Jump Force

Jump Force

Avete mai immaginato di trovarvi nel mondo dei vostri eroi preferiti? Certo potreste andarvene in giro per Konoha, ma dovreste anche beccarvi la pillola amara dei mille nemici e pericoli di quel mondo. In questo caso, a un’invasione di esseri malvagi provenienti dalle tante serie manga di Jump si risponde con altrettanti eroi jumpici, pronti a sacrificarsi per fermare la distruzione del nostro mondo.

Jump Force Gameplay

Jump Force Trama

Ci troviamo sul nostro pianeta Terra. A causa di un avvenimento misterioso, le realtà di alcuni universi si stanno fondendo col nostro, e il nostro pianeta è al momento soggetto all’invasione di crudeli figure, malvagi protagonisti di serie manga famose nel nostro mondo. Durante uno di questi scontri, Freezer, uno dei diabolici e crudeli cattivi della serie di Dragon Ball, sta distruggendo la città, quando Son Goku, eroe protagonista della serie, compare dinnanzi a lui a fermarlo.Purtroppo uno degli attacchi di Freezer finisce per colpire mortalmente il nostro protagonista, un passante come tanti, ma per fortuna Trunks e Navigator, un piccolo robottino volante, riescono a salvarlo grazie a un Cubo Umbras (in originale Cosmic Cube) trasformandolo in un eroe dotato di potenzialità e resistenza pari a quelle di Goku e Trunks, e per cui abile a combattere contro i venom, dei nemici invasori creati attraverso dei Cubi Umbras oscuri.

Una volta sfuggiti al pericolo, il nostro protagonista verà teletrasportato assieme a Goku e Trunks alla sede della Jump Force, un’associazione che sta cercando di capire il motivo di questa fusione tra mondi diversi e arginare le distruzioni, combattendo contro i malvagi e i loro sgherri Venom. Il direttore della Jump Force, Glover, ci invita a entrare in uno dei tre team capitanati da altrettanti eroi, ovvero il Team Alfa di Goku, il Team Beta di Monkey D. Rufy, e il Team Gamma di Naruto Uzumaki.

Nel  mentre, due losche figure che sembrano essere la causa di tutti questi disastri dimensionali, stanno tramando qualcosa.

Jump Force Valutazione

Vediamo, questa è la parte in cui commento la trama, ma in realtà non c’è molto da commentare. La storia è classica e lineare, ovvero dei nemici non ben specificati hanno dato il via a un’invasione previo lavaggio di cervello di eroi, e noi dobbiamo semplicemente riempirli di botte come si fa con i cuscini con la lana e poi farli entrare nel nostro squadrone della morte! Prima o poi finalmente dovremo affrontare le vere figure che stanno causando tutto questo caos e dovremo spaccare il sedere pure a loro con un bel “E tutti vissero felici e contenti!”

Il gioco parte con la scena che ho descritto nella trama per poi lanciarci nell’editor e creare l’avatar del/la nostro/a protagonista, dove oltre al sesso potremo decidere la stazza, l’altezza, i caratteri fisici e del viso. Una volta creato il nostro personaggio verremo portati davanti alla scelta del Team della Jump Force in cui entrare, e una volta fatta questa importante scelta, potremo finalmente… aspettare un minuto di caricamento. Già, perché i caricamenti in questo gioco sono come il cacio sui maccheroni… no, forse come la pasta in pasta con la salsa!  Già perché ci sono così tanti caricamenti che buona parte del tempo che vi segnerà il gioco sarà sprecato a quel modo. Tra un’interazione e l’altra, che sia doversi riaggiustare il vestiario, o affrontare una missione, ci saranno delle schermate di caricamento che durano un po’ meno di un minuto l’una… ce ne sono davvero troppe… a volte anche tra un filmatino e l’altro durante la modalità storia!!! Dover aspettare prima e dopo un combattimento e tra un filmato e l’altro è snervante. -_-

Il sistema di gioco è abbastanza facile e intuitivo, anche senza le missioni tutorial. Fondamentalmente ci sono due tasti di attacco, uno di difesa, uno per le prese e uno per saltare, che uniti a un tasto per inseguire o scappare dall’avversario, un tasto per cambiare personaggio, visto che questa è in realtà una tag-team battle, ed uno per attivare tre mosse speciali che potrete equipaggiare al vostro personaggio, prese in prestito dagli eroi di Shonen Jump.

In compenso ci sono davvero tantissimi personaggi giocabili, circa quaranta, presi dalle serie più famose di Shonen Jump, e le loro mosse speciali sono davvero spettacolari. Vederli combattere a video è davvero divertente. Inoltre in base a quante botte subiranno durante lo scontro, i loro abiti si rovineranno e il loro aspetto assumerà un’aria ferita e sporca.

Una cosa che però mi ha fatto storcere il naso quando ho visto il roster dei personaggi è che le quote rosa in questo gioco sono microscopiche, portate avanti da Boa Hancock di One Piece e da Kaguya Ototsuki di Naruto, Rukia Kuchiki di Bleach, visto che delle molte altre le serie non c’è neppure una ragazza come rappresentante (che ne so, potevano mettere C18 di Dragon Ball, Ochaco Urara di My Hero AccademiaLala Satalin Deviluke di To LoveRu).

Altro grosso problema per un picchiaduro, è la visuale in terza persona da una telecamera fissa, che rende un po’ ostico il combattimento con amici sulla stessa console, visto che uno avrà il personaggio in primo piano sullo schermo, mentre l’altro sarà un puntino lontano all’orizzonte, se si dovesse allontanare troppo dallo scontro fisico, mentre negli scontri online non dovrebbe essere un grosso problema, visto che ognuno avrebbe la telecamera puntata sul proprio personaggio.

Jotaro: “Amiciiiii, che tempo fa a Melegnano?”

A parte questo è tutto davvero molto figo, soprattutto le scene delle mosse speciali e quelle del Risveglio, una barra che si riempirà per quanti danni subiremo, permettendoci di azionare una quarta mossa speciale abbastanza distruttiva.

Man mano che continuerete a vincere, missione dopo missione, sbloccherete altre missioni di diversa difficoltà, che potranno offrire degli oggetti consumabili, delle tecniche, delle abilità aggiuntive oppure persino dei capi di vestiario. Qualsiasi personaggio portiate con voi in squadra, tutti saliranno più o meno di livello rimanendo a un certo margine di distanza da quelli più usati, per cui non vi preoccupate di variare e godervi le varie mosse spettacolari di tutti i personaggi.

I filmati iniziali sono molto belli e come ho già detto anche quelli delle special e dei risvegli, mentre quelli d’inframezzo tra gli scontri delle missioni chiave sono un po’ legnosi, con personaggi abbastanza statici, che spesso non muovono neppure le labbra per parlare.

Al momento la colonna sonora non mi ha colpito particolarmente. Mi aspettavo e speravo una OST più movimentata e con pezzi delle serie principali (ovvero DBZ, OP e Naruto) riorchestrati per poter fare da sfondo agli scontri, ma al momento non mi sembra così.

Il gioco è doppiato in giapponese (non totalmente) con sottotitoli in varie lingue, tra cui anche l’italiano. Questo è un pro e un contro, visto che viene usato l’adattamento italiano de I Cavalieri dello Zodiaco, per cui per Seiya e Shiryu vengono usati i nomi dell’adattamento storico, ovvero Pegasus e Sirio. Come sempre la traduzione credo sia fatta dalle traduzioni a braccio inglesi, che spesso minimizzano una frase lunga come “Ora ti mostrerò il mio vero potere!” con un semplice “Andiamo!”

Il videogioco è pubblicato da Bandai Namco al prezzo di € (prezzi relativi Amazon).

Consigliato ai fan delle serie pubblicate su Shonen Jump.

Jump Force Voti

Trama: 3/5

Gameplay: 3/5

Musiche: 3/5

Animazioni: 4/5

Adattamento: 3,5/5