Enma manga
Enma è un manga ideato da Kei Tsuchiya e disegnato da Masaki Nonoya, ed è stato pubblicato per la prima volta in Giappone nel 2008 dall’ormai nota Kodansha. Nel nostro Paese invece questo titolo ci viene offerto da GP Publishing al prezzo di 3 euro e 90 con un’edizione che possiamo definire “standard” senza pagine a colori e priva di sovraccopertina.
Enma trama
Re Enma, sovrano del mondo dei defunti, si ritrova in una vera e propria emergenza riguardante i cadaveri. Infatti, le troppo morti stanno affollando l’oltretomba rendendo così impossibile il compito di Enma nel giudicare queste anime.
Per tali motivi, Re Enma manda sua figlia Emma tra i comuni mortali per cercare di mettere fine a così tante morti prive di senso. Emma può sembrare una ragazza molto dolce e sensibile, ma ci accorgeremo immediatamente che dietro ad un’inerme ragazzina si nasconde un vero e proprio mostro in grado di distruggere chiunque.
La terrificante ragazza punirà i responsabili di inutili omicidi tramite un orribile potere: lascia infatti la propria vittime con in corpo il numero delle ossa di tante quante sono state le persone ad amarla. Ci ritroveremo sempre di fronte a situazioni pericolose, di fronte a persone che mai vorremmo incontrare e soprattutto in situazioni pericolose, misteriose e spaventose.
Enma © Kei Tsuchiya, Saki Nonoyama/Kodansha. All rights reserved.
Enma personaggi
- Re Enma: Lo spaventoso sovrano del mondo dei morti, con il compito di giudicare le anime dei defunti. Rappresenta in tutto e per tutto la figura di un sovrano del suo genere: potente e allo stesso tempo spaventoso.
- Emma: La figlia di Re Enma, apparentemente può sembrare una ragazzina indifesa, ma che dentro di sè nasconde un vero e proprio mostro. Senza alcun sentimento e priva di qualunque rimorso o pietà. Un personaggio tanto spaventoso quanto misterioso.
Enma: Disegni
I disegni di Masaki Nonoya sono senza dubbio molto piacevoli, ma assolutamente irrealistici e con qualche imperfezione. Le vignette sono molto imprecise (errori di stampa e scritte a volte troppo piccole). Il tratto può apparire a volte troppo confusionario, ma nonostante tutto il tratto dell’autore è assolutamente unico e particolare.
Enma © Kei Tsuchiya, Saki Nonoyama/Kodansha. All rights reserved.
Enma: Edizione
Gp Publishing ci offre un buon manga ad un prezzo decisamente competitivo: 3 euro e 90 (è diventato un po’ il prezzo minimo per un’edizione standard).
L’edizione è molto semplice, con un discreto numero di pagine (200 circa), e delle misure ormai convenzionali: 11,5 cm x 17,5 cm. Gli inchiostri sono ottimi infatti non rilasciano affatto alcune macchie sulle dita. In definitiva il rapporto qualità/prezzo di questo manga è assolutamente buono.
Enma: Conclusioni
Enma è un buon manga, con una storia molto originale, ma purtroppo può risultare a volte molto ripetitivo.
Nonostante ciò però è assolutamente consigliato a tutti coloro che amano le storie forti, piene di mistero e riguardanti la morte. Ma proprio per questi motivi (e considerando anche il fatto che il sangue e la violenza non manca), Enma è assolutamente un manga sconsigliato ai più piccoli.
Ho letto il primo numero e devo dire che ne sono rimasto piacevolmente sorpreso.
Lo consiglio vivamente.
io ho preso il primo numero l’ estate passata. era carino però non ho preso i successivi numeri perchè alla fine è strutturato sempre allo stesso modo…
io li o comprati tutti fino al 6 e a me piace e poi dopo il 5 n cambia la storia