L’atmosfera è quella in Aishite Knight… Shinsekai è un antico quartiere che sa mantenere vive le proprie tradizioni! Qui potrete gustare la tipica cucina osakese, parlare in kansaiben, visitare lo zoo e salire sulla mitica Tsutenkaku!
‘Nuovo mondo’ è la traduzione in italiano di Shinsekai, sobborgo a sud di Osaka, che si sviluppò attorno alla torre Tsutenkaku, completata per la prima volta nel 1912 e ricostruita nel 1956. Oggi non è affatto considerato un quartiere moderno, ma è un quartiere vivace che mantiene fortemente l’identità di una passata Osaka.
Alla fine di Den Den Town, la strada del quartiere elettronico e otaku di Osaka, vi troverete all’entrata del quartiere di Shinsekai, con tanto di cartello anche in caratteri latini. Insomma… se state facendo uno shopping estremamente otaku a Osaka lo starete facendo sicuramente a Den Den Town, così vi consiglio di riposarvi per un pomeriggio e addentrarvi nella magica atmosfera di Shinsekai lì a due passi. Ne vale davvero la pena! Sin dalla prima strada noterete subito negozi tipici dal gusto retrò (in genere sotto a dei portici) e sullo sfondo potrete già ammirare la fantastica torre.
La Tsutenkaku è la torre di Osaka. E’ ritenuta da tempo uno dei simboli della città. Gli abitanti che amano la propria Osaka le sono rimasti molto affezionati, anche se sono passati ormai più di cinquant’anni dalla sua ricostruzione. All’interno vengono infatti allestite mostre e spettacoli tradizionali, occasioni ben gradite per risalire sull’amata torre! Pur non essendo molto alta, la torre permette di vedere Osaka dall’alto in una maniera ravvicinata. E’ molto bello, ad esempio, vedere il colorato quartiere Shinsekai proprio al di sotto della torre.
La grande attrazione della torre risiede all’ultimo piano: Billiken, il dio delle ‘cose come devono essere’, ovvero una piccola statua lignea che ritrae un folletto scolpito da una artista americana. Molti giapponesi si recano da Billiken per grattare i suoi piedini, ritenendo che porti fortuna e riportando a casa uno dei tanti gadget prodotti del piccolo dio.
Essendo un quartiere popolare è consigliabile assaggiare qui la vera cucina di Osaka, che si trova soprattutto a poco prezzo! Ad esempio, per scoprire il vero sapore dei takoyaki, le famose palline fritte con dentro un pezzo di polipo, basta recarsi a dei negozietti lungo la strada presenti per il quartiere. Sono anche presenti molti ristoranti economici. Shinsekai è un quartiere povero, ma nonostante questo definirlo un posto “semplice” sarebbe difficile… è davvero molto particolare!
Le insegne dei negozi sono molto evidenti e soprattutto spiritose, come il grosso pesce palla del famoso ristorante Zuboraya. La gente comune del quartiere porta normalmente strampalate capigliature e vestiti molto vistosi. Molte persone qui parlano in kansaiben, il dialetto stretto di Osaka, una lingua che si distacca molto dal giapponese standard, e qui a parlarla sono indistintamente giovani e anziani! Insomma qui la lingua, il cibo, le persone sono veramente particolari, forse per questo il quartiere non risulta facilmente compreso dai forestieri, e ha infatti una brutta fama, soprattutto internazionalmente, ma nel vero ha l’aria di essere un parco giochi! Come potete vedere dalle foto, oltre a essere estremamente colorato, è un quartiere molto allegro e non sembra per nulla pericoloso come si dice, soprattutto quando in giro sono presenti molte famiglie, spesso anche giovani.
Nei pressi del quartiere Shinsekai non dimenticate di visitare anche lo Zoo Tennoji, un vecchio zoo apparso in molti anime e manga.
………………Stupendo……………….
Invidia………voglio andare in Japan…………..
e ci andrò primo o poi……..
eh guarda siamo in due… ç_ç prossima volta che qualcuno ci va mi infilo in valigia veramente…
comunque la statua del folletto è inquietante….. fa paura °°
ç_ç non parlatemi di giappone in questo momento!!
il mio amico è partito lunedi sera per il giappone e sto rosicando come non mai T__T
°_° cavolo è vero è inquietante
Se avete visto Abenobashi, beh… l’atmosfera è assolutamente quella!
La magica atmosfera della ‘vecchia Osaka’. 🙂
Questo articolo è grandioso! Chi è la nuova redattrice? Davvero complimenti! Anch’io sono stata in Giappone e ho una di quelle statuine di legno-ricordo di Billiken! 🙂
Oh BOF, manco per un po’ di tempo e guarda che novità.
Posso fare due più due? Il nick Shito è lo pseudonimo di Gualtiero Cannarsi. Sei tu vero?
Perché se è così Julius è la webmistress del sito recensito tempo fa su nanodaTV dedicato a Versailles no Bara.
Sono d’accordo con la mia sorellina, l’articolo è molto gradevole, complimenti.
@Kamael90
Ciao e bentornato! Sì direi che ci hai azzeccato 🙂
Anch’io faccio i complimenti e ringrazio Julius per l’articolo – ne pubblicheremo presto anche un altro e, se Julius vorrà, anche altre serie dedicate al mondo Giappone.
Ma non dite che il sito di Julius è ‘dedicato a BeruBara’, altrimenti si arrabbia: il sito è dedicato a Ikeda Riyoko e tutta la sua opera, non solo BeruBara… 😉
Grazie Akatsuki e a tutti gli altri per i complimenti. Sono felice di vedere che qualcuno è già stato in Giappone.
Ryuichi: sì, mi piacerebbe scrivere altri articoli. Grazie per la pubblicazione e il lavoro di Inuchan (Billiken è veramente carino!).
bellissimo articolo^^ e che postiiii!!!!