Bentornati a tutti alla rubrica Vita da Cosplayer!
La settimana scorsa abbiamo avuto ospite la bravissima Layla, questa settimana torniamo all’estero per conoscere Rei Suzuki.
Shinji Kakaroth: Ciao potresti presentarti ai nostri lettori?
Rei: Ciao! Mi chiamo Mariana van den Bos, ma a molte persone probabilmente sono meglio nota come Rei Suzuki. Sono brasiliana ed attualmente vivo in olanda. Oltre al mio hobby di cosplayer, sono una professionista di Graphic & Product Design.
Shinji Kakaroth: Puoi parlarci un po’ di te e di come è nata questa passione per il Giappone e il cosplay e da quanto fai cosplay?
Rei: La mia passione è iniziata nel 2005 dopo aver letto un articolo su internet riguardo questo argomento. Frequentavo ancora le superiori e amavo già tantissimo la cultura giapponese, gli anime e i videogiochi, per cui non c’è voluto molto per farmi innamorare anche dell’idea di travestirmi da personaggio.
Shinji Kakaroth: Hai avuto qualcuno che ti ha aiutato all’inizio di questo hobby, dandoti consigli?
Rei: L’unico aiuto che ho avuto è stato dalla sarta che mi ha confezionato il mio primo costume. Per il resto, in definitiva ho letto e cercato su internet informazioni su questo hobby, trovando immagini di riferimento e gente che sfoggiava magnifici vestiti.
Shinji Kakaroth: Quanti cosplay hai indossato fino ad ora?
Rei: A dire il vero… Non lo so proprio! Non posso dire con certezza di averne fatti tanti da non poterli contare, ma semplicemente non mi sono mai fermata a contarli tutti!
Shinji Kakaroth: I tuoi cosplay li fai personalmente o li acquisti?
Rei: All’inizio pagavo una sarta, poi ho imparato a cucire e ho cominciato a fare tutto da sola. Per gadget e armature ho sempre fatto tutto da sola, quindi l’unica cosa che compro attualmente, oltre ai materiali, sono le parrucche e le lenti a contatto. Raccomando sempre di prendere le parrucche da Ebay, visto che si trova sempre un’ottima scelta e buoni prezzi. Le lenti, di solito, le acquisto da HoneyColor.
Shinji Kakaroth: Ne hai mai fatti su commissione?
Rei: Certo, ma sono state delle eccezione. Ho fatto una volta delle cuffie da Vocaloid per un grosso gruppo cosplay della mia città. Spesso la gente è interessata a commissionare parti (o tutto) del costume di Link che ho fatto diverso tempo fa, dalle serie di Legend of Zelda, ma non ne ho ancora fatti su commisisone. Magari un giorno mi dedicherò anche a farne su commissione, ma al momento è ancora un’idea piuttosto vaga.
Shinji Kakaroth: Quanto tempo ci vuole per realizzare o mettere assieme un cosplay?
Rei: Dipende da quanto è complesso. Il cosplay più complesso che ho creato fin’ora è stato sicuramente quello di Link (versione Twilight Princess) e mi ci sono voluti complessivamente due anni e più, ma ovviamente solo perché non mi ci sono dedicata completamente, mettendolo spesso in pausa per realizzare altro. Al momento sto lavorando su due cosplay di Fire Emblem Awakening, che sono al livello di complessità di Link, ho già impiegato 4 mesi e sono molto prossima a completarli! Quindi direi che dipende solo da quanto tempo e sforzi ci si impiega.
Shinji Kakaroth: Qual è stato il cosplay più complicato da indossare e quanto tempo ci vuole solitamente per truccarsi e indossarlo?
Rei: Normalmente mi servono 2-3 ore per essere pronta, incluse le ultime rifiniture e le cuciture aggiuntive per mantenere tutto unito. Temo il giorno in cui deciderò di fare il cosplay di uno di quei personaggi che ha un colore di pelle completamente diverso dal mio, visto che ci potrebbe volere anche il doppio del tempo! (lol)
Shinji Kakaroth: Ricordi qual è stato il primo cosplay che hai fatto e che hai provato?
Rei: Il mio primo cosplay è stata Lust, di Full Metal Alchemist in coppia con un mio caro amico, che invece indossava i panni del protagonista, Edward Elric. A dire il vero all’epoca volevo fare il cosplay di Ed (lol) ma l’idea di vestirmi da maschio all’epoca mi sembrava ancora un po’ strana. Ora non ci penserei su due volte!
Shinji Kakaroth: Qual è stato il cosplay che ti è piaciuto di più tra quelli che hai fatto?
Rei: Sicuramente Link. Ho continuato ad ammirare questo eroe e tutte le sue versioni nel corso del tempo da quand’ero piccola, mai avrei immaginato che avrei potuto interpretarlo dal vivo. Nel gioco Twilight Princess, Link è davvero temibile e spesso viene comparato ad una bestia (ed in effetti lo è), ma nonostante tutto è ancora un personaggio puro e pieno di coraggio. Mi sono davvero divertita a interpretare la sua personalità, specialmente mettendomi in posa per le foto. Inoltre il costume è molto piacevole da indossare (soprattutto i comodissimi stivali), l’unico problema è che tenere la spada e lo scudo per diverse ore è alquanto doloroso per i muscoli.
Shinji Kakaroth: Qual è stato l’ultimo cosplay che hai fatto e per quale evento l’hai realizzato?
Rei: Credo sia Kurisu, di Steins Gate. L’ho fatto assieme a mio marito che invece indossava il cosplay di Okarin, il protagonista. Siamo andati all’Animecon in Olanda e ci siamo divertiti tantissimo!
Shinji Kakaroth: Hai partecipato a dei contest durante le fiere? Se sì, hai mai vinto qualche premio?
Rei: Ho partecipato a diversi contest nella mia città natale ed ora in Olanda, ma non troppo spesso. Attualmente ho vinto il secondo posto di un Cosplay Fashion Show, ma ho anche provato a partecipare al World Cosplay Summit qualche anno fa, per le finali brasiliane. Mi sono qualificata al quarto posto, ma ne sono comunque molto fiera!
Shinji Kakaroth: Quali sono le tue serie anime/manga preferite?
Rei: Da sempre il mio anime/manga preferito credo sia Full Metal Alchemist, e per i videogiochi le serie di Legend of Zelda, Fire Emblem e Mario. Nintendo, ti amo!
Shinji Kakaroth: Secondo te qual è l’essenza del cosplayer?
Rei: Farlo per amore del personaggio e perché ti diverte. Secondo me, è questo il vero spirito del cosplayer.
Shinji Kakaroth: Che ne pensi del cosplay nel tuo paese?
Rei: Certe volte ho sentito che i cosplayer brasiliani sono molto bravi, i costumi di alta qualità e credo sia vero. Il grosso problema è l’avidità di molti cosplayer. Non tutti sono uniti ed amichevoli tra di loro, e ancora spero di trovare degli esempi di modestia. Invece per quanto riguarda i cosplayer olandesi, la maggior parte di loro sono molto gentili ed amichevoli! Mi sono davvero sentita la benvenuta qui.
Shinji Kakaroth: Hai un sito web, una pagina facebook o un canale youtube?
Rei: Ho un account su Deviantart e una pagina Facebook. Mi raccomando, visitateli pure! n_n
Shinji Kakaroth: Qual è il tuo sogno per il futuro?
Rei: Vivere una vita felice assieme a mio marito, visitare tantissimi posti e rivedere ogni tanto la mia famiglia in Brasile. Ovviamente fare cosplay nostalgici dei miei personaggi preferiti finché non sarò troppo vecchia per continuare! (lol)
E anche per questa settimana è tutto.
Ci rivediamo la settimana prossima, tornando in Italia a intervistare una splendida cosplayer.
Volete sapere di chi si tratta? Allora continuate a seguirci!
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