Ed anche questa nuova stagione è cominciata tra serie super attese e altre meno inquadrate, che invece si sono rivelate nascondere più di quanto non credessi.
Come sempre ho visionato il primo episodio della maggior parte delle serie di questa nuova stagione e voglio farvi partecipi delle mie opinioni, così potrete farvi un’idea di cosa seguire.
AIURA
Adattamento da manga.
La storia si incentra su tre ragazze, Amaya, Iwasa e Uehara che a breve cominceranno le superiori… non c’è molto da dire… le tre si conoscono quando per distrazione Amaya fa cadere il gelato di Uehara e per ripagarla le regala il suo Taiyaki… superpiccante!
Buone animazioni e sfondi carini per uno slice of life della durata di pochi minuti.
La sigla è bellissima e non ho capito che diavolo centrano i granchi con la serie!
Cosa mi è piaciuto: la sigla iniziale!
Cosa non mi è piaciuto: dura molto poco!
Voto: 6 – Serie slice of life scolastica.
Consigliato agli amanti del genere.
Continuerò a seguirlo.
Aku no Hana
(I fiori del male)
Adattamento da manga.
Kasuga Takao è uno studente delle superiori che ama leggere i libri, in particolare “I fiori del male” di Baudelaire. E’ innamorato di Saeki, sua compagna di classe e brava sia nello studio che nello sport. Un giorno si dimentica il suo libro a scuola e torna a scuola per recuperarlo.
In classe c’è solo lui e per caso c’è la tuta di Saeki. Che farà?
Francamente già dai primi minuti questa serie mi ha detto poco o niente. Un chardes molto realistico e delle animazioni oscene e minimaliste. Non c’è molto altro da dire su questa serie… soprattutto perché è una serie scolastica con tratti romantici, nonostante la componente psicologica. Purtroppo contenuti interessanti non mi attirano tanto da dovermi sorbire l’orribile chardes e le animazioni penose.
Sigla iniziale orecchiabile, ma non fantastica. Sigla finale oscenamente brutta… il peggior modo di utilizzare Vocaloid. XD
Cosa mi è piaciuto: niente
Cosa non mi è piaciuto: tutto.
Voto: 4 – Una serie psicologica disegnata e animata con i piedi.
Consigliato a chi ama gli anime minimalisti psicologici.
DROP!
Arata Kangatari
Adattamento da manga.
In Giappone Arata Hinoara è un ragazzo delle superiori che ha passato un brutto periodo a causa del bullismo, nonostante fosse un bravo ragazzo e sportivo (diverse vittorie e trofei nel club di atletica leggera). Dopo essersi aperto ed aver trovato un nuovo amico, viene tradito di nuovo.
Arata della tribù di Hime invece vive in un mondo fantasy, in stile Giappone antico, e deve fingere di essere una principessa, o la sua tribù verrà sterminata. Dovrà infatti dare il cambio all’attuale principessa che tiene a bada con i suoi poteri 12 potenti Shinsho. Purtroppo gli spiriti la tradiscono ferendola quasi mortalmente e danno la colpa ad Arata che fugge in una foresta, dove i due Arata si scambiano di posto. Sarà l’arata terrestre a dover affrontare le trame dei 12 Shinsho, scontrandosi con Kannagi.
Serie shonen ma dedicata decisamente ad un pubblico femminile data l’alta concentrazione di bishonen!
Tipici elementi fantasy di viaggio e scambio, tipiche lotte tra il “prescelto” che magicamente risveglia l’arma sopita da secoli, tutto secondo i soliti schemi, ovvero noia pura. Francamente dopo aver visto Zetsuen no Tempest, trovo serie simili molto più povere di contenuti e carenti nella caratterizzazione dei personaggi.
Niente sigla iniziale… la finale è una serie di illustrazioni dei bishonen protagonisti.
Cosa mi è piaciuto: nulla in particolare
Cosa non mi è piaciuto: troppi bishonen
Voto: 6,5 – Serie fantasy con tanti bishonen sparsi per tutta la serie.
Consigliato ad un pubblico femminile.
DROP!
Cyclops Shoujo Saipuu
(Ragazza ciclope Saipuu)
Adattamento da manga.
Da piccola Fuuka Saito, detta Saipu, aveva promesso al fratello Hikaru di sposarlo una volta cresciuta… al primo anno delle medie la pubertà ha avuto la meglio e la piccola Saipu ha superato in altezza il fratellone di parecchio, senza contare i due meloni che le sono cresciuti sul davanzale…
Serie breve di questa stagione composta da corti episodi con gag e battute, soprattutto a sfondo sessuale.
Cosa mi è piaciuto: Saipu!
Cosa non mi è piaciuto: il fratello! XD
Voto: 6,5 – Serie carina e divertente, da vedere, anche per la brevità degli episodi che non permettono di annoiarsi.
Consigliato a gli amanti delle commedie con gag.
Continuerò a seguirlo.
Dansai Bunri no Crime Edge
(Crime Edge che taglia e smembra)
Adattamento da manga.
Himura Kiri è un ragazzo che ha uno strano fetish per il taglio dei capelli, quando vede una ragazza con i capelli lunghi gli viene un impeto improvviso di tagliarli. Un giorno sente una voce riguardo ad una ragazza fantasma dai capelli lunghissimi che vive in una casa sperduta su una collina. Subito il ragazzo si presenta di fronte alla giovane Mushanokouji Iwai, ma qui scopre che i capelli della ragazza non sono mai stati tagliati perché maledetti, infatti con qualsiasi forbice presente in casa non è possibile riuscirci. Mandato indietro dalle sorelle Byouinzaka Houko e Yamane, viene avvertito dalla nuova amica che le due sono discendenti di un assassino e che hanno ereditato dai loro antenati degli strumenti di morte. Una sera, mentre si strugge distrutto per il fatto di non poter aiutare la ragazza, il nonno gli spiega che anche loro sono discendenti di un assassino e le forbici per capelli che il ragazzo porta sempre con sé sono forse lo strumento maledetto che il loro antenato usava con le sue vittime. Conscio che i capelli sono come la vita di una ragazza, Kiri torna nuovamente da Iwai e le taglia i capelli, nominando assieme a lei le forbici col titolo dell’anime.
Davvero carina questa serie, a parte tutto il lato fetish sui capelli proposto in tutta la prima parte dell’episodio. Immagino che da qui partirà una serratissima guerra con gli altri discendenti in possesso degli strumenti assassini. Non vedo l’ora di vedere combattimenti e scene macabre. Buone le animazioni, con un chardes che cambia stile nelle scene più tese.
Niente opening, mentre a fine episodio si sente una lenta ending.
Cosa mi è piaciuto: l’idea dello scontro tra discendenti
Cosa non mi è piaciuto: il fetish dei capelli
Voto: 6,7 – Serie action con punte di romanticismo e qualche gag comica.
Consigliato agli amanti delle serie romantiche e degli amanti dei capelli!
Probabilmente continuerò a seguirlo.
Date A Live
Adattamento da Light Novel.
La terra è stata sconvolta trent’anni fa da uno spaziomoto, un terremoto spaziale che ha distrutto una gran parte del Kanto. Dopo 25 anni sembra non ci siano stati più molto spaziomoti, ma improvvisamente riprendono. Shidou Itsuka e sua sorella Kotorivivono da soli e sono molto uniti. Un giorno il fratello, credendo che la sorella sia in pericolo a causa di uno spaziomoto, esce dal rifugio e scopre che in realtà la fonte degli spaziomoti è una bellissima ragazza, Tohka Yatogami, definita Princess, infatti gli spaziomoti sono causati dalla materializzazione di questi spiriti e per sconfiggerli o li si uccide (cosa difficile a causa del potenziale distruttivo avanzato) o le si fa innamorare. Per questo Kotori, comandante di un’organizzazione anti-spiriti, convince il fratello a sconfiggee Tohka facendola innamorare di lui.
Oddio, questa serie è demenziale oltre ogni possibile immaginazione, senza contare la sigla finale messa come apertura di un galgame che serve da spiegazione e allenamento a Shidou.
Dal preview sembra che anche il prossimo episodio ci sarà un contatto tra Tohka e Shidou… chissà come volgerà la storia tra queste belle combattenti.
Niente opening… niente ending…
Cosa mi è piaciuto: il vice comandante M
Cosa non mi è piaciuto: la sorellina comandante
Voto: 7 – Altra serie d’azione/romantica stagionale!
Consigliato agli amanti delle serie d’azione con elementi romantici e demenziali.
Continuerò a seguirlo.
DEVIL SURVIVOR 2 THE ANIMATION
Adattamento da videogioco.
Hibiki Kuze e Daichi Shijima si incontrano a Shibuya per fare due risate e scambiare due chiacchiere dopo tanto tempo. Daichi mentre parlano del più e del meno ricorda di far vedere un sito all’amico, ovvero Nicaea, un sito che mostra il volto del cadavere dei propri amici al momento esatto della morte. Il sito sembra riscuotere tanto successo, infatti circolano voci che molta gente ultimamente prima di morire appaia nei video di Nicaea. Lo stesso avviene a Hibiki e Daichi, che vengono salvati da una ap che viene automaticamente scaricata sul loro cellulare da Nicaea, assieme ad Io Nitta, una compagna di scuola di Daichi. I tre finiranno per comprendere che Nicaea ha dato loro una seconda opportunità di sopravvivere usando la forza di alcuni demoni scaricati sui loro cellulari.
Interessante serie, un po’ alla Persona, ma con un suo particolare fascino. Non è ancora stato spiegato nulla, quindi siamo ancora in alto mare a trama, ma spero che i misteri vengano scoperti per il 13° ed ultimo episodio. Ottime animazioni e regia. Chardes di Durarara e Yozakura Quartet.
Davvero figa la sigla iniziale, soprattutto per la regia. Anche la ending è molto carina, con immagini dei vari personaggi che incontreremo nella serie.
Cosa mi è piaciuto: il sito che prevede la morte.
Cosa non mi è piaciuto: il solito protagonista con il demone superforte!
Voto: 7 – Serie interessante e d’azione. Dura una sola stagione, quindi non vedo perché perderselo.
Consigliato agli amanti delle serie soprannaturali con combattimenti.
Continuerò a seguirlo.
Ginga Kikoutai Majestic Prince
(Squadra Meccanica D’Attacco Galattica)
Adattamento da manga.
Mentre una base spaziale di Undina è sotto l’attacco dei misteriosi alieni Wulgaru il comandante Simon decide di mandare all’attacco un gruppo di ragazzi che nonostante abbiano ottime doti e non siano affatto degli incapaci, finiscono sempre per non rendere in squadra, tanto da essere soprannominati i Cinque Perdenti, a causa dei bassissimi voti nelle prove pratiche.
Ad ognuno dei 5 viene affidato un mecha con particolari facoltà (un cecchino, un combattente di media distanza, un velocista, un’unità di comando ed un’unità leader) che usa un sistema particolare sfruttando la volontà del pilota di combattere.
Davvero divertente questa serie mecha con chardes di Hisashi Hirai (Gundam Seed, Infinite Ryvius, Scryed, Heroic Age, Sokyu no Faffner) con dei protagonisti davvero strampalati che formano l’anima comica della serie, con il loro pessimismo e le loro fissazioni. Davvero divertente la dichiarazione di Izuru
di voler diventare un eroe, subito perculata da tutto il gruppo! XD
E’ da tempo che non si vedeva un robotico con alta componente comica (della serie di Capitan Taylor, Nadesico), quindi spero proprio che continui con questi toni, anche abbracciando tematiche più serie col tempo.
Molto bella la sigla iniziale messa di sfondo sul finale.
Cosa mi è piaciuto: la componente comica e il chardes di Hirai.
Cosa non mi è piaciuto: nulla in particolare.
Voto: 7,8 – Decisamente un robotico atipico da seguire.
Consigliato a tutti gli amanti delle serie robotiche e del chardes di Hirai
Sicuramente continuerò a seguirlo.
Haiyore! Nyaruko-san W
Adattamento da light novel e seguito di Haiyore! Nyaruko-san.
Nyaruko, Kuuko e Hasuta sono grandi antichi, alieni provenienti dai reami esterni che sono giunti sulla terra attratte dalle forme di intrattenimento culturali quali anime, manga e videogame. La storia prosegue con i soliti triangoli tridimensionali amorosi e le conseguenti gag, senza tenere conto delle quantità spropositate di citazioni.
Si parte col botto, un’altra delle serie tanto attese di questa stagione è partita in quarta e non sembra aver perso lo smalto della prima trasmissione. Riusciranno le nostre eroine a fare loro il giovane Mahiro?
Riusciremo noi spettatori a conservare abbastanza Punti Sanità fino all’ultimo episodio di questa seconda serie?
Bellissima la opening (anche se personalmente ancora preferisco la prima) e anche la ending.
Cosa mi è piaciuto: TUTTO! LE GAG! LE CITAZIONI!
Cosa non mi è piaciuto: nulla! XD
Voto: 7,8 – Serie demenziale con citazioni da otaku.
Consigliato agli amanti delle serie demenziali, previa visione della prima serie.
Sicuramente continuerò a seguirlo.
Hataraku Maou-sama!
(Al lavoro Re dei Demoni!)
Adattamento da light novel.
Ad Ente Isla, un mondo fantasy, ci sono 5 isole, una al centro governata dal Re dei Demoni e quattro ai punti cardinali dominate dagli umani e conquistate dai quattro generali del Re. Un giorno però un eroe si erge contro il malvagio tiranno e sconfiggendo i suoi servi nelle quattro isole, fa convergere tutti gli alleati contro il castello del Re dei Demoni. Qui lo scontro si fa così serrato che alla fine il Re dei Demoni Satan decide di lasciare agli umani la vittoria, promettendo di ritornare un giorno e vendicarsi, riconquistando tutto. Il problema è che il portale in cui entrano lui e uno dei suoi 4 generali, Alsiel, dà sul nostro mondo. Qui i due si trovano spaesati perché oltre a parlare una lingua diversa, l’assenza di magia nell’aria li costringe a tenere una forma umana. Qui in breve tempo con quel poco di magia che ancora rimane al Re dei Demoni, finirà per ipnotizzare ed estrarre informazioni sul mondo, con cui creerà dei registri di famiglia per lui, Sadao Maou e per Shiro Ashiya, un conto in banca e troveranno una casa ed un lavoro… a lungo andare il Re dei Demoni finisce per acclimatarsi al mondo umano e continuare a impegnarsi per il suo lavoro part-time in un fast food, mentre Alsiel cerca informazioni su come riottenere i loro poteri magici, assorbendo energia magica da qualche parte. Un giorno però il ragazzo incontra il suo acerrimo nemico dell’altro mondo, l’eroina Emilia.
Davvero divertente questa serie, anche se seguo sempre le serie con protagonisti i Maou (Maoyuu, Ichiban Ushiro no Daimaou, Kyo Kara Maou!), questa serie mi ha stupito piacevolmente, con fighissime animazioni di combattimento all’inizio per poi sfociare in una commedia romantica (immagino che finiranno per fare le solite tresche con l’eroina tsundere).
Molto carina la sigla finale di nano.RIPE, anche se un po’ lentina per i miei gusti.
Cosa mi è piaciuto: il fatto che Maou si adatti a lavorare al fast food.
Cosa non mi è piaciuto: niente in particolare.
Voto: 7 – Davvero divertente, una serie che immagino si rivelerà una piacevole visione.
Consigliato agli amanti delle commedie romantiche.
Sicuramente continuerò a seguirlo.
Hayate no Gotoku! Cuties
Quarta serie animata di Hayate no Gotoku! (anche se per diversi fan è considerata la terza).
Hayate, Maria e Nagi vivono nel complesso Violet dove vivono Kayura e le altre. La vita scorre tranquilla quando un raffreddore di massa colpisce tutte proprio il giorno prima di una serie di importanti esami scolastici di Hayate… il quale, seguendo il proverbio “se tutti sono ammalati tranne te, finirai per ammalarti il giorno degli esami” finisce per affrontare TAAAAAAAANTI grattacapi con la febbre a 100° e un mal di testa pazzesco.
Ancora gag e belle ragazze, come suggerisce il titolo, in questa nuova serie di Hayate. Chi ha seguito solo le serie animate (come me) si troverà spaesato dalla situazione e personalmente credo andrò a dare un’occhiata al manga per capire come mai finiscono tutti ad abitare in questo dormitorio, compresa Hinagiku.
Al contrario dell’ultima serie, questa ha animazioni più spicce, ma ha mantenuto le gag divertenti ed un chardes più vicino a quello delle precedenti serie.
La opening è davvero cutie, la ending non è niente male.
Cosa mi è piaciuto: lo spirito delle prime serie.
Cosa non mi è piaciuto: le animazioni un po’ povere
Voto: 6,7 – Hayate è tornato e tutte le eroine del suo manga!
Consigliato agli amanti delle serie harem romantiche, previa visione delle prime due serie e film.
Continuerò a seguirlo.
Hentai Ouji to Warawanai Neko.
(Il principe maniaco ed il gatto di pietra)
Adattamento da light novel.
Youto Yokodera è membro del club di atletica leggera, ma in realtà il suo unico scopo per cui ha continuato ad allenarsi col sole o con la neve incessantemente è poter vedere le ragazze del club di nuoto nei loro costumini. Purtroppo ha un grave problema di personalità, non riesce ad esprimere i suoi veri sentimenti, spesso dicendo il contrario di quello che pensa. Un giorno un amico gli parla della leggenda della statua del gatto sulla collina, che prende una cosa che non ti serve per darla a una persona a cui serve di più… e qui incontra Tsukiko Tsutsukakushi, che al contrario è una persona fin troppo espansiva che mostra troppo facilmente i suoi veri sentimenti. All’indomani Youto si ritroverà a parlare tranquillamente delle perversioni che pensa, mentre la ragazza finisce per non avere più alcuna espressione facciale. Per recuperare quel che hanno perso, Youto ha intenzione di riprendersi la sua facciata che il gatto ha dato ad Azusa Azuki, una giovane ragazza di buona famiglia da poco trasferitasi nella sua scuola, costringendola a far coppia con lui, facendo leva sui punti deboli della sua facciata.
Credevo fosse l’ennesima serie squallida con service gratuito ed una storia cliché, invece si è rivelato sorprendentemente divertente. Ammetto che l’idea degli scambi di umore e desideri sanno un po’ di già visto, ma è davvero divertente l’interazione tra il principe dei maniaci e la ragazza senza espressioni!
Molto carina la sigla iniziale.
Cosa mi è piaciuto: l’argomento trattato e i personaggi!
Cosa non mi è piaciuto: la UBER tsundere!
Voto: 7,7 – Commedia scolastica divertentissima!
Consigliato agli amanti del genere.
Sicuramente continuerò a seguirlo.
Hyakka Ryouran Samurai Bride
(Centinaia di petali sparsi – Sposa Samurai)
Adattamento da light novel e seguito di Hyakka Ryouran Samurai Girls.
Dopo un lungo viaggio di auto perfezionamento che l’ha portato in giro per il Giappone, Yagyuu Muneakira fa ritorno al suo dojo, scoprendo che a causa della mancanza di fondi è stato trasformato da Yukimura in un Maid Café. Qui le ragazze verranno attaccate dalle Dark Samurai, quattro (spiriti?) formidabili combattenti con poteri superiori persino a quelli di un Master Samurai… Incapace di risvegliare la vera Jubei, sopita in Jubei-chan e probabilmente scomparsa, Muneakira viene maledetto da una delle quattro. Se non riuscirà a far comparire la vera Jubei entro un mese, la maledizione che gli è stata lanciata gli renderà impossibile utilizzare mai più una spada, sigillando così per sempre i suoi poteri da generale.
E si comincia nel migliore dei modi e senza censure per una delle serie tette&culi più attesa negli ultimi tempi. Il service si spreca e ce n’è così tanto che potremmo prestarlo ad altre serie un po’ meno fortunate.
Ottime le animazioni e la regia con i cambi di scena tramite l’inchiostro. Come proseguiranno le vicende? Jubei esiste ancora dentro Jubei-chan? Fate come me e continuate a seguire questa serie per scoprirlo.
Sigla finale molto carina, non vedo l’ora di vedere la sigla iniziale che se è anche minimamente figa e veloce come la prima, sono certo che non lascerà a desiderare.
Cosa mi è piaciuto: il service
Cosa non mi è piaciuto: sento come se mancasse qualcosa
Voto: 7 – Serie service/harem su belle ragazze che si menano.
Consigliato agli amanti delle serie service con componenti action.
Sicuramente continuerò a seguirlo.
Kakumeiki Valvrave
(Valvrave il Liberatore)
Ci troviamo in un futuro remoto in cui il 70% dell’umanità si è spostata a vivere in colonie spaziali. Mentre su JIOR, colonia neutrale tra l’ARUS e Dorssia, la vita sembra continuare tranquilla, un manipolo di una squadra speciale di Dorssia si intrufola a JIOR ed assassina gli scienziati di uno speciale programma robotico, ma non riescono ad impossessarsi del mecha in questione, che viene sparato in superficie da un dottore sopravvissuto. Intanto in superfice è guerra, con i mecha di Dorssia che stanno attaccando la città e il complesso scolastico dove è nascosto il mecha e in questi scontri perde la vita Shoko Sashinami, a cui Haruto Tokishima, il protagonista, si stava per dichiarare prima dell’attacco. Impazzito per la perdita, il ragazzo sale sul mecha per vendicarsi, e finisce per sancire un contratto di cui non ha letto le clausole per troppa fretta. Una volta avviato, il Valvrave fa fuori tutti i mecha avversari.
Inizialmente questa serie sembrava il classico anime scolastico travestito da robotico, invece dalla trama sembra proprio che non sarà così. Molto carino l’utilizzo di una specie di board online a cui sono collegati un po’ tutti gli studenti, cosa già sfruttata in Horizon. Ci sono un po’ di cose che sanno di già visto, ma come dice anche Caparezza “tutto ciò che c’è, c’è già“!
Un finale davvero bellissimo per il primo episodio, con un colpo di scena galattico da godersi dal primo all’ultimo secondo. Non vedo l’ora di vedere il prossimo episodio. Fantastiche animazioni.
BELLISSIMA LA OPENING!!!
Cosa mi è piaciuto: il finale con colpo di scena geniale!
Cosa non mi è piaciuto: il fatto che sarà diviso in due serie da 12 episodi e la seconda parte andrà in onda a Ottobre.
Voto: 8 – Serie robotica con elementi scolastici. Da non perdere.
Consigliato agli amanti delle serie robotiche.
Sicuramente continuerò a seguirlo.
Karneval
Adattamento da manga.
Gareki si introduce nel palazzo di una riccona, sperando di poter rubacchiare qualcosa, purtroppo finisce per trovare solo Nai, uno strano ragazzo ammanettato. Nai riesce a convincere Gareki a liberarlo e a farlo fuggire con lui dalla donna che si trasforma in un orribile mostro dalle braccia lunghe.
Fuggiti alle attenzioni della donna, scappano su un treno che è stato sequestrato da un gruppo di banditi, aiutando poi due impiegati dell’agenzia Circus a salvare la pelle a un grande funzionario preso d’ostaggio. Nai sta cercando un certo Karoku, portando con se il suo braccialetto del Circus ed ha un particolare udito.
Oddio dai primi minuti sembra una serie per ragazze e invece si rivela essere una serie action per ragazze piena di bishonen. La componente magica e i combattimenti non sono resi male, anche se la presenza di bishonen (soprattutto nella ending) mi fa venire un po’ la pelle d’oca.
Sigla iniziale inesistente, sigla finale un po’ insipida.
Cosa mi è piaciuto: l’azione.
Cosa non mi è piaciuto: i bishonen e Nai!
Voto: 6 – Altra serie perditempo…
Consigliato ad un pubblico femminile.
Drop!
Ketsuekigata-kun!
(Signor Gruppo Sanguigno)
Lo shortanime più assurdo mai visto prima!
Protagonisti sono “i gruppi sanguigni” A, B, 0 e AB… con gag si parla dei tratti che dovrebbero avere i possessori di tali gruppi, che in Giappone sono considerati alla stregua di un oroscopo.
Sigla così così.
Cosa mi è piaciuto: il surrealismo e le gag.
Cosa non mi è piaciuto: che è assurdo!
Voto: 6 – Serie demenziale…
Consigliato agli amanti del genere.
Forse continuerò a seguirlo.
Mushibugyo
Adattamento da manga.
Serie ambientata in un Giappone medioevale fantasy. Jinbee Tsukishima si reca ad Edo per lavorare presso il Magistrato addetto agli Insetti, una particolare ala della giustizia che si occupa di sterminare gli insetti. Il ragazzo apprende ben presto al suo arrivo ad Edo che la minaccia rappresentata dagli isnetti è grave, perché non stiamo parlando di sciami di zanzare, ma di ENORMI ragni che mangiano vive le persone.
Dopo aver fatto notare di fronte al Magistrato, un po’ recalcitrante a prenderlo nel gruppo, le sue capacità e la sua ferrea volontà di samurai, il ragazzo salva la bella e dotata Oharu, per poi venire salvato dal fortissimo Mugai.
E’ da poco finito uno shonen di punta come Magi, quindi ci voleva un nuovo shonen noto per tappare il vuoto rimasto, e che serie se non questa che viene pubblicata su Shonen Sunday come Magi?
Davvero un chardes molto particolare e delle animazioni poco ortodosse negli scontri, ma molto coinvolgenti. La storia è abbastanza semplice, un novellino che diventa sempre più forte affrontando mostri.
Bellissimo il video della op che mostra tutti i protagonisti, anche se la canzone non mi gusta molto, ending lentina.
Cosa mi è piaciuto: il chardes e la op fighissima.
Cosa non mi è piaciuto: la canzone della op.
Voto: 7 – Serie shonen con combattimenti e sangue.
Consigliato agli amanti delle serie shonen.
Continuerò a seguirlo.
Namiuchigiwa no Muromi-san
(Muromi-san sulla spiaggia)
Takurou Mukoujima ama la pesca e si sta dedicando al suo hobby in una placida giornata quando al suo amo abbocca una sirena, che si presenta come Muromi-san. Da qui i due approfondiranno la loro conoscenza con tantissime gag di demenzialità variabile.
Prendete le principesse sirene, fatele diventare completamente dementi e simpatiche ed otterrete questa serie! Una serie fantastica, proprio quello che ci voleva a risollevare il morale di questa stagione con tanti titoli, ma al momento pochi validissimi! Animazioni ottime e risate assicurate in questa serie i cui episodi durano circa una decina di minuti!
Bellissima la opening!
Cosa mi è piaciuto: la opening e le gag.
Cosa non mi è piaciuto: che dura poco! ;_;
Voto: 7,7 – Davvero una serie demenziale di classe!
Consigliato agli amanti delle serie demenziali.
Sicuramente continuerò a seguirlo.
Ore no Imouto ga Konnani Kawaii Wake ga Nai.
(Non è possibile che mia sorella sia così carina.)
Adattamento da una serie di light novel e seconda serie animata di Oreimo.
Kirino è tornata dagli States e purtroppo il suo rapporto con Kyosuke non è migliorato affatto, infatti nonostante il fratello cerchi un approccio, lei finisce per ignorarlo. A questo si aggiunge la confessione di Kuroneko, con cui però Kyosuke non riesce a chiarire le cose. Kirino dopo aver sbrigato tutte le faccende per il ritorno in patria finalmente fa il suo ritorno ad Akiba, dove grazie al fratello comincia una serie di spese assurde, quasi a voler recuperare il tempo perso.
Una delle serie più attese di questa primavera! La serie riprende nel migliore dei modi, anche se come sempre Kirino mi sta super-antipatica! Il cast è sempre quello e le gag anche, squadra che vince non si cambia… speriamo di avere una seconda serie carina come la prima.
La opening assomiglia in musica e anche in regia a quella della prima serie.
Cosa mi è piaciuto: Kuroneko e Akiba!
Cosa non mi è piaciuto: Kirino!
Voto: 7,5 – Commedia scolastica slice of life.
Consigliato a chi ovviamente ha apprezzato la prima serie e agli amanti del genere previo recupero della prima serie.
Sicuramente continuerò a seguirlo.
Photokano
Adattamento di un galgame.
Maeda Kazuya è uno studente del secondo anno delle superiori. Anche quest’anno le sue vacanze estive sono passate senza che succedesse nulla di veramente importante, tranne il fatto che suo padre gli ha regalato la sua vecchia reflex dopo averne comprata una nuova. Portando la macchina a scuola il ragazzo fa la conoscenza di alcune ragazze, finché non viene adescato dal presidente del Club di Fotografia, un club che sembra focalizzato sulle foto erotiche. Dopo aver accettato di entrare a far parte del club, incontra altre ragazze, tra cui Misumi, seduta al banco della sua amica d’infanzia Nimi, che sta piangendo.
La ragazza lo prega di non dire a nessuno quello che ha visto, e che in cambio del suo silenzio gli dirà perché stava piangendo.
Altra commedia romantica scolastica con un harem bello pronto fatto da un enorme cast di ragazze ed un protagonista un po’ tonno con una reflex pronto a bloccare nel tempo ogni santo attimo di una vita scolastica rosea e piena di amori. Francamente non amo tantissimo le commedie scolastiche harem, ma questa ha come argomento la fotografia e io da poco ho preso una reflex (in jap tra l’altro), quindi credo che la seguirò.
Carina la sigla iniziale, solita sigla lenta finale.
Cosa mi è piaciuto: le tante ragazze.
Cosa non mi è piaciuto: i soliti topos…
Voto: 6,3 – Serie commedia romantica scolastica.
Consigliato agli amanti delle commedie romantiche.
Probabilmente continuerò a seguirlo.
Red Data Girl
Izumiko Suzuhara ha 15 anni e decide di cambiare, come prima cosa si taglia i capelli sulla fronte. Sembra che la ragazza abbia misteriosi poteri e quando prova troppa agitazione finisce per distruggere gli strumenti elettrici che ha attorno. Yukimasa, il suo tutore, saputo che la ragazza non vuole trasferirsi in una scuola a Tokyo, decide di far trasferire il figlio Miyuki nel piccolo paesino tra le montagne dove vive Izumiko, precisamente nella grande villa del tempio dove vive la ragazza.
Altra serie dedicata prettamente a d un pubblico femminile, che promette tanti altri bei bishonen, ma la parte che mi ha attirato è quella paranormale. Questa serie deriva da delle leggende shintoiste, quindi vorrei proprio vedere come andrà avanti. Buone le animazioni.
Opening carina, ma lenta! Ending SUPERlenta!
Cosa mi è piaciuto: i poteri.
Cosa non mi è piaciuto: i bishonen!
Voto: 6,5 – Serie soprannaturale con elementi romantici.
Consigliato ad un pubblico femminile.
Forse continuerò a seguirlo.
Shingeki no Kyojin
(L’Attacco dei Giganti)
Adattamento da manga.
Ci troviamo in un mondo fantasy dove l’umanità è stata quasi sterminata dai giganti, esseri altissimi e potenti che sembrano non avere intelligenza e divorare tutto quello che possono, tra cui gli esseri umani. La gente per salvarsi da questi terribili avversari, vive in città dietro mura alte anche cinquanta metri, come uccelli in gabbia. Eren vuole entrare nella Legione, un gruppo di esploratori e combattenti che cercano risposte sul conto dei giganti (da dove vengono, cosa sono realmente), ma Mikasa tenta di dissuaderlo spifferando tutto ai genitori. Dopo aver saputo le intenzioni del giovane figlio, suo padre lascia la casa per andare da alcuni pazienti, ma è proprio in questo giorno orribile che un enorme gigante che butta fumo da tutti i pori è apparso abbattendo la porta e facendo entrare altri giganti più piccoli.
Un’altra delle serie più attese della stagione. Ottima regia, anche per questo episodio che per buona parte ha meno azione e serve giusto per dare uno sguardo su com’è ridotta l’umanità a causa della minaccia dei giganti. La serie è ancora in corso in Giappone, quindi mi chiedo già adesso come la concluderanno.
Bellissima la opening. Niente ending.
Cosa mi è piaciuto: l’opening piena di azione.
Cosa non mi è piaciuto: il chardes.
Voto: 7,5 – Serie fantasy/splatter d’azione e drammatica.
Consigliato ad un pubblico maturo.
Continuerò a seguirlo.
Sparrow’s Hotel
Adattamento da manga.
Sayuri è una bella ragazza, dotata, con un gran fisico e una potenza non indifferente che lavora alla reception dello Sparrow’s Hotel. La serie gira sulla sua forza e sulla sua bellezza.
Non c’è molto da dire. Ennesima serie ad episodi di pochi minuti.
Carina la opening.
Cosa mi è piaciuto: niente in particolare
Cosa non mi è piaciuto: il chardes è osceno, mio nipote l’avrebbe disegnato meglio!
Voto: 5 – Serie breve con tante gag.
Consigliato agli amanti delle serie corte e con le gag.
DROP.
Suisei no Gargantia
(Gargantia del Pianeta Rigoglioso)
In un universo futuristico l’Alleanza Galattica dell’Umanità è minacciata da una strana razza aliena floreiforme, chiamata Hideous. Durante un mega attacco al pianeta madre di tale razza, Ledo finisce con il suo mecha per naufragare durante il warp spaziale. Risvegliatosi sei mesi dopo, a causa del sistema di autorigenerazione di Chamber, l’AI che governa il suo mecha, che l’ha tenuto in ibernazione nel tempo di guarigione delle ferite. Dopo essersi trovati all’interno di una strana nave primitiva, con esseri umani primitivi che parlano una lingua arcaica, il ragazzo finisce per rapire Amy, una ragazza che come mestiere fa le consegne e scopre che si trova catapultato sul pianeta Terra, il pianeta che ha dato vita alla razza umana e la cui esistenza di questi tempi è solo ritenuta una leggenda.
Prendiamo Gunbuster e Xenogears, fondiamoli ed otterremo questa serie. Ora non s’è visto ancora molto, la prima parte del primo episodio fa vedere la battaglia contro questi invasori, mentre per il resto i tentativi mal riusciti dei terrestri di aprire il mecha di Ledo, oltre al fatto che tra loro non si capiscono ancora, visto che parlano lingue diverse. Molto divertenti i commenti della AI! Ottime animazioni e CG bene amalgamata.
Bella la sigla mandata come ending.
Cosa mi è piaciuto: un po’ tutto.
Cosa non mi è piaciuto: niente in particolare.
Voto: 7,8 – Serie robotica di fantascienza.
Consigliato a gli amanti dei robotici.
Sicuramente continuerò a seguirlo.
Toaru Kagaku no Railgun S
(Riguardo ad un certo Railgun scientifico S)
Adattamento da light novel e spinoff di Toaru majutsu no Index.
Si torna da Mikoto Misaka e dalla sua brigata di amichette. Dopo l’ultimo incidente Mikoto e le sue amiche vanno a trovare una delle ragazze risvegliatesi dal coma a fine serie. Dei tizi scappano dall’ospedale e prendono in ostaggio una loro amica e ovviamente le prendono di brutto dall’accoppiata Mikoto/Kuroko. A fine epi una comparsata di Toma.
Si comincia con l’entrata in scena di un’altra LvL5 dal potere sgradevole e odioso che sicuramente sarà una dei nemici di questa nuova stagione. Per il resto è tutto al solito, i pg sono pronti sulla scacchiera a muoversi come sempre… questa volta sono conscio cosa farà vedere questa serie e non resterò deluso come è successo per la prima… Ottime animazioni per questo primo epi, ma mi chiedo quanti epi verranno sprecati prima che comincino le vere trame.
Opening molto figa che ci mostra che in questa seconda serie si parlerà di alcuni risvolti del passato di Mikoto e della creazione delle Sisters.
Cosa mi è piaciuto: Mikoto!
Cosa non mi è piaciuto: troppo poco Toma!
Voto: 6,5 – Serie scolastica con poteri speciali.
Consigliato a chi ha seguito le serie di Index e quella di Railgun.
Continuerò a seguirlo.
Yahari ore no Seishun Love Come wa Machigatteiru
(Come immaginavo la mia commedia romantica scolastica è completamente sbagliata)
Adattamento di una light novel.
Hachiman Hikigaya è uno studente delle superiori brillante e carino, ma purtroppo a causa di passate delusioni ha perso ogni fiducia nel prossimo e soprattutto nelle donne, che l’hanno sempre rifiutato ed ha assunto un comportamento nichilista. La professoressa per punirlo di una relazione che ha scritto lui sulla vita dei liceali dove delinea dei punti pessimisti della vita, lo porta da Yukino Yukinoshita, presidente del club scolastico di volontariato, sperando che la ragazza riesca a raddrizzarlo. Yukino è fredda e spietata e trova un ottimo avversario nelle converzazioni con Hikigaya, ma anche lei sembra essere come tutte le altre e giudicarlo dal suo aspetto arcigno. Un giorno appare Yui Yuigahama che chiede al club di insegnarle a fare i biscotti. Dopo aver messo a paragone i punti di vista di Yukino e di Hikigaya, Yui decide di continuare a impegnarsi da sola.
Una commedia scolastica che parte dall’antitesi stessa, con un protagonista che ormai non ci casca più. Quasi mi fa pensare a una serie uscita dalla penna di Hiramaru di Bakuman! XD
Ovviamente già immagino ci sarà il classico triangolo tra Yui, che sembra innamorata di Hikki (come lo chiama lei), e Yukino.
La opening è carina per essere una commedia sentimentale, la ending non è male.
Cosa mi è piaciuto: gli scambi di opinione avvelenati.
Cosa non mi è piaciuto: il protagonista nichilista.
Voto: 6 – Non sono un grande amante delle commedie scolastiche, quindi credo la seguirò a tempo perso.
Consigliato agli amanti delle commedie sentimentali.
Continuerò a seguirlo.
Yondemasu yo, Azazel-san Z
(Ti evoco, Azazel-san Z)
Seconda serie di Yondemasu yo, Azazel-san.
Si riprende da dove ci si era lasciati negli OVA. Moloch è svanito per sempre per una distrazione di Rinko, ma sembra che suo fratello ne prenderà il posto e ha intenzione di vendicarsi di Akutabe. Per riuscire nel piano pretende l’aiuto di Azazel e Beelzebub, che fanno credere che sia solo un peluches del precedente Mossan!
Risate e idiozie un po’ vomitevoli tornano a farla da padrone. Quante volte verranno ammazzati i demoni protagonisti di questa serie? Akutabe è davvero così terribile e imbattibile?
Carina la opening, perfettamente in tema, sebbene alcune inquadrature statiche iniziali.
Cosa mi è piaciuto: Rinko! XD
Cosa non mi è piaciuto: nulla in particolare
Voto: 6 – Serie demenziale da vedere a tempo perso
Consigliato agli amanti delle serie demenziali.
Continuerò a seguirlo.
Yuyushiki
Yukari, Yui e Yuzuko sono tre amiche che hanno appena iniziato la loro vita da liceali delle superiori. Ai loro primi giorni di scuola decidono in che club entrare e finiscono per imbattersi nel Club Raccolta Dati, che sembra avere zero membri.
Un’altra serie scolastica slice of life piena di gag con il contorno di alcuni trivia, in questo primo episodio sul Sole. Da quanto capisco lo scopo del club è andare su google e fare ricerche!
Figa la op, carina la ending.
Cosa mi è piaciuto: le gag alla nichijou
Cosa non mi è piaciuto: niente in particolare
Voto: 6,5 – Serie slice of life scolastica comica.
Consigliato agli amanti del genere.
Continuerò a seguirlo.
Zettai Bouei Leviathan
(Difesa Assoluta Leviathan)
Nel mondo fantasy di Aquafall cade una cometa che porta dei visitatori inattesi pronti a distruggere il mondo. Sarà la fatina Syroup a cercare degli eroi per contrastare la minaccia e trova tre aspiranti in Leviathan, Bahamut e Jormungandr, tre ragazze che sembrano avere magia e forza distruttiva da vendere.
Un fantasy atipico con ragazzine moe e bei vestitini, oltre che poteri e gag sparsi nell’episodio. Non c’è molto da dire.
Bella la sigla iniziale, lentina la finale.
Cosa mi è piaciuto: i nomi delle protagoniste
Cosa non mi è piaciuto: che non c’è ancora una vera trama
Voto: 6 – Serie perditempo, se vi piacciono i disegni e le animazioni!
Consigliato agli amanti delle serie fantasy con gag.
Forse continuerò a seguirlo.
Bene, questa è un po’ la panoramica della nuova stagione animata. Come immaginerete ho tralasciato molte altre serie perché di argomenti che non m’interessavano (alcune troppo infantili) o seguiti di serie che ho droppato in precedenza.
E voi che ne pensate? State già seguendo qualche serie di questa nuova stagione animata?
Attualmente stò seguendo Oreimo 2 e l’attacco dei giganti. Intendo seguire anche la leggenda di arata
Le trame non mi convincono molto :/