La stagione primaverile si sta per concludere e ritorna la rubrica del VERSUS!
Abbiamo già avuto uno scontro sportivo, quindi ciancio alle bande e accogliamo i due nuovi contendenti, entrambi adattamento dai manga omonimi!
Baby Steps
Adattamento del manga pubblicato su Weekley Shonen Magazine (Air Gear, Fairy Tail, Negima! Magister Negi Magi, Diamond no Ace), questa serie è prodotta dallo Studio Pierrot, che ha già lavorato per adattamenti di shonen più noti (Beelzebub, Bleach, Blue Dragon, Great Teacher Onizuka, Hikaru no Go, Kimagure Orange Road, Midori no Hibi) oltre alle serie di maghette più note (Creamy Mami, Magical Emi, Magical Fairy Persia).
Protagonista della serie è un ragazzo delle superiori molto bravo a scuola e meticoloso, che scrive sempre appunti accurati di tutte le materie su dei quaderni. Proprio per i suoi appunti fa la conoscenza di una sua compagna di scuola che frequenta un’altra sezione, che finisce per introdurlo nel mondo del tennis. Il ragazzo, che aveva intenzione di fare dell’attività sportiva per tenersi un po’ in forma comincia ad avvicinarsi prima timidamente a questo sport per lui tutto nuovo, imparando pian piano regole, posizioni e cominciando ad allenarsi al punto da immergersi completamente in questo sport.
Serie sportiva di vecchio stampo, con un protagonista novellino in cui il pubblico (non tennista) dovrebbe immedesimarsi, che pian piano, come noi, apprende il tennis e si migliora col passare del tempo, allenandosi con fermezza e determinazione. La cosa carina è che il protagonista, nonostante la sua determinazione e il suo entusiasmo, non è il tipico talentuoso dotato che vince subito contro i migliori giocatori, anzi, le prime partite le perde con dei punteggi schiaccianti (6-1), e comincia a mostrare i risultati del suo duro lavoro solo mesi dopo allenamenti intensivi. Uno shonen sportivo classico, con un lieve accenno romantico, che segue i punti fondamentali tipici degli shonen (Amicizia, Impegno, Vittoria), focalizzandosi molto sull’impegno e il duro lavoro che porteranno il protagonista alla vittoria.
Haikyuu!!
Adattamento del manga pubblicato su Weekley Shonen Jump (Ansatsu Kyoshitsu, Bakuman, Bleach, Dragon Ball, Naruto, One Piece), prodotto dallo studio Production I.G (Break Blade, i film e le serie di Ghost in the Shell, Higashi no Eden, Kimi ni Todoke, Kuroko no Basket, Prince of Tennis).
Protagonista della serie è un ragazzino basso che un giorno, dopo aver visto in tv un giocatore di pallavolo basso più o meno come lui, fare salti spettacolari e schiacciare sugli avversari facendo punti e portando la sua squadra alla vittoria, viene ispirato a entrare nel mondo della pallavolo. Purtroppo la sua scuola media non ha un Club di Pallavolo, per cui è costretto ad allenarsi da solo. Un giorno riesce a radunare amici di altri club per disputare una partita di un vero torneo, ma perde miseramente al primo incontro. La sua frustrazione lo porta ad abbassare la testa e allenarsi col Club di Pallavolo Femminile della sua scuola, finché passano gli anni e arriva il momento di entrare nello stesso liceo di quel piccolo gigante che l’aveva ispirato a giocare a pallavolo anni prima. Qui finisce per trovare proprio il setter della squadra che aveva eliminato al torneo al primo turno la sua squadra scalcinata. Ora dovrà cercare di andare d’accordo con l’avversario del passato e compagno di squadra del presente, per riuscire a diventare l’asso della sua squadra.
Anche in questa serie viene data molta enfasi all’amicizia, al gioco di squadra e all’impegno dei protagonisti per riuscire a mettere in risalto i propri punti forti. Visto che la pallavolo è uno sport agonistico di squadra, consente la presenza e lo sviluppo di tanti altri personaggi allo stesso tempo, per cui anche gli altri membri sono più o meno protagonisti della serie e vengono sviluppati bene. Anche in questa serie vengono spiegate le regole della pallavolo, i ruoli dei vari giocatori con le appropriate nomenclature, ma il lato jumpico viene accentuato da situazioni e animazioni lievemente fuori dal comune che enfatizzano le azioni. L’argomento romantico al momento è presente solo come una macchietta, grazie alla presenza della bella manager.
Entrambe le serie sono molto valide, per cui dare un giudizio risulta un po’ difficile.
Sicuramente Haikyuu!! vince sul piano dell’azione e lo consiglierei a un pubblico più giovane o a un pubblico femminile, viste le azioni dinamiche durante le partite e i team pieni di bei ragazzi, mentre Baby Steps è più lento, ma trovo entrambe le serie molto divertenti da seguire! ^_-
Ci sarà ancora questa rubrica la settimana prossima? Scopritelo continuando a seguirci!
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