Bentornati a tutti alla rubrica Vita da Cosplayer!
La settimana scorsa abbiamo avuto ospite Yoyo Yew e la sua figlioletta, questa volta torniamo in europa, più precisamente in Francia, per conoscere Kirae.
Shinji Kakaroth: Ciao potresti presentarti ai nostri lettori?
Kirae: Salve a tutti! Mi chiamo Kirae, sono una cosplayer francese e nella vita di tutti i giorni lavoro come chimica forense.
Shinji Kakaroth: Puoi parlarci un po’ di te e di come è nata questa passione per il Giappone e il cosplay e da quanto fai cosplay?
Kirae: Ho iniziato a leggere manga e a coltivare il mio interesse per la culture giapponese quando frequentavo le superiori. Mio padre mi portò il manga di “Akira” dalla biblioteca e tutto nacque da lì. La prima convention a cui ho partecipato è stata nel 2001 e lì ho visto per la prima volta uno spettacolo di cosplay. Non c’erano ancora molti cosplayer all’epoca, ma sembrava si divertissero. Ho sempre amato intagliare e creare oggetti artistici, anche se la mia direzione era più volta verso la scienza. Non volendo abbandonare il mio lato creativo ho pensato “perché non fare cosplay?”
Shinji Kakaroth: Hai avuto qualcuno che ti ha aiutato all’inizio di questo hobby, dandoti consigli?
Kirae: Mia madre ha cucito il mio primo cosplay (Machi da HunterXHunter) mentre la osservavo imparando, mio padre invece mi ha aiutato con i primi pezzi di armatura (Black Rose da .Hack//sign) e tutto quel che so attualmente l’ho appreso cercando su internet e controllando quel che era stato fatto, e riflettendo su come potessi migliorare i lavori degli altri, sperimentando di persona e migliorando di volta in volta, anche dopo un fallimento.
Shinji Kakaroth: Quanti cosplay hai indossato fino ad ora?
Kirae: Credo di aver creato circa 75 costumi fino ad ora, da quelli più facili a quelli più elaborati.
Shinji Kakaroth: I tuoi cosplay li fai personalmente o li acquisti?
Kirae: Li faccio tutti da sola e compro solo parrucche e piccoli gadget. Una delle parti che amo maggiormente del cosplay è creare il tuo costume con le tue mani e vederlo crescere poco alla volta, dipingendo le armi, armature e gadget poco alla volta, fino alla fine.
Shinji Kakaroth: Ne hai mai fatti su commissione?
Kirae: No, non ne ho mai fatto su commissione perché ho a mala pena il tempo per realizzare i miei costumi, soprattutto da quando ho cominciato a lavorare. A volte vendo alcuni dei miei costumi già completi, dopo che ho completato un set fotografico.
Shinji Kakaroth: Quanto tempo ci vuole per realizzare o mettere assieme un cosplay?
Kirae: Per fare un esempio, un costume di tessuto al 100% può essere completato in un periodo di tempo che va da un mese a 3-4 mesi, a dipendenza dai dettagli. Per un costume in armatura con gadget grossi (grandi spade/asce/scettri) possono servire dai 3 mesi ad un anno, a volte anche di più.
Shinji Kakaroth: Qual è stato il cosplay più complicato da indossare e quanto tempo ci vuole solitamente per truccarsi e indossarlo?
Kirae: Sylvanas di World of Warcraft era molto complicato a causa del bodypaint, quindi mi ci volevano circa 2 ore per essere pronta. Ma in generale, provo sempre a pensare a un modo di mettere il costume in maniera sicura e confortevole mentre lo creo, ma ovviamente dipende dal design e non va sempre bene.
Shinji Kakaroth: Ricordi qual è stato il primo cosplay che hai fatto e che hai provato?
Kirae: Il mio primo cosplay è stato Machi da HunterXHunter. Nei negozi non c’erano ancora così tante parrucche nel 2002, per cui ho dovuto usare dello spray blu per colorarla e aveva un aspetto osceno. Inoltre mi sentivo davvero tesa a dove salire sul palco, di fronte a un sacco di gente.
Shinji Kakaroth: Qual è stato il cosplay che ti è piaciuto di più tra quelli che hai fatto?
Kirae: Ho diversi cosplay tra i miei preferiti. Lady Sylvanas, perché è un personaggio simbolo di World of Warcraft, inoltre è stata la prima volta che ho realizzato un gadget così complicato come il suo arco. Asellus di SaGa Frontier, per via del the mix di stoffe usate nel realizzarlo. Astharoshe Asran di Trinity Blood, perché l’adoro come personaggio ed è stato uno dei cosplay più complessi che ho realizzato all’epoca. Jeanne di Bayonetta, per tutto il divertimento che ho diviso con la mia compagna, Ashe, ed una delle miei migliori esperienze in cosplay di coppia.
Shinji Kakaroth: Qual è stato l’ultimo cosplay che hai fatto e per quale evento l’hai realizzato?
Kirae: Il cosplay più recente che ho fatto è stato Jeanne da Bayonetta, per i preliminari francesi del WCS 2013.
Shinji Kakaroth: Hai partecipato a dei contest durante le fiere? Se sì, hai mai vinto qualche premio?
Kirae: Quando vado a una fiera quasi sempre partecipo ai contest, e in tutti questi anni di cosplay ho vinto una grandissima varietà di premi.
Shinji Kakaroth: Quali sono le tue serie anime/manga preferite?
Kirae: Al momento non seguo più molto gli anime, ma Evangelion rimarrà per sempre il mio preferito. Comunque, continuo a leggere manga. I miei preferiti sono Eden di Hiroki Endo, 20th century boys, Pulto (ovviamente la versione di Urasawa), Blame!, Tekkonkinkurito e tanti altri, ma questi sono i primi titoli che mi vengono in mente. Per quanto riguarda i videogame, gioco ancora tantisismo a World of Warcraft, ho cominciato anche a giocare a League of Legends e adoro titoli come Bayonetta e Devil May Cry.
Shinji Kakaroth: Secondo te qual è l’essenza del cosplayer?
Kirae: Per me è il dedicarsi e mettere attenzione nelle creazione del costume. È per questo che non compro i costumi solo per indossarli, però capisco quelli che lo fanno, ma non è una cosa da me. Inoltre il cosplay è un hobby, non un lavoro o una questione vitale, per cui dovrebbe rimanere una cosa divertente e da potersi godere. Ci sono tantissimi problemi nella comunità dei cosplayer, e a volte la parte del divertimento viene estromessa per il troppo agonismo, una cosa davvero triste.
Shinji Kakaroth: Che ne pensi del cosplay nel tuo paese?
Kirae: Credo che in francia ci sia una comunità di cosplayer davvero forti e pieni di talento. Non ho ancora esperienza di cosplay internazionale, per cui non potrei comporare con altre nazioni.
Shinji Kakaroth: Hai un sito web, una pagina facebook o un canale youtube?
Kirae: Prima avevo un sito web, ma attualmente uso una pagina Facebook, perché mi piace di più come interazione eun sacco di gente mi contatta per consigli su come realizzare costumi, o anche semplicemente perché mi va di chattare, facendo in modo che la cosa sia più animata e viva che un sito web statico. Ho creato anche un account flickr per postare le mie foto in versione più HD di quelle postate su facebook ma non ho mai tempo di aggiornarlo.
Shinji Kakaroth: Qual è il tuo sogno per il futuro?
Kirae: Uno dei miei sogni da cosplayer era di partecipare alle finali dell’European Cosplay Gathering ed ho avuto questa opportunità l’anno scorso! Ho intenzione di continuare a lavorare su costumi sempre più elaborati per le finali di Luglio 2014 e non vedo l’ora d’incontrare i migliori cosplayer d’Europa.
E anche per questa settimana è tutto.
Come sempre si ringrazia tutti i fotografi che hanno immortalato la nostra ospite.
Vi rimando alla prossima settimana, con un’altra ospite internazionale. ^_-
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