Dororo e Hyakkimaru – La Leggenda Manga
Dopo la conclusione della splendida serie animata che ridisegna le avventure dei due protagonisti, Dororo e Hyakkimaru, torniamo indietro nel tempo leggendo le splendide pagine illustrate da Satoshi Shiki.
Dororo e Hyakkimaru – La Leggenda Trama
Ci troviamo in un Giappone feudale lontano dall’impero ipertecnologico che conosciamo attualmente e più pregno di misteri e presenze mistiche.
Dororo è un mocciosetto dall’aria furba che si aggira per i campi di battaglia cercando di trafugare qualsiasi cosa sia di valore da poter rivendere, per poter comprare qualcosa da mangiare, fregandosene di depredare i predoni di cadaveri già all’opera. Dopo l’ennesimo furto andato a segno, il ragazzino viene catturato da alcuni soldati che lo pestano, ma mentre stanno per finirlo compare un giovane dall’aria sinistra che intima agli uomini di levarsi di torno. Un mostro orribile compare e divora i soldati increduli e terrorizzati, mentre il giovane si sfila le braccia e al loro interno celano delle lame di spada affilatissime, con cui sistema il mostro in quattro e quattr’otto.
Stupito dalla forza del giovane, che un vecchio bonzo errante apostroferà Hyakkimaru, Dororo comincia a seguirlo chiamandolo “fratello“, promettendo di rubargli le spade che ha infilate nelle braccia protesi, per poi rivenderle. Assieme al vecchio bonzo, i due si cacceranno in uno strano complotto all’interno di un villaggio, dove affronteranno un terribile demone e Dororo scoprirà una parte della verità che si cela dietro il peregrinare di Hyakkimaru volto allo sterminio dei demoni.
Dororo e Hyakkimaru – La Leggenda Valutazione
Questa famosissima serie è stata scritta taaaaanti anni fa da Osamu Tezuka, l’osannato dio dei manga, e nel 2019 ha ottenuto un restyling in una nuovissima serie animata che ripercorre in maniera piuttosto autonoma le gesta dei due protagonisti, partendo dal manga originale. La serie animata mi ha molto colpito e un po’ mi spiace che in questa versione manga un po’ di mistero sia andato perso, visto che Hyakkimaru per buona parte della serie non parla perché non ha le corde vocali, e viene dipinto più come un essere che balla tra il nostro mondo e quello spirituale.
Entrambi i personaggi hanno dei passato piuttosto sofferti, che nel corso della storia verranno scoperti, lasciandosi dietro fiumi di lacrime e di sangue. Se volessimo vedere quest’opera con un occhio più analitico, potremmo dire che è l’ennesima rivisitazione del classico Pinocchio, dove Hyakkimaru/Pinocchio tenta di diventare un bambino vero ammazzando i demoni, ma non sarà quel percorso a fare di lui un essere umano completo, bensì la compagnia di Dororo/Il Grillo Parlante, che gli darà una coscienza umana.
Satoshi Shiki è sempre una garanzia in quanto a opere action con combattimenti e spade. Già pubblicato spesso da noi con Kami-Kaze, Shingeki no Kyojin: Before the Fall, Riot of the World e XBlade, le sue tavole sono sempre piene di tratti, retinature e inchiostrature, rendendo la lettura fluida e piacevole.
Il manga è pubblicato da Planet Manga nel classico formato deluxe con sovracopertina al prezzo di 7 €.
Consigliato ai fan delle serie action soprannaturale nel Giappone feudale.