Giappone: Arance pentagonali

Dopo uno dei frutti più strani che si possano mai ideare, ovvero i famosi meloni quadrati giapponesi, inventati da una scuola della Prefettura di Aichi, e la particolare anguria piramidale, inventata da un agricoltore della cittadina di Tsukigata, in Hokkaido, ecco un nuovo frutto dal sol levante che ispira un senso di assurdità e meraviglia.

L’arancia pentagonale!

In Giappone, l’inizio dell’anno è un momento intenso per i giovani che studiano per superare gli esami e gli esami di ammissione. Pensando a un modo divertente per incoraggiare gli studenti, gli agricoltori Keisuke Ninomiya, Akihiro Nagaoka, e Jo Kubota, della città di Yamatahama (Prefettura di Ehime) hanno creato l’arancia pentagonale.

È stata soprannominata “Gokakukei (五角形 – pentagono) no Iyokan (agrumi tipici della prefettura)”, gioco di parole su “Goukaku (合格)”, che significa “promozione” e “iiyokan (良い 予感) di “buon auspicio”.

I meloni quadrati, o kaku-melo, vengono prodotti in un numero limitato, circa un migliao all’anno, e il loro costo si aggira attorno ai 70 euro l’uno.

L’anguria piramidale invece è stata creata in appena 16 esemplari e venduta all’esorbitante prezzo di 52.500 yen (circa 380 euro) l’una.