Anime: Novità serie animate giapponesi dell’Estate 2013

Salve ragazzi, l’estate quest’anno ci sta davvero facendo sciogliere, e cosa c’è di meglio, dopo aver passato una mattinata al mare, in montagna o in piscina, che tornare a casa, pranzare e poi con l’aria condizionata o un ventilatore a palla, vedersi qualche bell’episodio della nuova stagione animata?

Come al solito ho visto i primi episodi di quasi tutte le serie uscite in questa stagione, se volete leggere i commenti, continuate a leggere.


Blood Lad

Staz è un vampiro e il capo di un quartiere di mostri nel mondo delle tenebre, purtroppo è anche un otaku, amante del giappone, anime, manga e videogame. Un giorno nel suo quartiere compare Fuyumi, una ragazza umana per non si sa bene quale motivo. Staz è felicissimo e l’odore del sangue della ragazza lo fa impazzire, quindi per non morderla decide di andare a sconfiggere l’ennesimo mostro giunto a sfidarlo, per diventare capo-quartiere. Purtroppo al suo ritorno della ragazza non restano che le ossa, sciolta da una pianta carnivora dello sfidante di cui sopra. Staz non si da per vinto e decide di trovare un metodo per resuscitare Fuyumi, ora ridotta a un fantasma, e decide di andare nel mondo umano per cercare indizi.

è iniziato uno degli anime shonen più attesi del momento. Un po’ il fascino dei mostri, un po’ un’atmosfera che ricorda lievemente Soul Eater, questo episodio l’ho trovato animato bene, anche se la sigla è superspoilerosa per chi non ha letto il manga.

Bellissima la op, sia per canzone che per animazioni (senza contare che è di May’n). Carina la ending.

Cosa mi è piaciuto: i mostri!
Cosa non mi è piaciuto: niente in particolare.

Voto: 7 – Serie shonen piena di combattimenti e qualche gag.

Consigliato agli amanti degli shonen.

Sicuramente continuerò a seguirlo.


Danganronpa The Animation

Quindici ragazzi vengono scelti per una speciale scuola superiore. Ognuno viene scelto completamente a caso, secondo una lotteria. Purtroppo una volta entrati al loro primo giorno, si scopre che sono stati ingannati, infatti dalla scuola in cui sono entrati ci si puo’ diplomare unicamente uccidendo uno degli altri studenti. Inizia così il survival game della disperazione portato avanti dalla strana bambola Monokuma.

Adattamento di una visual novel, questa serie inizia da buon survival game, con 15 persone segregate in un certo luogo con l’impossibilità di andarsene. Da qui, con la pressione psicologica, si tenterà di costringere all’omicidio i ragazzi e la cosa interessante è sia questa, sia quando verrà commesso l’omicidio, la componente investigativa. Il chardes e le animazioni non sono a lvl assurdi.

Bellissima la transizione tra animazione, presentazione dei personaggi, e ritorno all’animazione. Da quanto tempo Shinji e Kaworu non si trovavano assieme nello stesso anime! A fine episodio un terribile presagio con 15 sagome e la scritta “15 superstiti“!

La sigla iniziale è una bella canzone, anche se nel primo epi non aveva alcun testo. Carina la canzone della ending, anche se è un po’ carente a lvl di video, anche se mi ricorda qualche canzone dei Vocaloid.

Cosa mi è piaciuto: che è un survival investigativo.

Cosa non mi è piaciuto: la tipa artista marziale che sembra uscita da ken il guerriero! O_O;;;;;;;; Ma è davvero una donna? O_O;;;;;;

Voto: 7,7 – Serie investigativaaaaaa!

Consigliato ai fan dei survival.

Sicuramente continuerò a seguirlo.


Fantasista Doll Uzume

Uno è una ragazza che frequenta le medie e vincitrice di un torneo di un gioco di carte collezionabili. Un giorno qualcuno le infila nella borsa qualcosa che sembra un cellulare, in realtà è uno strumento per evocare le fantasista doll, delle bambole virtuali che si materializzano per combattere per lei contro un’altra fantasista doll lanciatale contro da Kagami. Chi ha inventato queste fantasista doll? Per quale motivo?

Carina questa serie sul fantasy con queste bambole combattenti che si materializzano da una carta… il sogno di ogni giocatore di giochi di carte collezionabili! XD A parte tutto, m’è piaciuta l’idea dell’equip per le bambole a dipendenza dalla situazione e l’entrata in scena del Milord di turno! XD

La op sembra molto in stile PreCure! Molto carina la ending.

Cosa mi è piaciuto: l’idea del gioco di carte e l’equip

Cosa non mi è piaciuto: il cellulare coi gioielli che sembra uscito dalle pretty cure! -_-;;;

Voto: 6 – Serie leggera leggera!

Consigliato agli amanti delle Pretty Cure!

Continuerò a seguirlo.


Fate Kaleid Liner Prisma Ilya

Ilya è una ragazzina che vive tranquillamente con la sorella, la tutrice e Shiro, il suo “fratellone”. Un giorno finisce per essere scelta da Magical Ruby, lo scettro magico di Rin, che decide di cambiare master visto che la ragazza è egoista e non fa altro che litigare e combattere con Luvia, un altra maghetta, anch’essa abbandonata dal suo scettro. Ingannata dalla bacchetta magica a divenire una maghetta, Illya dovrà affrontare dei potenti nemici per raccogliere le Servant Card.

Se credete che la trama sia scontata e che l’anime sia un po’ una scopiazzatura delle serie majokko, tra cui Card Captor Sakura, ebbene sappiate che questa è una serie majokko che DEVE seguire tutte le regole del genere, ed è fatta APPOSTA COSI’! Il fatto che gli scettri magici parlino e facciano la parte che di solito spetta alla mascotte (che di solito è un qualche tipo di animaletto) rende tutto dannatamente comico! Se vi aspettate un fate alla fate… beh, cambiate canale!

Bella la opening e anche la ending tanto allegra! Davvero bella l’animazione della trasformazione!

Cosa mi è piaciuto: lo scettro magico! XD

Cosa non mi è piaciuto: nulla in particolare.

Voto: 7,5 – Serie majokko con i personaggi di Fate.

Consigliato agli amanti delle serie di majokko.

Sicuramente continuerò a seguirlo.


Free!

Haruka, Nagisa e Makoto sono amici dai tempi delle medie e amano il nuoto. A quei tempi del loro gruppetto s’era inserito anche Rin, per poi partire per l’Australia e darsi al nuoto agonistico. Dopo aver saputo che il club di nuoto delle medie verrà presto abbattuto, decidono di fare una visitina alla scuola per dissotterrare un trofeo vinto a quei tempi con Rin, chiuso in una capsula del tempo. Qui rincontrano Rin che ha già dissotterrato il trofeo e dopo aver sfidato Haruka, sembra proprio non avere alcun interesse per il passato. I tre decidono di far visita alla scuola di Rin, che ha una squadra di nuoto competitivo e qui, incontrano nuovamente Rin.

A parte che sembrano delle checche in un corpo da omaccione e tutte le fangirlate per fujoshi dell’epi e della sigla devo dire che è molto meglio di quanto m’aspettassi sia per animazioni che per trama. Mi piace l’argomento del nuoto e come hanno reso fluidi i movimenti tipici del nuoto.

Bella la sigla iniziale, così così ma divertente a livello di video quella finale.

Cosa mi è piaciuto: il nuoto

Cosa non mi è piaciuto: le robe per le fujoshi

Voto: 7 – Serie sul nuoto che in estate ci sta a pennello.

Consigliato ad un pubblico femminile, che potrà maggiormente apprezzare!

Continuerò a seguirlo.


Gatchaman Crowds

Hajime è una ragazza appassionata di block notes che un giorno, mentre sta passando il tempo sulla terrazza della scuola a prendere il sole, incontra uno strano figuro altissimo, JJ, che le dona uno strano potere contenuto in un block notes e la trasforma in una Gatchman. Il blocknotes si apre da solo e le comunica di una operazione in corso proprio in quel momento. La ragazza raggiunge il luogo indicato e vede Sugane che si trasforma e sconfigge un MESS, una forma di vita aliena che rapisce la gente. Compito dei Gatchman è distruggere i mess e salvare la gente che viene assorbita da loro. Oltre al ragazzo biondo in squadra c’è un tipo alto e un po’ menefreghista, Joe, una tipa che gira per la base in reggiseno e mutandine Utsu-tsu, il trans O.D. ed il capo del team, Paiman, un piccolo alieno che sembra un panda.

Devo dire che non mi aspettavo che questa serie avesse nulla dei Gatchman e sono stato pienamente accontentato. Questo è qualcosa che non c’entra nulla, completamente diverso. Proprio in questa diversità si può trovare una ventata di aria fresca nel raccontare una storia con personaggi bislacchi, pronti a far divertire lo spettatore. Mi è piaciuta l’animazione e la regia della Tatsunoko di questo episodio e spero che decidano di fare anche altre serie in questo stile. Immagino che i puristi si metteranno già le mani nei capelli e strilleranno al rogo contro questa serie. Le tute m’hanno fatto pensare un po’ a quelle di Tiger&Bunny.

Bellissima la op che mi ricorda un po’ quella di Persona 4. Carina anche la sigla finale.

Cosa mi è piaciuto: le tinte strane e l’aria surreale.

Cosa non mi è piaciuto: la protagonista feticista dei blocknotes! XD

Voto: 7,5 – Se non avete mai visto nulla dei Gatchman, vi piacerà, se avete visto i Gatchman, vi stupirà.

Consigliato agli amanti delle serie con supereroi.

Continuerò a seguirlo.


Gen’ei o Kakeru Taiyou – Il Sole Penetra le Illusioni

Akari Taiyou è un’orfanella che dopo la morte di sua madre, vive dagli zii e frequenta dopo scuola un negozio di chiromanti. Facendo pratica in questo negozio, la ragazza prevede il futuro dei clienti leggendo i tarocchi lasciatigli da sua madre. La sera dell’anniversario della morte di sua madre, un mostro assale Akari a letto che si trasforma e sconfigge il mostro, che altri non era se non l’invidia di sua cugina. Akari si sveglia e vive nuovamente la giornata dell’anniversario della madre, solo che questa volta è come se la cugina non sia mai esistita. Tornando a casa si dirige al negozio dove un pazzo ha appiccato un incendio. Cercando di salvare i suoi amici del negozio, Akari si trasformerà attraverso la carta che la rappresenta, Il Sole, e sconfiggerà il mostro che ha appiccato l’incendio assieme a tre altre ragazze. Inizia questa serie come una noiosa serie scolastica, per poi iniziare a spingere con l’ansia della cugina, trasformata in gelosia tale da voler morta Akari e infine l’assassinio e sparizione dell’esistenza della cugina. Una cosa che trovo abbastanza d’impatto per una serie con ragazzine moe e carine che combattono le carte dei tarocchi con i loro poteri elementali.

Carina come serie e buone le animazioni. Peccato parlino poco dell’Italia… con un titolo simile immaginavo già un sacco di parole italiane storipate nell’anime! XD

Molto bella la op di LiSa (che non è affatto un “traumerei” XD) mentre la ending molto tranquilla sia a livello audio che video.

Cosa mi è piaciuto: la svolta con l’assassinio della cugina.

Cosa non mi è piaciuto: la prima pallosissima metà dell’episodio.

Voto: 7 – Tutto sommato una serie majokko da vedere.

Consigliato agli amanti delle serie majokko sui generis, tipo Madoka.

Probabilmente continuerò a seguirlo.


Genshiken Nidaime

Terza serie animata di Genshiken.
Passano gli anni e ci ritroviamo ancora nella sede del Genshiken, un covo di otaku. Gli attuali membri, la presidente Ogiue, Ohno (che ancora non decide a laurearsi), Kuchiki e Sue (l’amica straniera) sono preoccupati per il futuro del club universitario. Con una prestazione fantastica, disegnando un magnifico cartellone al momento, Ogiue riesce ad attirare l’attenzione di tre nuovi membri: Yajima, Yoshitake e Hato. I problemi cominciano non solo quando Yoshitake svela la sua passione di fujoshi, ma quando si scopre che Hato è un travestito. Tra passioni, amicizia e amori il circolo continua ad andare avanti.

Francamente non stavo attendendo questa serie, soprattutto perché il club di otaku si trasforma in club di Fujoshi! Non ricordavo che Kuchiki fosse doppiato dal mio amato Fukuyama! O_O A parte tutto, tante gag e battute di spirito per otaku, oltre a citazioni da serie famose, anche grazie ai cosplay che Ohno fa indossare a Sue! Ovviamente il meglio deve ancora arrivare.

Molto carina la op, anche se non ha un video ed è integrata nell’inizio dell’episodio. Non male la ed, sempre sull’allegro, ma non troppo.

Cosa mi è piaciuto: le citazioni ovviamente

Cosa non mi è piaciuto: la fujoshiaggime

Voto: 7 – Se siete fujoshi, dovete vederla!

Consigliato ad un pubblico otaku, previa visione delle serie precedenti.

Continuerò a seguirlo.


Gifuu Doudou!! Kanetsugu to Keiji

(Vento di Giustizia!! Kanetsugu e Keiji)

Storia con lieve elementi sengoku, con protagonisti Keiji Maeda e Kanetsugu Naoe, personaggi dell’epoca sengoku abbastanza famosi. In questo primo episodio ci viene mostrato il primo incontro tra Keiji e Kanetsugu.

Il chardes è un po’ alla Tetsuo Hara, ma molte volte le facce sembrano TROPPO allungate. Questi maschioni enormi che si comportano in maniera “eccentrica” forse non sono il meglio per il mio fegato.

La op non è male, la ending fa abbastanza pena, lenta e cantata da maschioni.

Cosa mi è piaciuto: la suonata di shamisen

Cosa non mi è piaciuto: i maschioni

Voto: 5 – Ancora un adattamento da manga.

Consigliato agli amanti delle serie storiche.

Drop!


High School DxD New

Seconda serie di High School DxD.
Dopo lo scontro con Phoenix, Issei è tornato alla sua vita di tutti i giorni, con il suo club di demoni e la presidente in casa che lo sveglia in maniere oscene che non potrebbero che essere apprezzate da QUALSIASI uomo!  Però comincia un’ombra a coprire la pace momentanea, una vecchia foto di Issei con un ragazzino e come sfondo c’è una spada sacra, che mandano Yuuta fuori dal suo normale stato cool.

Sembra che questa serie sarà molto centrata su Yuuta e sul fatto che lui sia uno scarto di un esperimento della chiesa volto a creare delle persone in grado di brandire le sacre spade. Animazione e fanservice come se piovesse! Sicuramente chi ha apprezzato le grazie delle protagoniste nella prima serie non si perderà questa seconda!

Carina la opening che mostra i vari personaggi nuovi di questa seconda serie. La ending è carina ma MAI quando la vecchia.

Cosa mi è piaciuto: il service!

Cosa non mi è piaciuto: che la pietra centrale su cui si basa la serie sarà solo Yuuta!

Voto: 6,7 – Una serie harem piena di service e magia!

Consigliato a chi ha seguito la prima serie!

Continuerò a seguirlo.


Hyperdimension Neptunia – The Animation

Nel mondo di Gamindustri ci sono quattro nazioni, controllate ignuna da una dea, che sono state per lungo tempo in lotta tra di loro per dividersi territorio e Shares, la fonte del potere delle dee. Un giorno decidono di firmare un trattato di pace e abolire ogni scontro bellico tra di loro e le loro nazioni. Neptune è una di queste dee e un giorno, notanto che le Shares sono basse, decide di chiedere aiuto a Noire, un’altra dea, che la porta in una missione per sterminare dei mostri al confine tra i due regni.

Tutto sa di già visto, ma sono molto carine le trasformazioni. Per ora c’è una specie di trama con dei rivoluzionari terroristi che vorrebbero emanciparsi dalla sovranità delle dee. Oltre a combattimenti e fattarelli le varie protagoniste hanno tutti nomi inerenti al PC, come Rom, Ram, CPU, ecc…

Molto carina la sigla iniziale, con la presentazione di tutti i personaggi mentre la finale è solo accennata a fine episodio.

Cosa mi è piaciuto: le trasformazioni.
Cosa non mi è piaciuto: che la protagonista è la tipica testa vuota.

Voto: 6 – C’è anche l’ecchi, ovviamente!

Consigliato ai fan delle serie fantasy con belle ragazze tettute.

Forse continuerò a seguirlo.


Inu to Hasami wa Tsukaiyou

(La padrona del Cane e delle Forbici)

Adattamento di light novel.
Kazuhito è un ragazzo fissatissimo di libri, soprattutto con Akiyama Shinobu, un autore famosissimo quanto misterioso. Un giorno per caso finisce invischiato in una rapina e per salvare una giovane assorta nella scrittura, ci lascia la pelle. La sua fissazione è tale da farlo “reincarnare” in un piccolo cagnolino, che viene acquistato da una ragazza, Kirihime, una maniaca delle forbici che accusa il cane di urlare troppo e che sembra leggergli nella mente e quindi sentire tutte le frasi umane che il ragazzo pensa. Portato a casa sua, il ragazzo scopre che lei è Akiyama Shinobu, l’autore che tanto ama… la ragazza sembra completamente fuori di testa.

Non immagino come faranno entrare tutto il cast di ragazze che appare in opening! La storia è carina ed essendo stagionale, non durerà troppo da farvi annoiare. Dopo Nazo no Kanojo X e Crime Edge, un altra serie con le forbici e tanto feticismo. Speriamo che in Giappone nessuno faccia qualche cattiveria con questo UTILISSIMO oggetto!

Bellissima sia la sigla iniziale che quella finale! ^_-

Cosa mi è piaciuto: il cagnolino è tenerissimo

Cosa non mi è piaciuto: la storia è assurda! XD

Voto: 7 – Serie della Gonzo con buone animazioni.

Consigliato agli amanti delle serie assurde!

Continuerò a seguirlo.


Kamisama no Inai Nichiyoubi

(Domenica senza Dio)

Dio ha abbandonato il modo (di domenica), come risultato anche la morte è sparita con lui. La gente, nonostante venga ferita gravemente al punto di morire, non ci riesce. Compito dei “becchini” è quello di dare pace a questi morti viventi tramite sepoltura. Ai è una piccina, figlia di una becchina, da cui ha poi preso la pala e il titolo. Dalla morte di sua madre, nel suo villaggio non è morto nessuno. Un giorno appare un uomo dall’aspetto alquanto bizzarro, che si fa chiamare Hampnie Hambart, e lei lo scambia per suo padre (che dovrebbe avere lo stesso nome). Dopo poco, la piccola si accorge che il villaggio è stato STERMINATO da costui. Perché Ham, che sembra essere alla ricerca di una persona, avrebbe commesso tutto questo?

Davvero interessante la base su cui si incentra la serie. Ancora tutto molto misterioso, ma mi aspetto una buona trama che non sia solo bellocci puccettine moe e scene ad effetto. Molto peculiare questa serie Madhouse con un protagonista che assomiglia un po’ a Lelouch!

Niente sigle per il preview in anteprima.

Cosa mi è piaciuto: la strage

Cosa non mi è piaciuto: che non ci viene mostrata la strage! ;_;

Voto: 7 – Serie introspettiva carina, con tanti misteri.

Consigliato agli amanti delle serie misteriose.

Continuerò a seguirlo.


Kiniro Mosaic

(Mosaico giallo)

Shinobu passa le sue vacanze all’estero, in Inghilterra a casa dei Cartlet, facendo amicizia con la piccola Alice, nonostante sappia dire appena “hallo” in inglese! L’amicizia nel tempo si rafforza e Alice si interessa alla cultura giapponese. Il tempo passa e Alice si trasferisce in Giappone, a casa di Shinobu e anche nella sua classe.

Molto carina questa serie, soprattutto l’inizio. Questa commedia scolastica slice of life m’ha colpito proprio nella parte iniziale, che m’ha ricordato Ikoku meiro no croisée. Immagino che ora andrà avanti senza una trama ben precisa, con gag, battute e fattarelli soprattutto riguardo le differenze di mentalità tra Alice e i giapponesi. Inutile dire che l’anime porta alla luce un problema REALE! L’incapacità dei giapponesi di imparare l’inglese!

Carina la sigla iniziale data in coda all’episodio.

Cosa mi è piaciuto: la parte iniziale

Cosa non mi è piaciuto: la protagonista demente

Voto: 6,5 – Distruggiamo le barriere linguistiche dicendo “hallo”!

Consigliato agli amanti degli slice of life scolastici.

Continuerò a seguirlo.


Kitakubu Katsudou Kiroku

(Cronache del Club di Ritorno a Casa)

Natsuki è appena entrata alle superiori e la sua amica Ai le chiede se vuole entrare in qualche club scolastico. La ragazza scherzando ammette che probabilmente entra nel Club di Ritorno a Casa, subito seguita da Karin, sua compagna di classe, che decide anche lei di unirsi al club che, strano a dirsi, esiste realmente! Membri del club una ricchissima signorina di buona famiglia, una ragazza di un’antica famiglia di arti marziali ed una ragazza comune come presidente. Assieme passeranno momenti dediti al divertimento post-scolastico.

Molto carina questa commedia demenziale. Non capisco perché venga definito un seinen! La serie è strapiena di battute e tsukkomi di Natsuki, colpita dal poco senso comune delle altre senpai. Non esiste una vera trama, ma sano cazzeggio!

Carina la opening cantata dalle cinque protagoniste. La ending carina soprattutto per il video.

Cosa mi è piaciuto: Natsuki e i suoi tsukkomi!

Cosa non mi è piaciuto: la questione delle foche! XD

Voto: 6,5 – Serie perditempo con tante gag.

Consigliato agli amanti delle serie comico-demenziali!

Continuerò a seguirlo.


Love Lab

Riko Kurahashi è una ragazza sportiva e un po’ un maschiaccio, tanto che negli anni non è mai riuscita a fidanzarsi. Entra nella Scuola Media Femminile Fujisaki, dove col suo carattere si fa subito adorare dalle altre con l’appellativo di Wild no Kimi. Un giorno entra senza bussare nella stanza del consiglio studentesco, dove trova la raffinata presidente del consiglio studentesco, Natsuo Maki a baciare un dakimakura. La ragazza, morta di vergogna, le spiega che non ha mai avuto esperienze romantiche, per cui si stava allenando. Da qui convincerà Riko a entrare nel consiglio studentesco per aiutarla, visto che Riko vergognandosi del suo passato, si dà arie di una rubacuori.

Commedia romantica scolastica… accidenti, quante serie simili che girano in questa stagione. Mi piace l’idea e le varie ragazze del cast, anche se per ora le altre tre sono appena appena state accennate. Come sempre non c’è una trama vera e propria.

Carine sia la sigla iniziale, cantata dalle 5 protagoniste, che quella finale.

Cosa mi è piaciuto: le gag e la quattrocchi che si fa sogni di spese coi soldi della scuola! XD
Cosa non mi è piaciuto: nulla in particolare

Voto: 6 – Serie perditempo, adatta a chi vuole farsi due risate senza pretendere troppo.

Consigliato agli amanti delle commedie scolastiche.

Forse continuerò a seguirlo.


Makai Ouji – Devils and Realist

(Principe del regno degli inferi)

Serie che ha come protagonisti William, che ha ereditato il sangue e l’anima di Solomone, e il Granduca Dantalion, un demone degli inferi.

Serie commedia con tanti bishonen per le fangirl e fujoshi!

La sigla iniziale è bella, ma è troppo piena di Bishonen.

Cosa mi è piaciuto: le gag

Cosa non mi è piaciuto: che è un titolo per fangirl

Voto: 6 – Gwaaaaa! BL… BL everywhere!

Consigliato ad un pubblico femminile.

DROP!


Monogatari Series Second Season

Terza serie dedicata alle novel Monogatari di Nisioisin.
Si comincia con Nekomonogatari – Shiro. La storia riprende con protagonista Tsubasa Hanekawa, le cui condizioni di vita con i suoi “genitori” non sono cambiate tantissimo. Un giorno tornando da scuola incontra una tigre e si confida con Hitagi Senjougahara. Quello stesso giorno la sua casa va a fuoco e mentendo a tutti con il solito “vado a dormire da un’amica“, si trasferisce temporaneamente nella scuola abbandonata dove precedentemente era insediato Meme Oshino. Senjougahara dopo una notte di ricerche disperate la trova nella scuola e s’arrabbia tantissimo con lei, invitandola a casa sua. Sembra che Koyomi Araragi, sia scomparso dalla notte prima e che non tornerà a casa per un bel po’, il che significa che avrà tra le mani un grosso guaio. Senjougahara propone ad Hanekawa di occuparsi assieme della questione tigre, perché secondo lei potrebbe essere la causa dell’incendio… ma quale sarà la verità?

Dopo Bake, Nise e Kuro, torna lo studio Shaft ed è come se non se ne fosse mai andato! Regia impeccabile, animazioni fighe su azioni semplicissime e dozzinali! Senza contare il divertimento dei dialoghi! La due eroine non ci fanno proprio rimpiangere l’assenza del protagonista principale della storia! XD

Carina la sigla iniziale, ma soprattutto il video, anche quella finale, con un video un po’ scarno.

Cosa mi è piaciuto: SENJOUGAHARA!!!

Cosa non mi è piaciuto: che non sono attaccati i preview!

Voto: 8 – Bellissimo, divertentissimo!

Consigliato a chi ha seguito le precedenti serie monogatari e a chi ama serie sul paranormale, previo recupero delle serie precedenti.

Sicuramente continuerò a seguirlo.


Recorder to Randsel Mi

Terza serie di Recorder to Randsel.
Come sempre Atsushi e Atsumi vivranno la loro vita, le incomprensioni e le gag quotidiane. Ancora una volta gag veloci sull’aspetto di Atsushi.

Carina la ending con foto di Tokyo.

Cosa mi è piaciuto: le gag

Cosa non mi è piaciuto: che è breve

Voto: 6 – Ancora una volta una serie comica dagli epi brevissimi!

Consigliato a chi ha seguito le prime due brevissime serie! XD

Continuerò a seguirlo.


Ro-Kyu-Bu! SS

Seconda serie di Ro-Kyu-Bu! e adattamento da novel.
Subaru Hasegawa nella prima serie aveva deciso di diventare l’allenatore di un gruppo di ragazzine della scuola elementare, addestrandole non solo nello sport ma anche nella vita, migliorando i loro rapporti interpersonali tra loro e con il prossimo. Questa seconda serie comincia con un matsuri in arrivo e il padre di Tomoka arrabbiato con lei perché per il basket sta tralasciando lo studio della danza e altre tipiche arti giapponesi, negandole di uscire con le amiche al matsuri. Alla fine la madre decide di farla andare ugualmente. A fine episodio compare una nuova antagonista direttamente dalla francia. E

È tornata la serie per tutti i lolicon con le ragazzine delle elementari che giocano a basket. Che dire? I temi sono sempre quelli, l’impegno e l’amicizia, oltre alla sottotrama harem. Una serie da vedere per passare il tempo e ovviamente se avete visto la prima serie. Ah… il “SS” del titolo non sta mica per SchutzStaffeln! XD è la misura delle bimbine, SS, tipo super small. -_-;;;;;

Opening carina, ma con un video abbastanza stereotipato. Anche la ending è carina, sebbene il video.

Cosa mi è piaciuto: il basket

Cosa non mi è piaciuto: l’harem! XD

Voto: 6 – Serie loliconXbasket!

Consigliato agli amanti delle commedie sportive con un po’ di ecchi, previa visione della prima serie.

Forse continuerò a seguirlo.


Rozen Maiden Zurückspulen

Quarta serie e reboot dedicato a Rozen Maiden.
Un giorno nella camera di Jun Sakurada arriva una lettera che gli chiede se ha intenzione di dare la carica o meno. L’indomani di fronte a casa sua c’è una valigia al cui interno c’è una bellissima bambola. Dopo averle dato la carica, il ragazzo scopre che è finito in qualcosa di paranormale, infatti la bambola, chiamata Shinku è viva e parla e si muove quasi per magia. A questo punto Shinku spiega che lei è una Rozen Maiden e che una volta che tutte le bambole di Rozen si saranno svegliate, comincerà l’Alice Game. Davvero velocissimo questo primo episodio che condensa una grossa parte di trama.

Non avendo letto il manga posso solo fare un confronto con la prima serie animata. Tutte le bambole sono già state presentate in questo primo episodio, con due Rozen già fatte fuori! XD Se qualcuno ha letto il manga potrebbe dirmi se questa serie è più fedele? Belle animazioni per lo studio Deen!

Come al solito una gran bella op alla Ali Project. Ending lenta.

Cosa mi è piaciuto: le rozen sono tornate!

Cosa non mi è piaciuto: tutto è avvenuto a velocità inaudita!

Voto: 7,5 – Bambole gothic pronte a combattere!

Consigliato a chi ama Rozen Maiden.

Sicuramente continuerò a seguirlo.


Senyuu. 2

1000 anni fa un prode Eroe sconfisse il Re dei Demoni Rchimedes. Oggi un enorme buco si è aperto al centro del mondo e da esso sono fuoriusciti dei mostri. Il re, credendo che si tratti proprio della resurrezione del Re dei Demoni, manda il discendente dell’eroe. o meglio. i discendeti. Tra questi c’è il prode Alba, che nella scorsa serie è finito in carcere con la principessa e altri due eroi, mentre i demoni (compreso l’attuale Maou) sono spariti in una faglia tra le dimensioni…

Seconda serie per una tra le più deliranti saghe fantasy mai ideate da mente umana!!! Si riprende alla grande con sempre divertentissime gag nonsense!

La ending è cantata dai protagonisti!

Cosa mi è piaciuto: che è tornato SENYUU

Cosa non mi è piaciuto: Dura sempre pochissimerrimo! ;_;

Voto: 7 – Divertentissimo per i patiti dei fantasy demenziali!

Consigliato a chi vuol farsi 4 risate e ama gli RPG fantasy.

Sicuramente continuerò a seguirlo.


Servant X Service

Protagonisti di questa serie sono Yamagami, Hasebe e Miyoshi, tre nuovi dipendenti degli uffici comunali. Hasebe è un tipo con la testa tra le nuvole che vuole sempre fare pause e saltare il lavoro, Miyoshi è appena laureata ed ha passato un anno da ronin, Yamagami invece è diventata un’impiegata perché ODIA gli impiegati statali, perché i suoi genitori, quando è nata, hanno chiesto in giro pareri sul nome da darle, ed indecisi sui tantissimi nomi… li hanno USATI TUTTI!!! Il rancore di Yamagami (il cui primo nome è Lucy), deriva proprio dall’impiegato dell’anagrafe che senza controllare la lunghezza eccessiva del nome l’ha fatto registrare!

La serie è una commedia slice of life sulla vita degli impiegati comunali. Mi fa morire la serietà eccessiva di Lucy e la spensieratezza di Hasebe (un nuovo Hetalia) che nonostante voglia sempre saltare il lavoro, finisce per riuscire in ogni cosa alla perfezione! XD

BELLISSIMA LA OPENING! Lenta la ending, con un video carino.

Cosa mi è piaciuto: il nome tanto lungo che non è stato neppure detto tutto! XD

Cosa non mi è piaciuto: niente in particolare.

Voto: 7,7 – Se vi è piaciuto Working, state sicuri che questa serie fa per voi!

Consigliato a chi ama le commedie slice of life.

Sicuramente continuerò a seguirlo.


Silver Spoon

Yugo Hachiken si trasferisce al primo anno di una scuola di agraria per lasciare la sua famiglia. Solo che non ha tenuto contro che la vita di uno studente di questa scuola è MASSACRANTE, tra lo studio e la pratica con gli animali! Assieme a lui nel Team A ci saranno anche Aikawa, Tamako, Komaba e Tokiwa, i quali hanno ognuno il proprio motivo per essere entrati in questa scuola.

Carina questa serie tanto attesa, anche se non ne capisco tantissimo le motivazioni. Siamo di fronte a un Moyashimon senza elementi soprannaturali, il che non comprendo ancora se sia un bene o un male. Il chardes abbastanza fedele a quello della Arakawa a volte da un po’ fastidio, con Envy, Mustang, Armstrong e tanti altri visi già noti, tra i vari personaggi di questa serie. Non ho letto il manga, ma immagino che continuerà come una classica commedia scolastica slice of life, con interessanti argomentazioni sull’agricoltura e l’allevamento. MyAnimeList prevede già una seconda serie. Francamente… ma quale studente delle superiori non sa da dove vengano le uova? ?_?;;;;; Come battuta è carina, ma la trovo ASSURDA! XD

Opening con balletto molto carina e ritmata. Ending tranquilla e un po’ country.

Cosa mi è piaciuto: l’argomento agrario.

Cosa non mi è piaciuto: che il protagonista si trova lì per qualche futile motivazione! XD

Voto: 7,5 – Imparate da dove viene quello che mangiate!

Consigliato agli amanti delle commedie scolastiche slice of life!

Continuerò a seguirlo.


Stella Jogakuin Koutouka C3-bu

(Istituto Superiore Femminile Stella Corso Avanzato Club C3)

Yura è una ragazza che ha problemi di socializzazione, appena trasferita nell’Istituto Superiore Stella, dove spera di poter cambiare il suo carattere. Purtroppo è difficile riuscire a cambiare se stessi da un giorno all’altro, ma la ragazza finisce in camera con una senpai fanatica di vita militare, attualmente in vacanza. Inoltre il club di Survival Game di cui fa parte la senpai, sta cercando di “reclutare” nuovi membri e subito mette gli occhi su di lei. Per riuscire a convincerla di come si svolge un survival game, le ragazze la invitano a partecipare ad una sessione.

Se avete visto Upotte… beh, questa serie ha molto poco da spartire… tutto è abbastanza realistico visto che le armi sono finte e le munizioni a pallini di plastica. E’ carino vedere queste ragazze fanatiche che giocano ai survival game nel complesso abbandonato e il boschetto dietro alla scuola. Le musiche mi sono piaciute particolarmente, passando dal Jazz ad un riarrangiamento delle ost di Rambo! XD

Molto carina la sigla iniziale, mentre la finale è un po’ statica.

Cosa mi è piaciuto: i survival game

Cosa non mi è piaciuto: la solita protagonista impacciata alla giapponese

Voto: 7,5 – Storia di ragazze ed amicizia, sfruttando i survival game come sfondo.

Consigliato agli amanti delle serie militari.

Sicuramente continuerò a seguirlo.


Tamayura More Aggressive

Terza serie di Tamayura.
Fuu Sawatari s’è spostata nella vecchia casa della nonna assieme alla madre, una volta morto il padre. Qui ha scoperto la passione della fotografia, tanto amata dal padre. Assieme alle sue care amiche, in questa serie Fuu cercherà di essere più aggressiva (come dice il titolo) e di avviare un Club di Fotografia.

Una serie tranquilla con ragazze moemoe. I toni sono sempre molto tranquilli e lenti, dando un senso di sicurezza allo spettatore. Peccato che quasi metà di questo primo epi sia tutto dedicato a flashback di cose già viste.

Sigle moscissime come al solito. Non mi aspettavo altro.

Cosa mi è piaciuto: la fotografia!

Cosa non mi è piaciuto: la lentezza

Voto: 6 – Una serie tranquilla e senza pretese.

Consigliato agli amanti della fotografia e degli slice-of-life.

Continuerò a seguirlo.


Teekyuu 2

Seconda stagione di Teekyuu.
Slice of life velocissimo e demenziale, che ruota attorno a quattro amiche che frequentano il club di tennis della loro scuola.

Come la prima stagione tanta demenzialità, battute di spirito e a volte spinte in episodi velocissimi!

Cosa mi è piaciuto: Teekyuu!

Cosa non mi è piaciuto: Teekyuu!

Voto: Teekyu… cioè volevo dire 6 – Serie demenziale!

Consigliato agli amanti delle serie demenziali, previa visione della cortissima prima serie!

Continuerò a seguirlo.


The World God Only Knows – Goddesses Arc

Terza serie dedicata al manga Kami nomi zo Shiru Sekai.
Keima Katsuragi è il dio delle conquiste, ma solo per i gal game, i giochi d’appuntamento giapponesi, visto che è un otaku dei galgame e disprezza le ragazze e il mondo reale. Costretto da un contratto con Elsie, un demone, a catturare i kaketama (anime vaganti) facendo innamorare le ragazze dentro cui gli spiriti si sono rifugiati, questa volta avrà a che fare con delle dee, prima tra tutti Diana che possiede Tenri, sua amica d’infanzia. Questa gli racconta che le dee potrebbero essere nascoste tra le conquiste passate del ragazzo. Una tra tutti è Kanon, posseduta da Apollo, che si accorge d’essere stalkerata da un demone della fazione Vintage e in preda al panico si confessa a Keima, dicendogli che ricorda tutto e di essere da sempre innamorata di lui.

Torna Ciccino, il mitiko Kami-niisama pronto a conquistare con tante flag e route tutte le dee che appariranno in questa saga. Piccola precisazione, non m’è piaciuto il RAPIDISSIMISSIMO modo di riassumere tutte le conquiste non mostrate in animazione prima della saga delle dee e soprattutto la parte finale dell’episodio, dove hanno usato un personaggio apparso in seguito nel manga al posto di Fiore, la demonessa dojikko di Vintage. Per il resto, dio è tornato, altro che se ne è andato la domenica! XD

Ancora una volta una bellissima opening delle oratorio! Niente ending al primo epi!

Cosa mi è piaciuto: CICCINOOOOOOOOO!

Cosa non mi è piaciuto: che hanno segato in 2 scenette tutte le conquiste saltate, tra cui la mia preferita, quella della Kohai in piscina! ;_;

Voto: 7,5 – Ancora una volta tutti prostrati di fronte alla sua potenza, tutti gli altri personaggi di serie harem sono NULLITA’ al suo confronto! XD

Consigliato a tutti gli amanti del manga e delle serie animate di The World God Only Knows.

Sicuramente continuerò a seguirlo.


Uchouten Kazoku

Nell’epoca moderna esistono esseri leggendari, come i tengu, i tanuki o le divinità. Protagonista di questa serie è membro di una famiglia di tanuki che si diverte ad assumere le sembianze di una ragazza. Nonostante il fratello maggiore gli abbia detto più volte che la cosa è imbarazzante, continua a farlo e visitare un vecchio Tengu.

La serie è abbastanza carina anche se in questo primo episodio vengono appena presentati alcuni dei personaggi della serie e le cose non sono ancora molto chiare. Animazioni fluide e carine, fatte con un chardes un po’ approssimativo senza troppe particolareggiature, soprattutto nelle gag alla Zetsubou sensei! XD

Bellissima la sigla iniziale dei milktub, tranquilla la ending.

Cosa mi è piaciuto: che il protagonista vuole divertirsi con le trasformazioni.

Cosa non mi è piaciuto: che siamo appena all’inizio.

Voto: 7 – Serie slice of life su divinità e mitologia giapponese.

Consigliato agli amanti delle commedie fantasy.

Continuerò a seguirlo.


Watashi ga Motenai no wa Dou Kangaete mo Omaera ga Warui!

(Non importa come la vedo, è colpa vostra se io non sono popolare!)

Adattamento del manga omonimo.
Tomoko Kuroki è una specie di hikikomori che ama gli otome game e vorrebbe essere popolare, con una concezione di sé fin troppo buona. Nonostante sia una racchietta, si crede bellissima, tanto da non vedersi quasi mai allo specchio per controllare, inoltre a scuola non riesce a rivolgere la parola a nessuno, aspettando invece che siano gli altri a rivolgerla a lei. Ormai stufa della sua situazione cerca di riversare i suoi problemi lagnandosi con suo fratello minore e cercando di migliorare se stessa, con scarsi risultati.

Francamente non ho idea come definire questa serie… In realtà sarebbe una commedia scolastica, ma la protagonista mette i brividi, partendo proprio da un ruolo di protagonista negativa, esattamente come in SNAFU! Non so se avrò il coraggio di continuare a seguire la serie, perché credo che la situazione della protagonista non potrà cambiare troppo in meglio! XD Tomoko poi è la completa antitesi di Keima Katsuragi!!! Una giocatrice di otomegame per essere pronta nella realtà ad affrontare certe situazioni!

Bella la sigla iniziale! Carina la finale.

Cosa mi è piaciuto: la sigla iniziale

Cosa non mi è piaciuto: che la protagonista mette i brividi.

Voto: 6 – Brrrrrrrrrrrrr!

Consigliato agli amanti delle commedie scolastiche strane.

Probabilmente continuerò a seguirlo.


Yami Shibai

(Teatro dell’oscurità)

Questa serie racconta diverse storie dell’orrore, in corti di circa cinque minuti. La prima parla di un uomo appena trasferitosi in un appartamento che sul soffitto trova un ofuda (un sigillo contro il malocchio e gli spiriti). Lo strappa via senza curarsi delle conseguenze e nota che dall’appartamento di fronte al suo, una signora inquietante continua a fissarlo. L’indomani tornando a casa trova l’appartamento aperto e…

Davvero interessanti queste cortissime storie dell’orrore narrate in questo teatrino surreale.

La ending è un po’ stonata e cantata col vocaloid.

Cosa mi è piaciuto: l’orrore

Cosa non mi è piaciuto: che la storia è breve

Voto: 7 – Nonostante la lunghezza è in grado di inquietare e spaventare.

Consigliato agli amanti delle serie horror.

Continuerò a seguirlo.


Allora? Che ne dite? Quali anime state seguendo?