Shibaraku

Shibaraku Manga

Manga breve adattamento di un classico del teatro Kabuki, una storia pregna di assassinii e complotti nell’oscurità.

Shibaraku Trama

Anno imperiale 2952. Qualcuno sta incitando rivolte contro la pace imperiale, tentando di mettere in agitazione le folle e portare la rivoluzione sulle terre dell’impero. A protezione dell’imperatore però ci sono tre potenti squadre, gli Otoori, spie e ricognitori che raccolgono informazioni sui nemici, i Draghi d’Acqua, che attuano ricognizioni e controlli, e infine le squadre di combattimento dei Leoni Bianchi.

Protagonista della storia è proprio Isao, un membro dei Leoni Bianchi in addestramento, che assieme a Chikara e Chuji viene mandato in missione, anche se spesso finisce per fare di testa sua e mettersi nei guari, finendo ferito, nonostante la missione venga portata a compimento. Il ragazzo cela nel cuore una rabbia recondita per l’assassinio del maestro che l’addestrava con buon cuore, nonostante lui fosse un piagnucolone da piccolo, avvenuta attraverso una lama intarsiata da preziosi fregi. Continuando a combattere i rivoltosi, infatti, Isao spera di trovare l’uomo in possesso di quella lama e vendicarsi una volta per tutte con le sue mani. Le cose però sono più complicate del previsto, dato che i ribelli hanno cominciato ad ottenere armi da fuoco, la cui produzione nell’impero è molto controllata. Chi starà dando aiuto ai rivoltosi?

Shibaraku Valutazione

Non conosco l’opera teatrale di cui questa miniserie è l’adattamento, per cui darò solo le miei impressioni sul manga in questione senza poter fare paragoni. La trama è lineare, nonostante spesso la narrazione sembri un po’ confusionaria, forse perché alcuni personaggi hanno tratti simili e si confondono un po’. Una cosa che non m’è piaciuta molto sono alcune gag (Chuji è innamorato della bella Sayuri, che non lo calcola per niente, con tanto di epistassi solo per essere stato toccato dalla ragazza), che spezzano la drammaticità e la serietà di quella che dovrebbe essere una storia cupa di complotti e uccisioni. I personaggi principali sono un po’ abbozzati e solo il protagonista ha un reale obiettivo.

Il tratto di Fukuda è interessante e abbastanza tondeggiante, anche se alcuni personaggi tendono ad avere tratti simili. Anche le poche ragazze ritratte sono rese davvero bene, con pose spesso sensuali (basta vedere la prima cover). Tantissimi fondali e retinature per le ombreggiature, che riescono a dare ancor più spessore e profondità ai disegni, oltre alle fantasie dei kimono delle ragazze.

A parte alcuni errori di battitura, l’adattamento è scorrevole, con note esplicative per termini giapponesi lasciati originali.

Il manga è stato pubblicato da GP Manga nel formato deluxe, con sovracopertina in carta patinata al prezzo di 5,90 €. Purtroppo niente pagine a colori.

Consigliato agli amanti degli shonen d’azione.