Cartoomics 2010… con occhio da cosplayer!

Domenica siete stati a Cartoomics? Avete invano cercato di avvicinarvi al bordo del palco per seguire la gara cosplay e non ci siete riusciti? C’è una ragione, anche se è talmente ridicola che quando ve la dirò penserete che io stia scherzando e che siate su Candid Camera.

CosmoPlay al cartoomics 2010

L’architetto che gestiva il padiglione di Cartoomics, grazie ad un rivoluzionario metodo di progettare l’arredamento di interni, ha scartato l’idea di usare quelli già fatti in CAD a favore della carta millimetrata, sbagliando completamente le misure e riducendo lo spazio di Cosplaycity ad un fazzoletto.

I poveri operai del service hanno dovuto arrabattare il palco in una posizione diversa, troncando addirittura la passerella, per dare un pò di spazio ulteriore al pubblico. Il risultato finale è stato ovviamente DISDICEVOLE, aria irrespirabile, spazi angusti, audio pessimo e necessità di spintonare la gente per poter passare tra la fiumana di pubblico, misto a cosplayer in fila per salire sul palco.

Nulla ha potuto lo staff organizzativo del contest che, pur impegnandosi a fondo per sopperire ai problemi logistici, si sono dovuti arrendere all’evidenza che l’inagibilità di quella zona aveva compromesso il buon esito della gara. Durando circa 4 ore, i cosplayer con un numero alto di sfilata, sono stati stremati da attese in condizioni disagevoli e inappropriate per una fiera del calibro di Cartoomics che conta molto sulla presenza dei cosplayer che arrivano da tutta Italia per l’occasione, portando a seguito amici e parenti che vogliono seguire i propri beniamini come pubblico sostenitore. La speranza è che, se qualcuno di voi si è avvicinato per la prima volta al cosplay, non sia rimasto traumatizzato da ciò che ha visto, perché questo episodio increscioso è solo un caso fortuito, errore che ci si augura venga preso ben in considerazione da Fieramilanocity, affinché il prossimo anno vengano prese le dovute precauzioni per tempo.

Ma quindi valeva la pena o no di andare a Cartoomics?

Certo che si, se vi piacciono i grandi eventi dove tanti cosplayer di alto livello sfoggiano le loro creazioni migliori, perché questo evento milanese è ancora ritenuto la punta di diamante delle fiere lombarde, richiamando tutta l’Italia sotto il mantello di una passione comune. Così, chi dalla Sicilia, chi dalla Campania e via via fino al Triveneto, la massa di appassionati si è mossa per un weekend colorato e ricco di divertimento.

Il sabato si è rinnovato l’appuntamento con la gara a coppie concepita tre anni fa dal nostro vicepresidente Marco “Mochan” Porporato, dal sontuoso nome “Re e Regina del Cosplay”.

In gara oltre 30 coppie che si sono esibite con interpretazioni che spaziavano dal comico al drammatico, lasciando incantati i presenti.

Così tra la “Bella e la Bestia”, “Dottor Caos e Generale Distruzione” e “Inuyasha” sono passati in rassegna molteplici anime, manga, videogiochi e film, tra i quali l’ha spuntata Final Fantasy con le nemesi Kefka-Terra del formidabile duo Valeria Rossi-Giulia Ghersi. Con nostra somma delusione, tra i tanti premi e menzioni assegnate, non c’erano Francesco Sanseverino e Ginevra Fusari, la coppia che ha portato una versione pressoché fedele di Avatar, sfruttando protesi e bodypaint.

cosmoplay: cosplay avatar

Non possiamo però biasimare la giuria, perché le meritevoli erano molte, e la responsabilità che si prendono nelle scelte è alta. Domenica è stata la volta del contest aperto a tutte le categorie, una gara lunga e serrata che ha visto sul palco più di 500 concorrenti tra singoli, gruppi e coppie.

La giuria nazionale ha avuto ancora una volta un compito arduo nella scelta dei 12 premi da assegnare, ma nuovamente la missione è stata compiuta in maniera ineccepibile. Tra i capolavori non possiamo non segnalare il miglior maschile, lo Zugog di Giancarlo di Pierro (che sarà anche uno dei due rappresentanti italiani al WCS di Nagoya), un esoscheletro perfetto, tratto dalla serie Gundam, che qualcuno ha già potuto ammirare a Lucca Comics 2009.

Originalissimo e apprezzatissimo Christian con l’ape della “Miel Pops”, sempre imponente lo spadone di Aluren premiato come miglior accessorio. Grande successo anche per il gruppone di “Eyeshield 21”, composto persino dal nostro intervistatore folle Fabio “Jubei” Valerio, per le due coppie tratte da “Alice in Wonderland” versione Disney (Ketty Wettyna Grossi – Enrico Callioni) e Tim Burton (Alessia Mainardi – Roberta Elli) e per una geniale Sonia Merluzzo nei panni di “Barbie inscatolata”. Ma la punta di diamante della giornata, non poteva che essere il gruppo delle Sailor, completo di Soldier, Outer e Starlight Senshi con le due bellissime Chibiusa.

Perfette e omogenee negli abiti, oltre ad aver strappato il premio interpretazione alla giuria sono state oggetto di una foto artistica che sta facendo il giro del mondo cosplay, in quanto scattata e editata in post-produzione da uno dei fotografi di punta di cosplay.com che, poco dopo la pubblicazione, aveva già innumerevoli visite e commenti.

cosmoplay: cosplay sailor moon

Infatti, insieme a questo genio chiamato Paolo Cellammare, abbiamo composto con le guerriere una rivisitazione di “The Last Supper”, al secolo “L’ultima cena” di Leonardo da Vinci. Come associazione siamo molto felici di aver contribuito perché, oltre ad essere Sailor Moon il nostro consigliere Nadia “Nadiask” Baiardi, è stato un piacere cooperare con Paolo nella composizione delle pose ma anche un onore lavorare ed imparare qualche trucco del mestiere da lui. Ora la prossima tappa è Torino Comics, dal 9-11 Aprile, ma segnatevi la data del 16 Maggio, perché ci saranno tante sorprese a Verona Comics.

A presto gli aggiornamenti, così capirete che non potrete sicuramente mancare!!!