Mushibugyo – Pronto all’Azione Manga
Dopo i tre volumi autoconclusivi intitolati semplicemente Mushibugyo, Hiroshi Fukuda torna a stupire i suoi lettori sulle pagine di Weekley Shonen Sunday, realizzando una serie che rivede completamente la storia che aveva anticipato, ampliandola.
Mushibugyo – Pronto all’Azione Trama
Siamo nel sedicesimo anno dell’era Kyoho, nel bel mezzo del periodo Sengoku, e Kotori Matsunohara, sta cercando il dojo Tsukishima per poter ingaggiare Genjuro Tsukishima, invitandolo così a prestare i suoi servigi allo shogun come membro del Mushibugyosho, un reparto speciale di polizia che ha il compito di occuparsi degli “insetti”. L’uomo purtroppo, per lavare un’onta causata dal figlio Jinbee, si è reciso i tendini della gamba sinistra, per cui riesce a stento a stare in piedi. Per prendere il posto del padre, si fa avanti proprio Jinbee, che decide di sdebitarsi col padre e allo stesso tempo intraprendere questa nuova avventura per diventare più forte. Il ragazzo, nonostante quel che dice il padre, si dimostra piuttosto forte, tanto da abbattere un orso enorme con la sola elsa della spada.
Una volta giunto a Edo, Jinbee perde di vista Kotori e finisce a vagare alla cieca, chiedendo aiuto ai passanti, che ignorano le sue richieste sbeffeggiandolo come un contadinotto provinciale, fino a che la bella e formosa Oharu, che gestisce una sala da té nei dintorni, fa la conoscenza del giovane. Mentre lo sta accompagnando alla sede del Mushibugyosho, la loro attenzione viene rapita da delle urla, infatti un enorme ragno sta divorando dei poveri esseri umani, finendo per ferire Jinbee e rapire Oharu. Senza perdersi d’animo il ragazzo ricorda le parole del padre, che attestano che un samurai deve sempre ricordarsi che dietro alle proprie spalle c’è tutta la gente che deve difendere, per cui corre alla ricerca del mostro e salva Oharu dalle grinfie dell’aracnide. Purtroppo il tempio dove si nascondeva il ragno è infestato da altri membri della stessa specie, per fortuna i due verranno soccorsi da un valoroso guerriero, anch’egli parte del Mushibugyo, Mugai. Il ragazzo dovrà ora imparare a conoscere a farsi notare dai suoi nuovi compagni, l’avvenente Hibachi, discendente di antiche tecniche ninja e esperta di esplosivi, il minaccioso Shungiku Koikawa, pieno di cicatrici e che si dice sia un killer temibile, e al giovane Tenma Ichinotani, un promettente onmyouji in grado di evocare potenti shikigami per sbarrare il passo all’avversario.
Mushibugyo – Pronto all’Azione Valutazione
Premetto che prima d’aver letto il manga ho seguito la serie d’animazione, uscita in Giappone durante la stagione primaverile 2013, e nonostante sia un tipico shonen con storia abbastanza semplicistica, m’è piaciuto molto per l’atmosfera che si respira e il tratto un po’ fuori dal comune. I disegni e le illustrazioni rendono bene il dinamismo di uno shonen e devo ammettere che mi hanno molto colpito. Ovviamente che shonen sarebbe senza qualche disegno un po’ ecchi sparso qui e là?
I personaggi sono davvero molto ben delineati e ovviamente inizieranno a tessere intrecci tra di loro solo più avanti nella storia, quando cominceranno ad apprezzare Jinbee ed accettarlo come un loro pari. Ognuno con i propri problemi e i propri sassi passati nelle scarpe, dovranno unire le forze per riuscire a sconfiggere la piaga di questi insetti giganti.
Per quanto riguarda l’adattamento, sono rimasto molto sollevato durante la lettura, visto che la serie è piena di parole utilizzate dai samurai e non solo, durante il periodo della storia medioevale giapponese. Molti termini sono stati adattati, mentre altri sono stati lasciati in originale con nota esplicativa in fondo alla pagina, uno dei metodi che mi piace maggiormente. Mi spiace che ci siano solo le prime pagine illustrate a colori, perché Fukuda è davvero bravo con le illustrazioni, sempre coloratissime e variegate, soprattutto sui vari kimono indossati dai personaggi nel corso della storia. La carta è di buona qualità e non ha il solito difetto di trasparenza da una tavola all’altra.
Il manga è pubblicato da J-Pop nel classico formato deluxe, con sovracopertina in carta patinata e pagine iniziali a colori, al prezzo di 4,40 €, un prezzo decisamente basso per una tale qualità.
Consigliato a .
Lascia un commento