Bentornati a tutti alla rubrica Vita da Cosplayer!
La settimana scorsa abbiamo avuto ospite una coppia di cosplayer francesi, Shoko e Jerome, questa volta sono lieto di presentarvi una cosplayer vietnamita.
Shinji Kakaroth: Ciao potresti presentarti ai nostri lettori?
Meimei: Ciao, sono Meimei Chibi, una cosplayer del Vietnam. Potete chiamarmi Meimei. Al momento lavoro come graphic designer.
Shinji Kakaroth: Puoi parlarci un po’ di te e di come è nata questa passione per il Giappone e il cosplay e da quanto fai cosplay?
Meimei: Ho sempre amato i manga, gli anime e i videogame da quand’ero piccola e sono cresciuta assieme a loro. È proprio grazie a loro che ho appreso della cultura giapponese, incluso il cosplay. Ho iniziato a fare cosplay da 6 anni fa.
Shinji Kakaroth: Hai avuto qualcuno che ti ha aiutato all’inizio di questo hobby, dandoti consigli?
Meimei: Quando ero una principiante nel mondo del cosplay, sono entrata a far parte del mio primo gruppo cosplay. A quei tempi il cosplay era ancora qualcosa di nuovo in Vietnam, e tutti i membri del gruppo si aiutavano gli uni gli altri. Ci siamo divertiti tantissimo.
Shinji Kakaroth: Quanti cosplay hai indossato fino ad ora?
Meimei: Non tengo un conto preciso, credo circa 80 se non di più.
Shinji Kakaroth: I tuoi cosplay li fai personalmente o li acquisti?
Meimei: Adoro realizzare i costumi da sola anche se non credo di esserci particolarmente portata. Ci lavoro quando ho un po’ di tempo libero, se sono troppo occupata o il cosplay è troppo complicato per me, mi faccio cucire la base da un sarto e completo i dettagli personalmente.
Shinji Kakaroth: Ne hai mai fatti su commissione?
Meimei: No, perché sono troppo occupata e indolente per farne. 😛
Shinji Kakaroth: Quanto tempo ci vuole per realizzare o mettere assieme un cosplay?
Meimei: Direi circa dai 3 giorni alle 2 settimane, dipende dalla difficoltà del costume.
Shinji Kakaroth: Qual è stato il cosplay più complicato da indossare e quanto tempo ci vuole solitamente per truccarsi e indossarlo?
Meimei: Hatsune Miku (Setsugetsuka Version). Il costume ha un sacco di piccoli dettagli, quindi ci vuole un bel po’ di tempo per indossarlo tutto.
Shinji Kakaroth: Ricordi qual è stato il primo cosplay che hai fatto e che hai provato?
Meimei: Nana Komatsu da NANA.
Shinji Kakaroth: Qual è stato il cosplay che ti è piaciuto di più tra quelli che hai fatto?
Meimei: Hatsune Miku da Vocaloid. Perché è uno dei primi personaggi di cui ho fatto il cosplay, e un sacco dei suoi costumi li ho realizzati personalmente.
Shinji Kakaroth: Qual è stato l’ultimo cosplay che hai fatto e per quale evento l’hai realizzato?
Meimei: Yuuki Asuna (Versione Titania).
Shinji Kakaroth: Hai partecipato a dei contest durante le fiere? Se sì, hai mai vinto qualche premio?
Meimei: Acluni, col mio vecchio gruppo e abbiamo avuto diversi premi anche per le esibizioni.
Shinji Kakaroth: Quali sono le tue serie anime/manga preferite?
Meimei: Le mie serie preferite sono Final Fantasy, Fire Emblem, Sword Art Online, Pokemon, ecc… Sono troppe per riuscire ad elencarle tutte! XD
Shinji Kakaroth: Secondo te qual è l’essenza del cosplayer?
Meimei: Personalmente, per essere una cosplayer non serve solo l’amore per i personaggi che interpreti ma anche il desiderio di conseguire la loro bellezza e perfezione. Ci vuole tantissimo tempo e sforzi inlavori diversi come preparare i vestiti, acconciare le parrucche, truccarsi. La differenza tra fare cosplay e fare la modella è essenzialmente che il cosplay ti rende felice, fregandosene del giudizio della gente.
Shinji Kakaroth: Che ne pensi del cosplay nel tuo paese?
Meimei: Il cosplay in Vietnam è ancora un hobby molto giovane. Al momento in Vietnam, abbiamo diversi eventi di cosplay e anche diversi bravi cosplayer.
Shinji Kakaroth: Hai un sito web, una pagina facebook o un canale youtube?
Meimei: Certo, la mia pagina Facebook e DeviantArt.
Shinji Kakaroth: Qual è il tuo sogno per il futuro?
Meimei: Non sono più poi così tanto giovane per cui non riesco a trovare più il tempo per il cosplay come prima, ma sogno di poter fare ancora cosplay a lungo, perché è un hobby che amo ancora tantissimo.
E anche per questa settimana è tutto.
Come sempre ringraziamo tutti i fotografi che hanno immortalato la nostra ospite.
La settimana prossima torniamo in Italia. Chi ho intervistato, mi chiedete? Continuate a seguirci per scoprirlo.