FLCL

FLCL Anime

Questa serie OAV demenziale e un po’ insensata, prodotta dallo studio Gainax dopo aver concluso Le situazioni di Lui e di Lei, è stata promossa come “The new digital animation”, per l’utilizzo non proprio della computer grafica, ma di scene digitali applicate all’animazione tradizionale. Un vero MUST per ogni fan Gainax.

FLCL Trama

La serie segue le vicende di un bambino delle elementari di 12 anni, Naota Nandaba, che vive una vita monotona nella panetteria di famiglia, assieme al padre, Kamon, e al nonno nella piccola cittadina di Mabase. Naota nonostante sia ancora così giovane, frequenta Mamimi Samejima, una ragazza delle superiori un po’ fuori di testa che era particolarmente attratta da suo fratello maggiore Tasuku, partito da diverso tempo per gli USA per frequentare un’università con una borsa di studio sportiva per il baseball. Nella città inoltre è abbarbicata sulla collina una enorme fabbrica della Medical Meccanica dalla buffa forma di ferro da stiro, che ogni giorno, a orari prestabiliti, sbuffa fumo che ricopre come un velo di nebbia tutta la città.

Un giorno, mentre stan tornando a casa con Mamimi, Naota viene investito da una pazza su una Vespa, che per farlo riprendere prima lo prende un po’ a sberle, poi gli applica la respirazione bocca a bocca, infine lo colpisce con il suo potente basso elettrico. Una volta tornato a casa, il ragazzo s’accorgerà che il bernoccolo della botta si è trasformato in un corno, che riesce però a far rientrare nella testa grazie a un cerotto, per cui si reca in ospedale dove gli viene diagnosticato da una strana infermiera la Sindrome Frictonic Crippler Weber, il FuriKuri, una sclerosi cutanea patogena tipica dell’età puberale, ma è tutta una messinscena, visto che l’infermiera altri non è se non la donna che l’ha investito. Riuscito a mettersi in salvo, torna a casa e scopre che la donna della Vespa s’è introdotta in casa sua e ha investito anche suo padre, che essendosi rotto un braccio, ha bisogno di una mano in casa e in panetteria, assumendola come domestica.

Haruko Haruhara, il nome con cui si presenta, è in realtà una aliena giunta sulla Terra per non si sa bene quale motivo. Irritato dalle continue domande di Haruko, che vuole sapere cosa si nasconde sotto il cerotto, e infuriato dalla scelta di suo padre di tenere Haruko in casa, Naota scappa e va ad incontrare Mamimi per dirle la verità, ovvero che suo fratello in America si sta divertendo alla grande e si è trovato una fidanzata americana. A questo punto Mamimi deborda e dalla testa di Naota esce fuori un robot che combatte contro una mano gigante. Una volta concluso lo scontro, Haruko colpirà la testa TV del robot rosso, che cambierà colore divenendo verde.

FLCL Valutazione

Questo è il riassunto del primo episodio, non voglio parlare molto della trama o finirei per rovinarvi la divertente visione di questo anime che considero una vera perla del mondo dell’animazione. Ripieno di tanto nonsense e citazioni otaku, nonché autocitazioni Gainax, questa breve serie in 6 episodi e 3 DVD ha animazioni davvero avveniristiche considerando che è una serie di più di 10 anni fa, con una qualità tipica di un prodotto creato per il mercato dell’home video con l’ottimo character design di Yoshiyuki Sadamoto. Inutile dire che anche il regista di Evangelion, Hideaki Anno, ha lavorato alla produzione di questa serie, offrendo anche la sua voce per il doppiaggio del gatto MiyuMiyu.

Oltre alle citazioni c’è inoltre da denotare l’inserimento nella serie di tante piccole chicche realistiche, come l’utilizzo di vere marche di chitarra e bassi, e di alcune marche di veicoli come appunto la Vespa, la Volswagen Beetle della maestra di Naota e la Fiat 126 di Amarao.

Il significato del titolo FLCL (Furi Kuri) non ha una traduzione precisa e ci sono diverse interpretazioni date nel corso della serie, quella più realistica sarebbe la traslitterazione di Fooly Cooly (folle e figo), anche se ci sono diverse interpretazioni date nel preview alla fine del 5° episodio, tra cui diverse riguardo la pubertà ed altre di natura sessuale, soprattutto quelle su cui il padre di Naota fa leva durante il primo episodio.

La colonna sonora della serie è stata quasi totalmente realizzata con canzoni cantate e basi delle canzoni dei the pillows, il cui simbolo P! è visibilissimo come adesivo sulla Vespa di Haruko.

La sigla finale ricorda un po’ quella di KareKano, anche se al posto di avere un video univoco, abbiamo un video in stop motion, composto da una serie di scatti sulla vespa di Haruko (che in realtà è di proprietà di Tsurumaki) accompagnati da alcuni pezzi animati e dalla meravigliosa Ride on Shootingstar dei the pillows.

Il doppiaggio italiano è davvero ottimo e riesce pienamente nella recitazione a seguire i ritmi recitativi delle controparti giapponesi. Il tutto inoltre è condito da ricche schede esplicative negli extra, con la spiegazione dei personaggi, dei doppiatori giapponesi e dei doppiatori italiani.

Un must per tutti i fan delle serie demenziali come Excel Saga ed ovviamente dei fan dello studio Gainax.