanto tempo fa. A quei tempi il cosplay non era ancora così famoso in Francia. Si potevano vedere circa una decina di cosplayer di manga/anime partecipando alle convention. La mia passione per il Giappone e i manga/anime è iniziata quand’ero piccola e seguivo le serie sulla televisione francese, come Grendizer, Candy Candy,Versailles no Bara, Atom Boy, Captain Harlock, Cat’s eye…
Shinji Kakaroth: Hai avuto qualcuno che ti ha aiutato all’inizio di questo hobby, dandoti consigli?
Ivy: Mia madre mi ha aiutato un po’ all’inizio, mostrandomi come utilizzare la macchina per cucire. In seguito mi ha regalato la sua e se n’è comprata una nuova. Era una Singer meccanica molto vecchia.
Shinji Kakaroth: Quanti cosplay hai indossato fino ad ora?
Ivy: Credo circa attorno ai 120, non contando i cosplay originali e i costumi a stampo storico.
Shinji Kakaroth: I tuoi cosplay li fai personalmente o li acquisti?
Ivy: Sono orgogliosa del fatto di realizzarli tutti da sola. :p
Shinji Kakaroth: Ne hai mai fatti su commissione?
Ivy: Certo, anche se ultimamente non ho poi così tanto tempo a disposizione, ogni tanto prendo delle commissioni, se il progetto mi interessa. Altrimenti mi sentirei annoiata e priva di motivazione, il che non è una cosa buona se si desidera un buon risultato.
Shinji Kakaroth: Quanto tempo ci vuole per realizzare o mettere assieme un cosplay?
Ivy: Dipende dalla complessità del costume, o se devo sfruttare qualche nuova tecnica. È una domanda difficile. :p Direi da pochi giorni, fino a sei mesi.
Shinji Kakaroth: Qual è stato il cosplay più complicato da indossare e quanto tempo ci vuole solitamente per truccarsi e indossarlo?
Ivy: Cerco di rendere i miei costumi il più comodi possibili. I cosplay in armatura o i vestiti pesanti sono una rottura da indossare, se è questa la tua domanda. Tra i più complicati credo siano proprio quelli in armatura. Non sono molto brava in quel campo, ma provo a migliorare il più possibile ad uscire nella mia zona tranquilla, ovvero i costumi in tessuto.
Shinji Kakaroth: Ricordi qual è stato il primo cosplay che hai fatto e che hai provato?
Ivy: Il mio primo cosplay è stato Sailor Jupiter. Mi sentivo un po’ imbarazzata perché la gonna era davvero molto corta, ma mi sono sentita fiera del mio lavoro. Credo fosse molto accurato. A ripensarci con l’esperienza che ho adesso, era piuttosto audace! lol
Shinji Kakaroth: Qual è stato il cosplay che ti è piaciuto di più tra quelli che hai fatto?
Ivy: Il costume da Mirror Queen dal telefilm Grimm, prima o poi dovrei fare un set fotografico come si deve con questo costume, visto che non ho tante foto.
Shinji Kakaroth: Qual è stato l’ultimo cosplay che hai fatto e per quale evento l’hai realizzato?
Ivy: È stato Ivy da Soulcalibur V, una vera sfida per me visto che ho usato una nuova tecnica per la prima volta: scolpire e resina. L’ho indossato al Toulouse Game Show (Francia) lo scorso Novembre e ho vinto il primo posto e un viaggio in Giappone! ^^
Shinji Kakaroth: Hai partecipato a dei contest durante le fiere? Se sì, hai mai vinto qualche premio?
Ivy: Sì, ho partecipato a un sacco di contest. Ho vinto diversi premi sia da sola che in gruppo. Sono così tanti che non me li ricordo tutti. Sono stata scelta due volte per rappresentare la Francia per l’Eurocosplay Contest a Londra. E sono anche stata scelta assieme a Mathoz Cosplay per rappresentare la Francia per lo scorso CCCC (Clara Cow’s Cosplay Cup) in Olanda.
Shinji Kakaroth: Quali sono le tue serie anime/manga/videogame preferite?
Ivy: I miei anime/manga preferiti sono City Hunter e Versailles no Bara,mentre per i Video Game è una domanda troppo complicata, visto che non saprei decidere tra Tekken, SoulCalibur e Crash Bandicoot.
Shinji Kakaroth: Secondo te qual è l’essenza del cosplayer?
Ivy: Un’altra domanda difficile… Credo sia l’abilità di sfruttare qualsiasi tipo di tessuto o materiale per ottere il proprio costume. Non solo Satin duchesse e Worbla (:p) ma anche materiali atipici. Conosco un sacco di cosplayer che hanno pochi soldi, ma sono davvero ingegnosi e creano cose spettacolari da materiali riciclati. Usare la propria immaginazione. Qualsiasi cosa può essere utilizzata per creare un cosplay. Essere un cosplayer vuol dire aguzzare l’ingegno con ogni cosa che ti circonda.
Shinji Kakaroth: Che ne pensi del cosplay nel tuo paese?
Ivy: Credo che sia diventato un po’ troppo competitivo ma abbiamo un livello abbastanza elevato e grandi convention. Ci sono tanti cosplayer dal grande talento qui in Francia.
Shinji Kakaroth: Hai un sito web, una pagina Facebook o un canale YouTube?
Ivy: Ho un sito web, una pagina Facebook per i miei cosplay e costumi storici, un account DeviantArt e un canale Vimeo.
Shinji Kakaroth: Qual è il tuo sogno per il futuro?
Ivy: Come cosplayer direi di partecipare a convention fuori dall’Europa come il Comic Con a San Diego o una convention a Tokyo. Fuori dalla Francia sono stata solo al MCM London Expo, Romics e al CCCC in Olanda. Vorrei poter incontrare più cosplayer stranieri.
E anche per questa settimana è tutto.
Come sempre ringraziamo tutti i fotografi che hanno immortalato i suoi cosplay.
Ultimamente inizia a far più freddo, quindi preparate i cappotti pesanti per il prossimo appuntamento, perché andremo in un paese dove il freddo la fa da padrone!
E’ bravissima! Mi piacciono molti i vestiti stile regina. Dovrebbe fare la costumista per i film.