Hamtaro

Hamtaro (in giapponese “Tottoko Hamutaro”) è il primo anime che ha come protagonisti una scatenata banda di criceti, i roditori più teneri, simpatici e pigri del genere animale, che, come animali da compagnia preferiti e allevati dai bambini, stanno dando filo da torcere a cani e gatti, specialmente dopo la venuta di questo Anime, che, in tutti i Paesi in cui è sbarcato, ha provocato una vera e propria mania, spingendo gli appassionati di Hamtaro a comprare non solo gadgets, ma anche criceti in carne ed ossa.

L’anime creato da Ritsuko Kawai, trasmesso per la prima volta in Giappone nel 2000 e di cui sarò fatto un film (Ham-Ham Land Big Adventure), che sarà proiettato nelle sale giapponesi nel dicembre di quest’anno, ed anche un videogioco per Game Boy Color prodotto dalla Nintendo, è ora in programmazione sia in America(trasmesso dall’emittente Cartoon Network) che qui in Italia e messo in onda da Italia 1 all’inizio di settembre.

La storia del piccolo e intraprendente cricetino Hamtaro, ha inizio quando lui e la sua padroncina Laura, si trasferiscono in un’altra città. Laura sistema la gabbietta con Hamtaro nella sua nuova cameretta, e gli raccomanda di non uscire e di non fare il birichino. Ma lui non ubbidisce, e, alzando lo sportellino della gabbietta, evade e incomincia a rosicchiare tutto ciò che gli capita a tiro. Naturalmente Laura si arrabbia e lo rimette a posto, ma Hamtaro non si arrende, evade nuovamente e stavolta riesce a “rosicchiarsi” un passaggio segreto, che dalla cameretta di Laura porta al tetto e da lì Hamtaro, calandosi giù dal tubo della grondaia, atterra in giardino sul morbido musetto di Tobia che sonnecchia sempre nella sua cuccia, e sembra quasi non far caso ad Hamtaro.

Durante la sua prima scorribanda, Hamtaro incontrerà dapprima Ghiotto, un cricetino timido e pauroso, appartenente a Camilla, la nuova vicina di Laura che poi diventerà la sua migliore amica e compagna di scuola, e poi Boss, un criceto selvatico coraggioso ma testardo, che abita in una tana nel parco poco distante dalle loro case. Hamtaro fa amicizia con tutti e due,e cercherà di aiutare Boss, innamorato di una cricetina bianca di nome Bijoux, a dichiararle il suo amore.

Così Boss, Hamtaro e Ghiotto vanno da Bijoux, che è trattata con tutti i lussi dato che la sua padrona è molto ricca ed è quindi anche molto timida e insicura, poiché non è mai uscita dalla sua gabbietta. Ma Hamtaro, con la sua allegra simpatia, riuscirà a farle superare la paura di uscire dalla gabbietta e quindi anche del mondo esterno, facendola diventare più sicura e intraprendente. Durante le loro allegre scorribande, Hamtaro e gli altri faranno amicizia con altri cricetini e cricetine, e sarà lui a fondare il gruppo degli “Ham-Hams Friends”, una specie di club per criceti, la cui sede ufficiale o clubhouse è la tana di Boss, che dapprima, scoraggiato dalle continue liti dei suoi amici li caccerà via, ma poi ci ripenserà su e deciderà di ospitarli.

Questo affiatato gruppo vivrà molte avventure, sia per aiutare i loro padroncini a risolvere qualche problema facendo da messaggeri segreti o recuperando per loro oggetti perduti o dimenticati, sia per soccorrere qualche membro del gruppo in difficoltà, difficoltà poi, delle volte molto simili a quelle dei loro padroni umani. Delle volte poi, cercheranno di indagare sul comportamento dei loro padroni, e, spinti dalla curiosità, li imiteranno, cacciandosi nei guai, o collaborando insieme per costruire un piccolo mondo a misura di criceto ma molto simile a quello in cui vivono i loro padroni.

Ogni membro del club o “Ham-Ham Friends” ha una propria personalità, e quindi, di conseguenza, anche un ruolo distinto nel gruppo.

C’è Tantasà, che con la sua cultura trova sempre la risposta giusta a quasi tutti i dubbi dei suoi amici, c’è Bijoux, che è molto affettuosa gentile ed educata con tutti, sempre pronta ad aiutare chi si trova in difficoltà, Boss che con il suo coraggio e la sua testardaggine farà vivere al suo gruppo mille strabilianti avventure alla scoperta del mondo che li circonda e tanti altri piccoli cricetini ognuno con i loro pregi e difetti, ma sempre uniti e pronti a darsi una mano anche nei momenti di crisi.

L’adattamento è completamente italiano (infatti in America i nomi dei cricetini e dei loro padroni sono totalmente diversi tranne per alcuni che sono rimasti immutati come Bijoux, Boss e Hamtaro) curato dalla Mediaset che come al solito ha stravolto i nomi e ha tolto anche i riferimenti al luogo in cui si svolge la vicenda (che a me pare essere la penisola di Izu, data la vicinanza al mare), ma fortunatamente ha lasciato gli ideogrammi senza però sottotitolarli.

Il doppiaggio è quello consueto della Mediaset.

Le animazioni invece giocano un punto a sfavore per questo simpatico e originale (ma non troppo) anime. Hanno sfondi fissi e colorazioni molto basse e la regia lascia un pochino a desiderare in quanto i primi e i primissimi piani sono numerosi. I criceti sono disegnati e caratterizzati molto bene, però risultano un po’ piatti cosicché invece di sembrare tridimensionali sembrano bidimensionali. I protagonisti umani sono disegnati con un tratto un po’ spigoloso e anche un po’ sproporzionato.

Le musiche non risaltano e alla lunga sono monotone e noiose. (Grazie a Maxx per la consulenza tecnica e musicale).

Anche qui in Italia la Hamtaro – mania è pronta a scoppiare, e allora cosa aspettate?!

Preparatevi a farvi travolgere dalla simpatia di questi piccoli-grandi roditori, e magari, perché no, adottate anche voi il vostro piccolo, tenero, simpatico ma attenti!! Anche mordicchioso Ham-Ham Friend.

Recensione di Alessandra “Saeko” Rossi