L’estate si è conclusa nel migliore dei modi e voi avete visto qualcosa della stagione estiva?
Molto bene, ora vediamo cosa ci propone la nuova stagione di anime autunnali di quest’anno.
Aoi Sekai no Chuushin de
(Verso il centro del mondo azzurro)
Adattamento dell’omonimo manga.
Nel regno di Consume da anni continua una guerra tra due razze, gli occhi blu del regno di Segua e gli occhi rossi dell’impero di Ninteldo. Un brutto giorno il piccolo eremo dove vivono Gear, Nel e Til viene attaccato da alcuni soldati dell’impero e dopo aver visto morire l’amico, Gear perde il senno e sfrutta la sua enorme forza e velocità per sconfiggerli. Da questo momento il ragazzo decide di andare avanti verso il futuro, senza fuggire e nascondersi, per questo lascia l’eremo per andarsi ad arruolare nell’esercito. Qui, dopo aver dato una dimostrazione di forza e velocità viene immediatamente arruolato e inserito nelle forze speciali per una missione importante, recuperare la fortezza di Hope e salvare il generale alleato che la difendeva. Dopo una sfida con Opal, una arciera fortissima che non vuole accettarlo nel gruppo, ed aver dimostrato anche a lei la sua forza e il suo valore, Gear dovrà subire la prima sconfitta per mano di un mercenario stratega assoldato per riprendere la fortezza… Tejirof decide così di mettere alla prova Gear e dopo averlo sconfitto, addestrarlo, nei giorni che mancano per l’attacco alla fortezza.
Allora a parte il fatto che la trama sia abbastanza stereotipata sono soddisfatto dal primo episodio di questa serie, per disegni e animazioni. La serie è l’adattamento di un manga omonimo disegnato dalla coppia Crimson (disegni) e Anatasia Shestakova (storia). E’ sorprendente che una serie simile abbia trovato spazio nell’affollato mondo dell’animazione giapponese, soprattutto per questa stagione che si ritrova un bel po’ di serie fantasy già all’attivo. Oltre a questo uno dei motivi divertenti per cui ho deciso di seguire questa serie è che la maggior parte dei personaggi deriva da videogiochi Nintendo e Sega (da dove credevate uscisse il nome dell’impero e del regno?) e che i cattivi principali di quella fazione sono la rappresentazione di Mario e Luigi di Super Mario Bros e Link di Zelda, mentre il protagonista Gear è la rappresentazione di Sonic, invece Tejirof è l’umanizzazione del Tetris.
La sigla iniziale è bella in video, ma ha una canzone orripilante, mentre la ending è la solita sigla lenta.
Cosa mi è piaciuto: le scene ecchi e le animazioni veloci!
Cosa non mi è piaciuto: nulla in particolare.
Voto: 7 – Serie di combattimenti, ecchi e chissà che altro. Da vedere.
Consigliato agli amanti delle serie fantasy e dei classici di Nintendo e Sega.
Sicuramente continuerò a seguirlo.
Bakuman 3
Terza serie animata dedicata al manga omonimo.
Nel finale della scorsa stagione, PCP era appena stato pubblicato ed aveva raggiunto il primo posto, i due euforicissimi continuano a disegnare e sfornare capitoli, ma una brutta notizia spezza la loro allegria. Sembra che Miho sia candidata per il posto di protagonista della serie animata +Natural di Iwase e Niizuma. Il problema è che se accetterà questo posto e PCP diventerà un anime, difficilmente potrebbe fare la parte della protagonista. Alla fine Mashiro riesce a prendere il coraggio a due mani e compare allo studio dove si stanno per tenere i provini e porta via Miho prendendola per mano.
Inizia la terza stagione che seguirà PCP per quasi tutta la durata della serie. Non penso che con tutti i volumi che rimangono riusciranno a chiudere tutto in questa stagione, quindi è molto probabile che la chiusura definitiva avverrà in Bakuman 4. La serie come sempre ha buoni livelli di animzione e bei disegni curati.
Bellissima la opening e molto carina anche la ending.
Cosa mi è piaciuto: finalmente è ripreso Bakuman!!! Grande Niizuma! XD
Cosa non mi è piaciuto: dannata Iwase! Antipaticissima!
Voto: 7,8 – E’ Bakuman! Che altro volete che vi dica?
Consigliato a tutti gli amanti di Bakuman previa visione delle prime due serie.
Sicuramente continuerò a seguirlo.
BTOOOM!
Adattamento del manga omonimo pubblicato recentemente da Planet Manga.
Sakamoto Ryota è un giovane neet (disoccupato e non cerca lavoro), 10° nella classifica mondiale di un gioco online chiamato BTOOOM!, che è praticamente un gioco di guerriglia in terza persona dove si usano principalmente delle bombe per ammazzarsi.
Un giorno si risveglia su un’isola tropicale appeso ad un albero con un paracadute. Non riuscendo a ricordare nulla di come si trovi sull’isola, trova la sua borsa con dentro un marsupio che non riconosce come suo. Arrivato al mare scopre che nel marsupio ci sono delle microbombe a tempo e viene inseguito da un altro tizio che gli lancia delle bombe per ammazzarlo. Messo alle strette finisce per ammazzare l’avversario.
Ottimissimo lavoro per Madhouse! Un adattamento davvero perfetto con un chardes un po’ deathnotesco! XD
Ho letto il manga fino al 9° volume e devo dire che le serie a survival game sono sempre bene orchestrate. Dal preview sembra proprio che al prossimo episodio mostreranno l’intera vicenda di Himiko, che nel manga viene spiegata più tardi con dei flashback.
In questo epi hanno glissato sulle droghe di cui si impasticca questo primo sfortunato contendente del survival game, ma a chi importa? XD
BELLISSIMA OPENING!!! MITICA E POMPANTE! Carina la triste ed di May’n!
Cosa mi è piaciuto: le animazioni, il chardes!
Cosa non mi è piaciuto: la mamma che è cessa quanto nel manga! XD
Voto: 8 – Morte, esplosioni e pazzi furiosi… CHE ALTRO VOLETE DI PIU’ DALLA VITA? UN LUCANO?
Consigliato a tutti gli amanti delle serie action/survival.
Sicuramente continuerò a seguirlo.
Busou Shinki
(Dee della Guerra Corazzate)
Seguito della serie oav omonima.
Siamo in un futuro prossimo.
Masato è appena ritornato nella sua vecchia casa in Giappone e adesso frequenta le superiori, aiutato dalle sue shinki, degli automi umanoidi di 15 cm che vengono principalmente usate per tornei e battaglie simulate. Le sue tre shinki in questo episodio puliscono casa e spacchettano le scatole del trasloco, finendo per combattere contro un’altra Shinki.
Animazione tra la media e l’orribile! Soprattutto le scene con Masato sono fatte male e disegnate ancora peggio! Le animazioni in CG non sono eccezionali e sembra proprio che questa serie sarà più uno slice of life che una serie con una trama vera e propria.
Carino il video della opening, lo stesso non si puo’ dire per la canzone, troppo zuccherosa, e per la sigla finale.
Cosa mi è piaciuto: le shinki.
Cosa non mi è piaciuto: le animazioni su Masato.
Voto: 5,5 – M’aspettavo qualcosa di meglio, soprattutto per un primo episodio.
Consigliato agli amanti delle serie semi-robotiche e gli slice of life.
Forse continuerò a seguirlo
Chousoku Henkei Gyrozetter
Kakeru Todoroki è un ragazzino delle medie che vive in un futuro prossimo in cui le macchine hanno AI così avanzate che persino un moccioso può prendere la patente e ovviamente gli incidenti sono radenti allo zero. La società Arcadia, che amministra la scuola di Kakeru, l’ha scelto come pilota di Raibird, una macchina con AI avanzata in grado persino di trasformarsi. Dopo un attacco da parte di alcune macchine della società segreta Xenon, Kakeru appare su Raibird e combatte come se intuisse già il funzionamento del robot. Dopo aver sconfitto il cattivone, le amiche di Kakeru lo ringraziano, e il cattivo di turno torna dal suo megaboss con la coda tra le gambe… ma lo scontro è appena iniziato.
Francamente è una serie abbastanza semplice con un chardes carino e animazioni nella norma. Trovo assurda l’idea della patente ai mocciosi, ma purtroppo qualcosa dovevano idearla per far pilotare questi transformers da dei bimbi! Una serie per un pubblico molto giovane che credo lascerò perdere, perché odio le serie episodiche. Magari lo recupererò a serie completa, come ho fatto per Danball Senki.
La sigla iniziale non è un granché rispetto alle animazioni, mentre quella finale è oscena! I robot protagonisti della serie ballano come idol quattordicenni… una visione da brividi che non consiglio a NESSUNO!!!
Cosa mi è piaciuto: i robot!
Cosa non mi è piaciuto: i buchi di regia e i mocciosi al volante.
Voto: 5,5 – Serie perditempo.
Consigliato ad un pubblico giovane.
Per me è DROP, fino a fine serie.
Chuunibyou Demo Koi ga Shitai!
(Nonostante le mie delusioni adolescenziali voglio l’amore!)
La serie parla di una sindrome che spesso colpisce gli adolescenti e Yuuta il nostro protagonista ha passato tutto il periodo delle medie a credersi uno stregone dai poteri della Fiamma Oscura.
Un giorno ha messo tutto via e ha capito che quelle delusioni non portavano a niente, ma è qui che compare dal nulla Rikka, che cerca di nuovo di farlo finire nel caos delle delusioni.
Nonostante tutto, Yuuta finisce per scoprire che Rikka si è appena trasferita dalla sorella, che abita al piano di sopra. Da qui inizierà una vita scolastica ricca di emozioni e, si spera, amore.
La formula è semplice… (K-On!+Haruhi-realtà)/Hyouka=Chuunibyou Belle animazioni in questo primo episodio e una squinternata (se ci aggiungiamo Yuuta alle medie poi XD) fanno salire il picco del moe a livelli mai visti prima…
Che dire? Mi hanno fatto ridere e non sono ancora state presentate tutte le altre protagoniste del cast…
Praticamente… è come se fosse K-On!, senza musica, se ci fossero stati i maschi! XD
La scena in cui Yuuta rimbalza e quasi demolisce l’infermeria m’ha fatto ricordare a morte Nichijou, dove le reazioni erano sempre estreme! XD
Carina la sigla iniziale che è un po’ alla Haruhi, mentre più bella e artistica quella finale è decisamente alla K-On!
Cosa mi è piaciuto: le sigle e Yuuta da giovane! XD
Cosa non mi è piaciuto: mi ha ricordato troppo spesso haruhi e k-on!
Voto: 7,5 – Molto carino questo primo epi. KyoAni fa ancora una volta centro.
Consigliato a tutti gli amanti degli scolastici con strani intrecci dei personaggi.
Sicuramente continuerò a seguirlo.
CØDE:BREAKER
Adattamento del manga omonimo pubblicato da Planet Manga.
Sakura Sakurakouji è una bella studentessa delle superiori, dagli alti voti, abile nell’aikido e molto sportiva.
Una notte, tornando a casa in bus, scorge delle sagome umane che vengono bruciate da un ragazzo, ma arrivata sulla scena in giro non ci sono altri resti se non della cenere sparsa.
L’indomani alla sua scuola si trasferisce Rei Oogami, un ragazzo identico a quello della notte prima. Pensando che sotto la mano sinistra guantata si celino delle ustioni, Sakura cerca di inchiodarlo, ma il ragazzo si sfila il guanto mandando a monte la sua tesi. Una sera, mentre sta dando da mangiare a un povero bastardino abbandonato, interviene a difendere un barbone che viene preso a botte dai G Falcon, una gang che non viene neppure toccata dalla polizia.
Dopo essere stata picchiata per benino, appare Rei, che dopo essersi tolto il guanto, inizia a dar fuoco ai cattivoni e infine cerca di dar fuoco anche a lei per eliminare ogni testimone… ma…
Se non ricordo male lessi tempo fa i primi capitoli di code breaker e più o meno questo primo episodio me lo ricordavo vagamente…
A parte la trama e alle censure sulla banda che prende a calci il cane (cioé mostrate la banda che prende a calci la ragazza, ma il cane no?), ho trovato l’animazione abbastanza nella media per essere un primo epi, ovviamente tranne nella fase finale, quando Rei fa i G Falcon arrosto! XD
Figa la op dei GRANDRODEO e bella anche la ending.
Cosa mi è piaciuto: la scena della grigliata a fine epi.
Cosa non mi è piaciuto: il gruppo di bishonen priomanti che saranno protagonisti della storia…
Voto: 6,5 – Serie di combattimenti e poteri paranormali…
Consigliato agli amanti degli shonen action.
Probabilmente continuerò a seguirlo.
Girls und Panzer
(Ragazze e Carriarmati)
Miho Nishizumi è una ragazza che ha appena cominciato le superiori alla Oarai, e dopo essersi fatta le sue prime due amiche in classe, viene avvicinata dai membri del Consiglio Studentesco che la informano che nella scuola torneranno a insegnare l’arte marziale denominata senshado (carrarmatismo?) e le impongono di iscriversi.
La ragazza, che proviene da una famiglia con una lunga e gloriosa storia nella conduzione di carriarmati, si è iscritta a questa scuola proprio perché sapeva che non c’era questa materia, infatti sembra che a causa dei carri abbia subito un trauma (cadendo in acqua col carro e rischiando di affogare). Alla fine assieme alle amiche finisce per iscriversi al senshado e ripristinare la tradizione nella scuola per superare i suoi timori e condividere questa esperienza con le due nuove amiche. E con una panoramica ci viene mostrato che la città in cui si trova la scuola è in realtà una GARGANTUESCA portaerei!!!
A parte il fatto che a inizio epi ci fanno vedere i carri che useranno le ragazze e hanno colori ASSURDI e SGARGIANTI, quando l’idea base della colorazione di un tank dovrebbe essere il mimetismo… a parte che la scuola è femminile, quindi non vedremo storie romantiche… a parte il fatto che sembra ci siano già delle svalvolate iscritte al senshado…
Vabbé… lasciamo perdere che oltre alla carineria del chardes non c’è molto da aggiungere a favore di questa serie. L’idea della pratica sui carri come forma di arte marziale che raffina la femminilità la trovo a dir poco assurda. Un consiglio… non visionate la versione JIGGYMUX, che è inutilmente strapiena di termini tedeschi… non ho idea del motivo… solo perché la serie ha un paio di parole tedesche? O_O;;;;;;;;
Carina la opening messa a fine episodio.
Cosa mi è piaciuto: l’argomento carri armati.
Cosa non mi è piaciuto: i carri dipinti in modo pacchiano!
Voto: 6 – Nulla di nuovo, serie perditempo.
Consigliato agli amanti degli scolastici e militari.
Forse continuerò a seguirlo.
Hayate no Gotoku Can’t Take My Eyes Off You
Terza serie di Hayate no Gotoku.
Ayase Hayate è un ragazzo che a causa di pesanti debiti (lasciatigli dei genitori bastardi) finisce in un vortice di situazioni per diventare il maggiordomo di Nagi Sanzenin. Questa terza serie riparte da dopo il film, le vacanze estive sono finite e a breve si torna a scuola, ma Nagi, dopo aver visto un programma sugli UFO e dopo aver ricevuto una richiesta dalla polizia del Nevada di andare a prendere gli oggetti personali del defunto padre di Nagi, prende la palla al balzo e tenta di convincere Hayate e Maria a partire.
Irritata dal rifiuto dei due la ragazzina finirà per girovagare in città e venire rapita per poi essere salvata da Hayate. Un nuovo personaggio compare e annuncia di essere la sorella minore di Nagi.
Come ho già detto in altri luoghi il chardes non mi garba affatto, troppo moe, troppo poco da fumetto comico demenziale.
Ora Hayate sembra una femmina con ‘sti accidenti di capelloni che non ho idea con che coraggio glieli disegnino…
A parte tutto e a parte l’inframezzi di Ruka Suirenji, non è male, ma non è HAYATE NO GOTOKU! >_>
La sigla iniziale e finale, sempre di Ruka Suirenji, molto belle ma che con la serie non hanno un cacchio in comune! XD
Cosa mi è piaciuto: la sigla finale e il balletto.
Cosa non mi è piaciuto: il chardes e come è disegnato Hayate.
Voto: 6 – Nulla di nuovo, anzi… non sembra proprio hayate! -_-;;;;
Consigliato a… mhm… a chi? Ai fan di Hayate? Per finire delusi? ?_?
Probabilmente continuerò a seguirlo.
Ixion Saga DT
Kon Hokaze è un normale ragazzo giapponese che ama giocare a giochi fantasy e di combattimento.
Proprio mentre sta giocando a Monster Hunter gli si avvicina una ragazza bellissima e tettutissima che gli chiede una mano con un problema. Preso dall’entusiasmo il ragazzo finisce per accettare a scatola chiusa e finisce proiettato con sedia e cuffie in un vero mondo fantasy, salvando la principessa di St.Piria, Ecarlate dalla fazione militare, che vuole fermare il suo viaggio verso la capitale di
Jugglaburk per sposare il principe di quella nazione. Spaesato da tutte le vicissitudini, si fa comprare un paio di stivali come ringraziamento per aver salvato la principessa e finisce per diventare membro effettivo del party dopo un combattimento con un boss di medio livello.
IL NUOVO SLAYERS! XD
Che altro posso dire? M’ha fatto morire dal ridere, senza contare la composizione del party… un energumeno con la voce di Zoro, un travestito con la voce di Fukuyama, una mocciosa con la lingua lunga e Kon! XD
Clou nelle scene in cui sconfigge il cavaliere cadendogli in testa con la sedia a rotelle e quando sconfigge il comandante con un calcio nelle palle mentre sta preparando la mossa finale per ucciderlo…
E GLI RUBA PURE LA SUPER NUOVISSIMA ARMA MAGICA!!! XD
IL NUOVO SLAYERS! XD
Bella la opening serissima! Niente ending a questo giro.
Cosa mi è piaciuto: le gag unite al fantasy e la tettona che ha fregato Kon!
Cosa non mi è piaciuto: nulla in particolare.
Voto: 8 – Spero che i prossimi epi facciano ridere quanto questo!!!
Consigliato agli amanti del genere fantasy demenziale.
Sicuramente continuerò a seguirlo.
Jojo’s Bizzarre Adventure
Adattamento dell’omonimo manga pubblicato da Star Comics.
Il nobile Joestar finisce coinvolto in un incidente con la sua carrozza, perdendo l’amata moglie che però ha salvato la vita al figlio Jonathan. Dario Brando, un losco figuro accorso sulla scena per depredare i cadaveri, viene scambiato per un benefattore che ha salvato la vita di Joestar e di suo figlio. Molti anni più tardi, Dio, il figlio di Dario, viene inviato alla morte del padre alla famiglia Joestar e qui cerca di rendere la vita di Jonathan un inferno, facendogli mille angherie per fargli comprendere la sua superiorità sul ragazzino di buona famiglia, mettendogli contro gli amici con piccole bugie e persino rubando il primo bacio di Erina, la sua ragazza.
Irritato dal comportamento del giovane, Jonathan per la prima volta riesce a pestarlo per bene, tenendogli testa… e sette anni più tardi…
Prima saga per le bizzarre avventure di Jojo. L’animazione l’ho trovata davvero bella e proprio in tema con il manga, con tanto di onomatopee stilose che appaiono nei momenti più fighi!
Ottima la regia e le colorazioni da scena a scena sulle parti pensate.
Non contiamo che Dio è doppiato da Takehito Kiyasu (Sister di Arakawa Under The Bridge, Yoshidashi di Bakuman, Shigeru Aoba di Evangelion, IL PALAZZO di Excel Saga, Zechs di Gundam Wigna)!
Niente opening al primo giro, bella la ending, un po’ anni ’70, con un pittoresco bassorilievo incas (o era azteco?) sul passato della maschera!
Cosa mi è piaciuto: le mazzate e le onomatopee!
Cosa non mi è piaciuto: Dio mi sta sul cazzo da una vita!
Voto: 7,5 – Se già qui siamo a questi livelli, non immagino che succederà quando arriveranno gli Stand!
Consigliato a tutti gli amanti di JoJo e delle serie d’azione.
Sicuramente continuerò a seguirlo.
Jormungand Perfect Order
Seconda serie di Jormungand.
Koko Hekmatyar è una trafficante d’armi molto capace, carismata e famosa nell’ambiente. Assieme a Jonah, un giovane bimbo-soldato e ad una lunga lista di mercenari fedelissimi al suo seguito, porta avanti i suoi piani. Questo primo episodio parte con un razzo che viene lanciato nello spazio, per creare una rete di comunicazione e navigazione satellitare.
La CIA ha una talpa nel gruppo di mercenari, che si incontra con uno dei tanti capi della CIA per fare in modo che chi ha ordinato l’assassinio di Koko (ultima parte della scorsa stagione) venga severamente punito. Sembra che sia stata Hex (che in tedesco vuol dire strega), una bellissima donna della CIA che sembra avercela con Koko per qualche affare passato, ad aver inviato la scalcagnata banda di assassini, e che ha tutta l’intenzione di mettersi ancora tra i piedi di Koko.
Molto carino questo inizio un po’ politico, privo di combattimenti. Vengono messe un po’ di carte in tavola con la situazione della CIA, Karen viene assoldata dal Dr. Minami e compare Hex, la nuova antagonista. Mi aspetto come sempre grandi cose da questa serie, che a mio avviso è allo stesso livello di Black Lagoon ed ha grandissime potenzialità.
Gran bella opening e anche la ending rockettatta non dispiace. Serie d’azione dovrebbero avere song d’azione, non lente nenie come la prima serie.
Cosa mi è piaciuto: Koko e le spiegazioni.
Cosa non mi è piaciuto: poco screentime per Jonah.
Voto: 8 – E’ tornato il serpente che divora il mondo!!!
Consigliato agli amanti delle serie action previa visione della prima serie.
Sicuramente continuerò a seguirlo.
K
A Tokyo una gang di ragazzi con poteri magici sta cercando una ragazza e finiscono per scontrarsi con uno speciale corpo di polizia armato di spade.
Qualche tempo più tardi la storia si sposta nella scuola superiore Ashinaka, frequentata da Yashiro Isana. Kukuri Yukisome è una compagna di classe di Yashiro ed è incuriosita dal comportamento del ragazzo, che sebbene sia in buoni rapporti con tutti, tanto da condividere un po’ del proprio bento con lui, non sembra avere una confidenza più profonda con nessuno. Dopo essere andato a sbrigare una commissione per il festival studentesco, il ragazzo viene aggredito dalla gang dell’inizio episodio e poi salvato da un samurai, Reishi Munakata, che poi gli punta la spada alla gola… intanto la gang finisce per hackare il sistema e proiettare un video che sembra ritrarre proprio Yashiro, mentre uccide il tizio che lo sta riprendendo a colpi di pistola, nonostante il ragazzo sembra non averne memoria.
Il primo episodio è davvero un guazzabuglio di tante cose… poteri, stereotipi (amnesia), e tante belle animazioni. Si vede che ci sono tre grosse imprese dietro e quasi si nota la differenza tra scene e scene.
Di certo sarà una serie molto interessante da vedere tra i figoni, i poteri, i combattimenti e il mistero che si cela dietro a tutto…
Non so bene, ma c’ho visto un po’ di Steins;Gate, un po’ di Durarara, il chardes a volte alla Gravion e qualcos’altro che ancora mi sfugge.
Molto belli sia il video che la canzone della opening cantata da Angela. Niente ending al primo giro
Cosa mi è piaciuto: le animazioni e i poteri.
Cosa non mi è piaciuto: Che sembra tutto troppo frenetico e per il momento abbastanza incomprensibile.
Voto: 7,5 – Immagino che sarà una serie interessante, spero raggiunga l’8 per la conclusione.
Consigliato a tutti gli amanti delle serie con combattimenti e poteri soprannaturali.
Sicuramente continuerò a seguirlo.
Kamisama Hajimemashita
(Sono diventata una divinità)
Nanami Momozono è una ragazza delle superiori sfortunata. Il suo caro papino ama tanto giocare d’azzardo e un giorno sparisce dalla circolazione lasciando tutti i debiti alle spalle. I suoi creditori finiscono per sfrattare Nanami di casa, che rimasta a sospirare in un parco, salva Mikage, cacciando via un cane che gli sta abbaiando contro. Mikage per ringraziarla le offre una casa e le dà un bacio portafortuna sulla fronte. Una volta giunta nel luogo della mappa che le ha disegnato Mikage, Nanami scopre che è un tempio mezzo diroccato e quando sta per andarsene viene aggredita da Tomoe, che la scambia per Mikage. Dopo qualche chiacchiera e aver spiegato la situazione, Nanami scoprirà di essere stata eletta come “tochigami” ovvero dio della terra, e adesso dovrà prendere il posto di Mikage nel tempio. Tomoe però non è d’accordo, ma dopo diverse vicende che porteranno Nanami nel mondo che si trova a metà tra il nostro e l’altromondo, finirà per diventare il famiglio di Nanami, assoggettato dal suo bacio.
Francamente il tratto è shojo e dalla sigla si nota che è piena di bei maschioni che entreranno in scena in seguito… quindi la cosa non mi alletta… ma in compenso c’è l’elemento soprannaturale e la demenzialità che già nel primo episodio tocca livelli davvero elevati.
Carina la opening molto leggera e con un video accattivante. La ending molto tranquilla.
Cosa mi è piaciuto: la bastardaggine di Nanami!
Cosa non mi è piaciuto: gli elementi shojo.
Voto: 6,2 – Nulla di nuovo… ura-harem in arrivo!
Consigliato alle ragazze e agli amanti del genere.
Forse continuerò a seguirlo.
Little Busters!
Adattamento del manga omonimo.
Kyosuke è ritornato a scuola dopo un viaggio a Tokyo per trovare un lavoro dopo il diploma. I suoi amici d’infanzia Masato, Kengo, Riki e la sorellina Rin, lo accolgono con una specie di rissa.
Eppure dei profondi pensieri aleggiano nella mente di Kyosuke, che decide di creare una squadra di baseball chiamata Little Busters assieme ai suoi amici di sempre. Purtroppo servono almeno nove
membri per poter giocare una partita e i nostri sono a corto di quattro, anzi di cinque, visto che Kengo non ha alcuna intenzione di partecipare, visto che si sta preparando per un torneo di kendo.
Francamente non ho capito se questa serie scolastica sia una commedia/romantica o una serie semi-harem, l’unica cosa di cui sono sicuro è che non sarà una serie sportiva dedicata al baseball. Si sente un po’ aria di Angel Beats, sebbene gli argomenti siano molto meno drammatici a questo punto.
Francamente ha troppi pochi elementi che possano stuzzicarmi per seguirlo, comunque gli darò una possibilità almeno fino al secondo o terzo episodio.
Bella la sigla iniziale, un po’ meno la finale ma ha una canzone orecchiabile.
Cosa mi è piaciuto: Kyosuke che è un idiota, ma tutti lo idolatrano.
Cosa non mi è piaciuto: Troppo scolastico e poco demenziale.
Voto: 6,5 – Carina, le animazioni non mi hanno fatto girare la testa, comunque una serie per passare il tempo.
Consigliato agli amanti delle serie scolastiche.
Forse continuerò a seguirlo.
Magi: The Labyrinth of Magic
Adattamento del manga omonimo pubblicato da Star Comics.
Alìbaba è un lavoratore al soldo di un mercante che sogna di entrare in una particolare serie di labirinti. Infatti una volta raggiunta la fine del labirinto si ottengono degli oggetti incantati che possono portare ricchezza sproporzionata. Un bel giorno incontra Aladdin, un giovane viaggiatore che sta divorando i cocomeri del cargo che Alìbaba sta preparando. Beccato dal mercante, finisce per subirne le ire e dovrà lavorare per lui gratis finché non l’avrà ripagato per i meloni persi.
Il giorno dopo scopre che Aladdin ha un flauto magico da cui può uscire un djinni, Ugo, e dopo diversi tentennamenti decide di partire all’avventura con Aladdin e di superare tutti i labirinti che sono comparsi nel mondo, in cui sono nascosti i magici cimeli collegati ad altri djinni amici di Ugo.
Cosa mi è piaciuto: Aladdin.
Cosa non mi è piaciuto: gli alti e bassi nell’animazione.
Voto: 7 – Bella serie… credo che se mi piacerà recupererò il manga a serie conclusa.
Consigliato agli amanti delle serie fantastiche e magiche.
Sicuramente continuerò a seguirlo.
Medaka Box Abnormal
Seconda serie dedicata all’adattamento del manga Medaka Box pubblicato da GP Publishing.
La serie riprende esattamente da dove l’avevamo lasciata, dopo lo scontro con Unzen. Medaka viene convocata dal preside dell’Istituto Hakoniwa che le chiede di prendere il posto di Unzen nel Progetto Flask, un piano per creare persone geniali come Medaka in maniera artificiale. Dopo aver rifiutato il posto, Medaka viene attaccata dalla sorella di Unzen, che usa delle enormi palle di ferro a catena. Dopo essere stata salvata da Nabeshima e i suoi sporchi trucchetti, Medaka capisce che a volte prevenire è meglio che curare e decide di andare ad allenarsi dal suo fratello maggiore, intanto Zenkichi e Hansode incontrano Oudo che concede loro il permesso di dirgli dove si trovano le Medaka Box.
Si comincia davvero col botto ed è questo che ci si aspetta da questa stagione, mazzate, botte e scontri. Rispetto al manga sono stati tagliati tantissimi dialoghi, per cui consiglio la lettura anche del manga dopo aver visto la serie se volete evitare gli spoiler. Che altro posso dire? Ottime animazioni, proprio degne dello studio Gainax.
Bella la sigla iniziale (ma il robottone di Oudo da dove caspio è uscito? XD), la sigla finale si sente di sfondo a fine epi, quindi meglio non dare pareri.
Cosa mi è piaciuto: le mazzate, Nabeshima e Oudo.
Cosa non mi è piaciuto: nulla in particolare.
Voto: 7,5 – Bellissima serie falso-jumpica.
Consigliato ai fan di Medaka Box e delle serie jumpiche sui generis, previa visione della prima serie.
Sicuramente continuerò a seguirlo.
Onii-chan Dakedo Ai Sae Areba Kankeinai yo ne!
(Finché c’è l’amore, non importa se sei mio fratello!)
Dopo sei anni di lontananza, finalmente Akiko torna a vivere sotto lo stesso tetto del fratello gemello Akito, ma sembra proprio che la ragazza abbia assunto nel tempo una sorta di brocon (complesso del fratello) per cui è innamorata pazza, nonostante il ragazzo è suo fratello. Dopo qualche giorno di pace e vita da coppietta, tutte le speranze della sorellina vanno in frantumi quando nella grande casa dormitorio si trasferiscono tre ragazze del consiglio studentesco, tutte innamorate di Akito, che bisticciano persino su chi si dovrà sedere accanto a lui a cena!
Le basi di questa serie sono folli, ma m’è piaciuto che la sorella abbia parlato in maniera diretta, anziché fare come altre serie (dedicate agli onii-chan) in cui stanno zitte e fanno le tsundere!
Certo le attenzioni maniacali della sorellina sono un po’ troppo esplicite, tanto che lei si lamenta perché lui non è andata a spiarla o perché non vuole abbracciarla e baciarla!
Molto carina l’opening in coda all’episodio con la presentazione delle varie ragazza dell’harem.
Cosa mi è piaciuto: sicuramente Arashi la samurai maggiorata!
Cosa non mi è piaciuto: le manie folli della sorella!
Voto: 6,5 – Serie harem passatempo.
Consigliato a gli amanti degli harem e delle serie service.
Continuerò a seguirlo.
PSYCHO-PASS
Si inizia con una scena finale, ovvero il protagonista che sta per vedersela con un cattivone.
La serie ha luogo in un futuro prossimo dove degli scanner riescono appositamente a leggerti l’anima, definita Psycho-Pass e dare un grado specifico ai tuoi sentimenti, conosciuto come “Coefficente Criminale“. Protagonista è Akane Tsunemori, una giovane poliziotta appena riassegnata ad una squadra anti-crimine, che fa uso di criminali per dare la caccia ai criminali. Tra questi ci sono i due che le vengono assegnati al momento, Tomomi Masaoka, un tipo di mezz’età alla Humphry Bogart, e Shinya Kougami, un giovane dal bell’aspetto che non esita di dirle di sparargli se il suo modo di fare non gli piace. L’arma in dotazione è una pistola che legge il coefficente di crimine e modifica la punizione da infliggere al criminale sotto tiro da una semplice scossa che fa svenire alla totale esplosione dell’obiettivo. Una volta trovato il presunto criminale, che ha con se un ostaggio, i nostri lo mettono alle strette finché non lo ammazzano, ma qui avviene il colpo di scena, infatti anche la vittima del rapimento, ormai assuefatta a tanta violenza finisce per trovarsi con un coefficente alto abbastanza da richiedere l’arresto. Kougami sta per spararle e stordirla, nonostante lei quasi stia per darsi fuoco, ma Akane gli spara alle spalle stordendolo e la ragazza che lascia l’accendino spento, finisce per essere colpita e stordita dal capo pattuglia Nobuchika Ginoza.
Altro grosso centro a mio avviso per Production IG! Già solo il primo episodio è riuscito a catturarmi e a piacermi, sia per come è stata inserita e velocemente spiegata la tecnologia del coefficente criminale, sia le pistole e sia l’uso dei criminali per dar la caccia ad altri criminali. Non vedo l’ora di vedere i prossimi episodi e conoscere meglio anche gli altri due criminali che fanno parte della squadra. Ero un po’ preoccupato dal chardes originale di Akira Amano, la disegnatrice di Tutor Hitman Reborn, ma devo ammettere che il chardes della serie ha fatto un ottimo lavoro e i disegni sono ben fatti. Le animazioni sono fighe e fluide, anche quelle in CG e la pistola non stona troppo col resto della scena.
La opening si sente in sfondo durante le prime scene dell’anime e non mi dispiace affatto. La ending è davvero bella e cantata dagli Egoist, avete presente Guilty Crown? In mezzo sembra ci sia anche Ryo dei Supercell!
Cosa mi è piaciuto: le pistole e l’uso dei criminali.
Cosa non mi è piaciuto: che la vittima poi dà di matto! XD
Voto: 7,8 – Decisamente siamo ad alti livelli… anche qui spero che tra trama e intrecci tra i personaggi si arrivi all’8 per fine serie.
Consigliato a tutti gli amanti degli action, dei polizieschi e della fantascienza.
Sicuramente continuerò a seguirlo.
Robotics;Notes
2019, Percentuale di Divergenza 1,048596.
In un futuro prossimo nella scuola superiore di Chuuoutanegashima, Kaito Yashio e Akiho Senomiya sono i soli membri del Club di Robotica. Il club è stato avviato dalla sorella maggiore di Akiho diversi anni prima e da quando è alle superiori il suo sogno è quello di ottenere il budget con cui completare Gunvarrel. Akiho invece non sembra curarsene e la sua unica fissazione è di giocare giorno dopo giorno a un picchiaduro in prima persona 3d online chiamato Kill-Ballad sul suo PokeCom, una specie di tablet-cellulare e quant’altro, e nel gioco è quinto nella classifica mondiale. Gunvarrel inoltre deriva da una serie animata di 40 anni prima, molto popolare in tutto il mondo, di cui l’ultimo episodio misteriosamente non è stato mai trasmesso. Ancora una volta Akiho porta alla vice preside la richiesta di fondi e la donna accetta a condizione che il club vinca una gara chiamata Robo-One. Intanto una ragazza accompagnata dal rumore nostalgico di un vecchio modem sembra essere arrivata dal futuro…
Francamente stavo aspettando questa serie e sebbene questo primo epi mi abbia lievemente deluso per mancanza di narrazione portante (stanno solo i due principali e viene spiegato giusto qualcosa del mondo in cui ci troviamo), immagino sarà piena di misteri e al momento ottime animazioni. Akiho sembra un po’ troppo Madoka Kyono di Rinne no Lagrange con tutta questa voglia di fare e questa personalità portante, mentre Kaito è fin troppo tranquillo e menefreghista. Comunque spero in ottima trama e animazioni, dato che hanno già inserito la bevanda di questa serie! XD
Davvero carina la sigla con i ragazzi del gruppo e il robottone figo, la ending non è niente male, con protagonista la tipa venuta dal futuro.
Cosa mi è piaciuto: Akiho e la tizia bionda in op che ghigna!
Cosa non mi è piaciuto: Kaito è troppo calmo! ;_;
Voto: 7,5 – Bella serie ma spero raggiunga l’8 per la conclusione.
Consigliato a chi ha amato Steins;Gate e ai fan degli scolastici suigeneris.
Sicuramente continuerò a seguirlo.
Sakurasou no Pet na Kanojo
(La ragazza e animale domestico di Villa Sakura)
Sorata Kanda è uno studente delle superiori che, da quando suo padre è partito all’estero per lavoro, sta vivendo nel dormitorio scolastico di Sakurasou. Il complesso è ghettizzato e malvisto da tutti perché i coinquilini sono uno più pazzo dell’altro… passiamo da Misaki, una pazza per gli anime (animatrice), all’otaku programmatore che non esce mai di casa, al belloccio che vive da host tra storie con donne mature, alla super porca professoressa.
Sorata si trova qui solo perché un giorno ha deciso di prendersi cura di una gattina abbandonata di nascosto, ed una volta scoperto è stato costretto a sbarazzarsene o lasciare il normale dormitorio per trasferirsi a Sakurasou. Col tempo il ragazzo ha creato una colonia di gatti ritrovati! XD In questo contesto viene inserita la cugina della professoressa, Mashiro Shiina, che diventa il vero animale domestico di Sorata visto che sembra incapace in qualsiasi cosa, dal vestirsi al lavarsi ed ha un grande talento nel disegnare manga. Inutile dire che il nostro protagonista se ne innamora al primo sguardo.
Carina questa commedia demenziale, con lievi tinte romantiche. Le animazioni non mi sono dispiaciute, soprattutto quelle sperimentali di Misaki. Nulla di nuovo, ma immagino che questa serie saprà far ridere grazie alle tante gag.
Carina la ending, soprattutto nel concept grafico. Niente op al primo epi.
Cosa mi è piaciuto: le scene ecchi, i gatti.
Cosa non mi è piaciuto: nulla in particolare.
Voto: 6 – Serie perditempo! Se siete otaku seguitela!
Consigliato a chi ama le commedie scolastiche con punte di romanticismo.
Probabilmente continuerò a seguirlo.
Shinsekai Yori
(Dal nuovo mondo)
La serie inizia con un ragazzo che in una grande città (probabilmente Tokyo) compie degli omicidi usando dei poteri soprannaturali.
Fra mille anni la gente in Giappone vive in villaggi nascosti tra le montagne e Saki è una di queste persone che come altri nel suo villaggio ha dei poteri paranormali sopiti. Finalmente questi poteri vengono fuori e le consentono di partecipare alle lezioni nella nuova scuola. Sembra però che ci sia una sorta di razzismo tra esper e non-esper, tanto che chi non riesce a risvegliare i suoi poteri svanisce, rapito dai nekodamashi.
Il primo episodio si chiude con l’inquietante scomparsa dell’ultima della classe nel gruppo di Saki. Sono un po’ perplesso dal rito di purificazione… Non dovevano sparire i poteri con quel rito?
Comunque sembra che questa serie sia un horror/thriller da seguire.
Sigla finale molto carina, ma solo dal secondo episodio, perché il video nel primo è noioso… un panorama.
Cosa mi è piaciuto: l’inizio con i tizi massacrati! XD
Cosa non mi è piaciuto: la regia che va troppo avanti e indietro coi salti temporali e i flashback. -_-
Voto: 7 – Ancora non capisco perché anche in questa serie fra 1000 anni l’umanità è in declino! XD
Consigliato agli amanti delle serie horror con buone dosi di occulto.
Sicuramente continuerò a seguirlo.
Sukitte Ii na yo.
(Dì “Ti amo”.)
Adattamento dell’omonimo manga Say “I Love You” pubblicato da GP Publishing.
Mei è una ragazza delle superiori che a causa di un trauma alle elementari ha smesso di credere nel prossimo e non ha più nessun amico.
Yamato è un ragazzo superfigo e simpatico, amato e benvoluto da tutti e corteggiato da tutte le ragazze.
Un giorno Yamato si accorge di Mei per un paio di incidenti, e durante il secondo resta a bocca aperta quando la ragazza con un calcio lo fa volare col sedere per terra dalle scale della scuola. Intrigato dal comportamento della giovane, le si mette alle calcagna, cercando di diventare suo amico, ma lei non ci sta. Una sera la ragazza si accorge che un cliente fisso del fornaio dove lei lavora la sta pedinando e presa dal panico, visto che sua madre non rispondeva perché non era in casa, chiama Yamato che accorre in suo aiuto, e dopo averle detto di amarla la bacia di fronte allo stalker, lanciandogli uno sguardo in tralice.
Tipica storia d’amore tra il più figo e una come tante… immagino che in seguito Mei si farà delle altre amiche, magari ci mettono pure un triangolo con l’amico di Yamato, insomma roba già vista…
Francamente… sapete come la penso per gli shojo. Devono avere una particolarità per farmi desiderare di vederli… questa serie non sembra averne. Non c’è manco la commedia… ci fosse almeno quella il resto verrebbe da sé!
Le animazioni sono davvero buone!
Niente opening , la ending non è un granché, tranquilla e tipica di uno shojo.
Cosa mi è piaciuto: il calcio sulle scale.
Cosa non mi è piaciuto: troppi cliché!
Voto: 6,5 – Nonostante la mia decisione di non seguire questa serie, non trovo motivo per parlarne male.
Consigliato agli amanti delle serie romantiche/shojo.
Per me è DROP!
Teekyu
Microanime scolastico demenziale. Su delle studentesse che giocano a tennis.
Non c’è molto da dire, sono gag incentrate su queste studentesse… l’episodio dura pochissimo e credo abbiano persino mandato i dialoghi al velocizzatore perché parlano troppo velocemente! XD
Le animazioni sembrano fatte in flash.
La sigla è oscena e non ha molto di melodico.
Cosa mi è piaciuto: le gag.
Cosa non mi è piaciuto: che parlano velocissimo.
Voto: 6 – Non è certo una serie che merita la sufficienza ma dura solo 3 minuti e per l’idiozia ci sta.
Consigliato a chi ama gli anime demenziali pieni di gag.
Continuerò a seguirlo.
To Love Ru Darkness
Adattamento del manga omonimo e terza serie animata dedicata a To Love Ru.
Yuki Rito è un normale studente delle superiori, ma da quando nella sua vita è entrata Lala Deviluke, la principessa di un altro pianeta, che si è innamorata di lui, tutto è cambiato. Tra malintesi vari, questa serie si incentra sul rapporto con Momo, sorella di Lala, che vorrebbe creare un harem per Yuki con tutte le ragazze che sono segretamente innamorate di lui, e Konjiki No Yami/Oscurità Dorata, una spietata assassina mutaforma, che aveva preso una commissione per uccidere Yuki, ma al momento non ha ancora deciso di portarsi avanti col lavoro.
Carina la serie e come si svolge con le sorelle che entrano nel cast scolastico e tutto il resto è esattamente come l’avevamo lasciato a fine To Love RU! XD
Per il resto…
Partiamo da un presupposto… “A che serve una serie ecchi/harem senza l’ecchi?” A niente!
È come se facessimo la pasta al forno senza la pasta, o la pizza senza salsa e mozzarella! O un anime statico!!! NON SERVE A NIENTE!!! >_>
La serie è bene animata e il chardes è perfetto, ma è INUTILE perché MASSACRATA dalla censura.
Personalmente non seguo le serie ecchi per le trame, quindi per me è DROP! Attenderò di seguirla quando uscirà la versione non cesurata in BRD visto che anche la versione AT-X sembra identica a quella che è andata in onda sulle altre emittenti.
Carina la opening ed anche la ending, con le sorelle Deviluke che si acconciano i capelli.
Cosa mi è piaciuto: che si è alzato l’indice di ecchi!
Cosa non mi è piaciuto: le censure! >_>
Voto: 4 – Queste supercensure mi stanno sulle scatole! Attenderò la versione BRD!
Consigliato agli amanti delle serie harem/service, previa visione delle precedenti serie.
Drop per colpa della versione censurata.
Tonari no Kaibutsu-kun
(Quel mostro del mio compagno di banco)
Shizuku è una ragazza tranquilla e nella media. Non è particolarmente bella e non spicca in qualcosa in particolare. Un giorno la sua professoressa la manda a casa di Haru, un ragazzo violento sospeso perché ha mandato all’ospedale dei senpai. Il ragazzo è rozzo, violento e manesco, ma ha un lato triste e un po’ dolce che l’attira. Dopo tanti alterchi convincerà Haru a tornare a scuola e pian piano finirà per innamorarsene, dopo che lui le ha confessato il suo amore.
Ogni stagione dovrebbe avere uno shojo assurdo da vedere… dopo i bei classici di Utakoi ci sta una commedia romantica con il bestione ammansito (tanto di collare e catena già in sigla)! XD
Da amante degli shojo dai tratti strambi non posso che essere soddisfatto, anche se in qualche modo mi ha ricordato KareKano (per via del fatto che lui sia un genio e lei invidiosa si getti nello studio per superarlo)!
Inaspettato il bacio a fine episodio! XD
Davvero caruccia la sigla iniziale sia per song che per video, la sigla finale non ha attualmente video, ma sembra carina anche per via del fatto che la cantano le 9nine.
Cosa mi è piaciuto: la strana coppia. XD
Cosa non mi è piaciuto: nulla in particolare.
Voto: 7 – Da vedere anche solo per Haru non ha proprio tatto! XD
Consigliato a tutti gli amanti degli shojo con strane accoppiate.
Sicuramente continuerò a seguirlo.
Zetsuen no Tempest – The Civilization Blaster
Yoshino e Mahiro sono amici da sempre e anche nelle risse più disperate (2vs15) se la sono sempre cavata. Un brutto giorno la sorella di Mahiro, Aika, viene trovata assassinata nel loro appartamento e il fratello perde la testa perché la polizia non ha indizi e non ci sono alcune tracce per beccare l’assassino. Intanto Hakaze viene abbandonata su un’isola deserta da suo fratello, il cui scopo è risvegliare delle creature antiche. Dopo essere svanito dalla circolazione per un mese, Mahiro riappare di fronte a Yoshino, salvandolo da una pazza invasata e mettendolo al corrente di quel che sta succedendo e di una strana sindrome che ha colpito già in due posti, trasformando la gente in metallo.
Scopo del ragazzo, che ha trovato in una bottiglia un talismano per comunicare con Hakaze, è beccare e ammazzare il killer della sorella sfruttando la magia, insegnatagli da Hakaze. Yoshino sembra voler seguire l’amico nel finale dell’epi.
Trama forse un po’ dozzinale, ma le animazioni sono proprio carine, un po’ mi ricordano i primi epi di Guilty Crown. Interessante come la serie proseguirà coi due ragazzi che tenteranno di fermare la confraternita di folli dal risvegliare queste strane creature mistiche del passato.
La parte di Hakaze sull’isola deserta però è la migliore! XD
Bella la opening, data però in chiusura.
Cosa mi è piaciuto: la magia.
Cosa non mi è piaciuto: troppo tempo perso, troppi bishonen.
Voto: 6,5 – Spero solo sia una serie breve, non la reggerei se durasse 24 epi o più! XD
Consigliato al pubblico femminile o chi ama scontri magici.
Continuerò a seguirlo.
Come al solito non ho recensito alcune serie nuove per mancanza di interesse (Aikatsu!) o perché sono seguiti di serie che non ho voluto seguire (Battle Spirits, Gintama 2012, Hidamari Sketch X Honeycomb, Iniyial D Fifth Stage, Hiiro no Kakera 2).
Bene e anche per questa stagione è tutto! Ci si risente fra tre mesi per l’inizio di una nuova esuberante stagione animata!
Intanto tra i titoli recensiti quali state seguendo?
Io stò seguendo Tonari e Magi 🙂
Come niente opening in Say i love you?
C’è, solo che non è presente nel primo episodio ma dal secondo in poi!
Comunque non seguirò niente a parte forse Sukitte
Esatto, questi commenti sono tutti riferiti alla visione del primo episodio! ^_-
yeeeeeeeeeee!!!! 😀
Little Busters è tratto dalla visual novel dello studio KEY. Quindi è un slice of life scolastico.
Quando m’hanno detto che è lungo 26 l’ho droppato IMMEDIATASUBITO! XD