Secret of Mana

Secret of Mana

Finalmente un remake di un vecchio titolo per PS4 e PC, che sicuramente saprà risvegliare i ricordi di tutti quei videogiocatori che l’hanno amato ai bei tempi del Super Nintendo.

Secret of Mana Gameplay

Secret of Mana Trama

Tanto tempo fa, il mondo prosperava e l’umanità godeva di privilegi grazie al potere noto come Mana. Eppure gli esseri umani agognavano quel potere, decidendo di creare con esso una super-arma finale, una corazzata volante conosciuta come Fortezza del Mana. Questa arroganza ingorda fece adirare gli dei, che rilasciarono nel mondo delle bestie viscide e feroci. Un violento scontro si accese tra le Bestie del Mana e la Fortezza creata dagli umani, riempiendo il mondo di veleni e fiamme finché il mana non svanì completamente. Nell’ora più cupa dell’umanità, un eroe con in pugno la Spada del Mana comparve distruggendo la Fortezza.

Sono passati secoli e secoli e ormai e questa storia da essere una vicina realtà si è tramutata in una leggenda che i genitori raccontano ai propri bambini, dimentichi dei tempi in cui l’umanità prosperava assieme alla tecnologia avanzata attraverso la benevolenza del Mana.

In un piccolo villaggio in mezzo al nulla però sta per succedere qualcosa. I mostri ultimamente sono sempre più attivi e tre  ragazzini, nonostante il pericolo, decidono di andare a cercare dei tesori nella foresta vicino al loro villaggio, in cui anziano capo ha sempre vietato loro di metter piede. Randi, un ragazzino dai capelli rossi, viene messo in mezzo da altri due ragazzini del suo villaggio e convinto ad andare con loro. Purtroppo qualcosa va storto, e mentre stanno entrando nella foresta attraverso un grosso tronco che collega due punti su un baratro che da in un lago, il ragazzino cade e gli altri due fuggono a riferire la faccenda al capovillaggio. Risvegliatosi nel lago, il ragazzo cerca un modo di tornare al villaggio, quando nota dei piccoli mostri in giro e qualcosa sembra chiamarlo. Il ragazzo per difendersi deciderà di estrarre una spada incastonata in una roccia e grazie ad essa sconfiggerà i piccoli mostri di cui la foresta è popolata e ritroverà la strada per tornare a casa.

Purtroppo quella non sembra essere più casa sua, visto che dopo la comparsa di un grosso mostro che mette in pericolo uno dei due ragazzini con cui era entrato Randi nella foresta, poi sconfitto da Randi, sembra che non ci sia più posto per lui in questo villaggio. Il ragazzo era già figlio di un’estranea che aveva sposato un uomo del villaggio, ma una volta scomparsi i suoi genitori, era comunque stato accolto dal vecchio capovillaggio, purtroppo i cittadini, che lo vedevano di malocchio, hanno ancor più astio per lui adesso che a estratto la spada sacra che secondo loro li proteggeva dai mostri.

Spronato anche da un anziano cavaliere di passaggio, il ragazzino verrà indirizzato sulla strada dell’Eroe, visto che la spada che ha estratto è proprio la leggendaria Spada del Mana, che dopo questi secoli ha perso tutti i poteri e ora che ha scelto un nuovo padrone che la manovri, ha bisogno di ripristinare le proprie energie.

Avrà così inizio un lungo viaggio alla ricerca di nuovi compagni e poteri che permetteranno di salvare nuovamente il mondo.

Secret of Mana Valutazione

Non credevo che avrei provato qualcosa di simile dopo tutti questi anni. Questo titolo è stato uno dei primi (assieme a Chrono Trigger e Final Fantasy VI) che giocai nei primi tempi dei PC, con gli emulatori e le ROM online, e rigiocarci in questa nuova veste, con una grafica simile e le musiche che escono dalle casse della televisione, posso dire che da un misto di sensazioni nostalgiche. La storia è abbastanza stereotipata, non a caso questa serie era nata come uno spin-off di Final Fantasy, un giovane che trova una spada sacra e finisce con imbarcarsi in un’avventura che lo renderà un eroe. Stereotipi simili sono presenti in anime, manga e videogiochi da una vita, quindi su quel piano non c’è nulla di nuovo, ma è proprio in questa scala infinita di stereotipi che si basano questi giochi, rendendoti situazioni familiari che nonostante tu abbia visto e giocato infinite volte, continui ad amare, come un particolare condimento sulla pizza.

La grafica è molto bella, partendo dagli scenari della leggenda che si dipana, per poi arrivare ai giorni nostri, con tratti più semplici. I personaggi sono in un 3D un po’ semplicistico e in versioni più vicine al super deformed che allo standard dei giochi attuali.

Il gioco principalmente consiste nell’utilizzo di personaggi in terza persona con camera fissa in alto, precisamente come funzionava nel videogioco originale, permettendo al giocatore di caricare colpi per fare più danni e lanciare magie. Il menù è molto intuitivo e si apre ad anello attorno al personaggio, permettendo di scegliere Equipaggiamenti, Opzioni, Strategie per i personaggi secondari, Livello Armi, Livello Magico, Guida, Registro del Gioco, Stato e Bersaglio. Come ogni buon JRPG che si rispetti, bisogna andare in giro, fare quest, sconfiggere mostri, vendere oggetti e drop dei mostri per comprare armi e armature più potenti, e organizzare di salita di livello in livello i propri punti bonus alle statistiche e abilità.

La prima cosa che mi ha colpito, una volta fatto partire il gioco, è stata proprio la colonna sonora, forte di una potente orchestra, contro i suoni del 32bit. Spesso mi capita di silenziare la TV per mettere altra musica di sottofondo, mentre gioco a dei titoli un po’ ripetitivi in cui bisogna grindare come matti livelli su livelli di esperienza, ecco, questo è uno di quei titoli dove non mi capiterebbe mai di fare una cosa simile.

Ottimo adattamento che permette di scegliere la lingua di quattro paesi (peccato non ci sia un adattamento italiano) e due audio tra cui scegliere, quello originale giapponese e quello inglese. Buona parte dei dialoghi sono tradotti come si deve, anche se in alcuni casi adattati in maniera non molto letterale.

Il videogioco è pubblicato da Square Enix al prezzo di 39,99 €.

Consigliato agli amanti dei JRPG e ai fan del vecchio titolo.

Secret of Mana Voti

Trama: 4/5

Gameplay: 4/5

Musiche: 5/5

Animazioni: 4/5

Adattamento: 4/5