L’odio di Giselle
NEL CUORE DI PANDORA
“Nella disperazione piu` profonda si intravede uno spiraglio di luce,ma se questo si chiude …”
“Per quante volte una persona puo` morire ? Quanto puo` soffrire? La sua anima,potra` mai essere veramente pura???
Quante domande inutili …
I versi di una canzone che si ripete all‘infinito,di una pioggia che riempie la nostra vita … il sole non esiste,e` solo un illusione .“
L‘ODIO DI GISELLE
I capitolo : L‘inizio dell‘incubo
“Quando ti resta niente,incominci a odiare tutto“
– Giselle,cos’hai???
– Niente,perche`?
– Scusa,mi sembravi triste .
– Angelica,non essere cosi` formale,ah,ah,ah !!!! –
i loro sorrisi ,le loro speranze e i loro sogni si allontanano …
-NO!!!!!!!!!!!
-Calmati Giselle !Ti prego,non rendere tutto piu` difficile,lo so,e` doloroso,ma …
– Ma cosa?! E` lui il colpevole,lui che ha ucciso Angelica!!! Come puoi non odiarlo?! Come?!
-Giselle,sei ancora debole,non devi …
– Ha distrutto i nostri sogni!!!! Ha ucciso Angelica … – e cala il silenzio sul nostro palcoscenico,la protagonista piange ,piange lacrime amare …
Stanno calando le tenebre eterne su Giselle ,ombre da cui e` difficile scappare ,cosi` nere ,cosi` profonde …
Ormai Giselle e` perduta nel suo odio … chi la salvera` dalle sue tenebre ??
II capitolo : Il cuore nero
Perche` mi sento cosi` persa,cosa puo` placare questo sentimento,cos’e`? Forse odio,ma perche`,so che lui e` in carcere,forse non mi basta??? Mi sento persa, Angelica,ti prego aiutami … Aiutami … aiutami … aiutami … ti prego !!!!!!!!!
Perche`,mi hai lasciata sola,cosa ti ho fatto ?? No,Angelica non andare via !!!!!!!!
Si risveglia … “era solo un incubo???? No,era la realta`,Angelica mi ha lasciata sola,perche`???? Me l‘avevi promesso,senza di me non saresti andata da nessuna parte,perche`???“
-Giselle,vuoi che ti accompagni a scuola???
– No!!!
– Ma piccola,tu sei …
– Denise,zitta!!!!
– Papa` , ‘giorno .
– ‘Giorno ,come stai????
– Bene,grazie. Papa` … io vado,ciao.
E finalmente riapre quella porta,vede una luce abbagliante,ma non puo’ fare niente,le tenebre ormai l’hanno divorata …
-Caro,sei sicuro???
– Giselle ha bisogno di stare un po’ sola, e soprattutto di sentirsi uguale a loro .
– Ma … lei …
– Lo e` !!!!
– Basta,non possiamo continuare cosi`,prima lo accettiamo e meglio e` …
– Cosa vorresti dire?!
– Nostra figlia ha un … handicap ,lei non puo’ camminare!!!!!!!!!!
– TACI !!!!!!!!!
Giselle e` dietro la porta,non e` ancora uscita, e` difficile,dopo 3 mesi di riabilitazione,non riesce ancora a camminare,deve muoversi con la sedia a rotelle, ma questo non e` il dolore piu` grande … i suoi genitori,riesce a sentire le loro voci,stanno discutendo “e questo e tutto questo per colpa mia ,anzi , per colpa di quel uomo !!!!!!“
III capitolo : Le catene
“A scuola e` sempre la stessa cosa,le persone mi guardano come se fossi chi sa che cosa“ sorride amaramente …
Si siede , non si degna dei pettegolezzi ,non se ne cura minimamente “che dicano quello che vogliono,tu sicuramente avresti trovato un modo per zittirle,perche` non sei qui a proteggermi ,me l‘avevi promesso,non hai mantenuto la promessa,mi hai lasciata sola,ti sei fatta uccidere da quel uomo“ …
Inizia la lezione ,il banco vicino a Giselle e` vuoto …
– Giselle,Giselle ,aspetta!!!!
– Lasciami in pace
– Ma,voglio soltanto parlarti …
– Non fare la vittima!!!! Credi di riuscire a ingannarmi ancora,Angelica …
– Non c’e` piu`!!!! E dovresti fartene una ragione . Adesso la scuola e` mia,se farai la brava di concedero` di stare nel mio gruppo – Chi credi di essere?! Lasciami in pace!
E se ne ando` la dove l’oscurita` l’avrebbe accolta con piacere, nel suo odio
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