Akihabara meta di un viaggio in Giappone
Il quartiere di Akihabara, sfavillante di luci

Giappone: Viaggio economico – tanti consigli su come risparmiare

Ciao a tutti Il nostro amico Marco Togni è tornato sulle pagine di nanoda con un altro bellissimo articolo su andare in Giappone, un viaggio economico.

Tantissimi consigli per risparmiare sul territorio giapponese

Chi sogna di andare in Giappone spesso è spaventato dal costo del viaggio e quando racconto di esserci stato molte volte tutti mi invidiano.
Pianificando bene la vacanza dei vostri sogni potete risparmiare molto: ciò non significa che dovete rinunciare alla comodità e al benessere ma vuol dire solamente che dovete conoscere alcuni aspetti del Giappone per andarci senza dover spendere un capitale.
Devo premettere che il Giappone non è uno stato in cui si spende eccessivamente come molti credono, ed anche Tokyo, che viene etichettata come la città più cara del mondo nelle ricerche di mercato della società Mercer, non è poi tanto cara.

Dato che tra i visitatori di Nanoda.com sicuramente ci sono molti che vogliono visitare il Paese del Sol Levante ma non ne hanno la possibilità in questo articolo voglio illustrarvi i metodi per fare il viaggio della vostra vita spendendo poco.
Evitate le agenzie di viaggio, soprattutto quelle non specializzate in viaggi verso il Giappone, perché il loro scopo è quello di guadagnare e non di farvi risparmiare. Potete fare da soli tutto quello che un’agenzia può fare per voi.

Biglietti aerei per il Giappone: Viaggio economico

Alcuni mesi prima di partire dovete prenotare il biglietto aereo. Quello che alcuni non sanno è che i famosi “Last Minute” si riferiscono a pacchetti viaggio comprensivi di volo ed alloggio e spesso questi pacchetti non sono molto convenienti. Prenotate il vostro volo almeno un paio di mesi prima, infatti generalmente le compagnie aeree alzano i prezzi man mano che ci si avvicina alla data del volo.
Per prenotare un volo con internet è molto facile, visitate i siti di alcune compagnie aeree e fate un po’ di ricerche per vedere chi offre il costo minore, ultimamente ho notato che Alitalia ha dei prezzi molto buoni: secondo alcuni il servizio non è il migliore ma non è nemmeno tanto peggio di quello offerto da altre società.
In alternativa potete affidarvi ai più famosi siti che vi aiutano nella ricerca della migliore compagnia aerea anche se io in genere li evito. Per effettuare il pagamento è molto semplice, basta seguire la procedura ed avere una carta di credito. Se non la avete potete acquistare una carta di credito ricaricabile presso la vostra banca, con la quale acquistare in assoluta sicurezza. Un biglietto di andata e ritorno costa mediamente 700Euro ma si trovano anche a 500Euro e l’Alitalia ha ancora fatto promozioni a 360Euro che è veramente pochissimo.

In tutti i miei viaggi in Giappone ero da solo ed una delle cose che ho apprezzato di più è stata la possibilità di incontrare giapponesi con cui ho trascorso momenti stupendi ed ho potuto capire molto della loro cultura. Anche in questo si possono risparmiare soldi ma soprattutto fatica.
La cosa migliore da fare è cercare annunci su internet dove potete conoscere ragazzi e ragazze giapponesi.
Dovete darvi da fare con un po’ di anticipo rispetto alla vostra partenza, almeno 2 mesi prima. Vi dò la mia parola che con facilità potete trovare una montagna di persone che vi scriveranno per potervi incontrare; potete risparmiare moltissimi soldi senza dover frequentare assiduamente discoteche e locali alla ricerca di un amicizia o dell’anima gemella che probabilmente non troverete mai in quelle situazioni ma che con internet sarà molto facile incontrare, sia per una solida amicizia sia magari per trascorrere magici momenti e scoprire come sono i love hotel al loro interno.

Un Love Hotel giapponese
I love hotel si fanno notare

Risparmiare sugli Hotel

Almeno un mese prima a seconda del vostro budget prenotate l’hotel dove volete dormire o perlomeno fatevi un idea su quale sistemazione potete permettervi.
In ogni città giapponese ovviamente il posto migliore per l’alloggio è nella zona il più possibile centrale. Tokyo è costituita da moltissimi quartieri e quello che preferisco per dormire è Shinjuku: si tratta di un quartiere molto grande e pieno di vita sia di giorno che di notte. I treni giapponesi dopo mezzanotte smettono di funzionare, quindi se non avete sonno almeno potete uscire e farvi una passeggiata e scoprire luoghi nuovi, cosa che non potete fare se dormite in zone più tranquille.

Trovo abbastanza assurdo risparmiare sulla posizione dell’alloggio. Potete stare molto lontani dal centro, ma ogni giorno vi trovereste a fare lunghi viaggi in metropolitana che renderebbero nullo il risparmio.
Oltre agli economici business hotel, alle promozioni negli hotel più lussuosi, ai capsule hotel ed ai famosi Sakura House di Tokyo, c’è una soluzione molto economica che vi può far risparmiare tantissimo: gli internet cafe. Si tratta di locali in cui al costo di circa 15Euro a notte potete stare in una minuscola stanzina al cui interno avete un computer collegato ad internet e una tv con Playstation. Sono luoghi molto tranquilli dove potete dormite sul pavimento morbido o se volete su una sedia reclinabile, utilizzando il cuscino e la coperta che vi vengono forniti all’ingresso; compreso nel prezzo potete prendere illimitatamente bibite analcoliche dai distributori vicino alla cassa e spesso hanno a disposizione delle cabine doccia.
Dato che le stanzine sono poco più grandi di un letto singolo non potete avere bagagli troppo grandi, per venire in contro a questo problema vi consiglio di lasciare la vostra valigia in uno dei tanti coin locker, degli armadietti molto sicuri che in Giappone si trovano ovunque soprattutto nelle stazioni come vedete nel video qua sotto.

Ovviamente se state facendo un viaggio di piacere e non siete proprio squattrinati magari questa non è la soluzione che fa per voi, ma sono utilissimi anche perché non bisogna prenotare e si trova sempre posto. Io ho provato a dormire negli internet cafe qualche volta e ho dormito benissimo, per questo motivo mi sento di consigliarveli: il risparmio che potete avere è davvero enorme.

Parco Toei Kyoto
Un parco dedicato ai samurai a Kyoto

Risparmiare sulla valuta

Anche cambiando la valuta potete risparmiare: lo Yen negli ultimi anni ha subito delle variazioni incredibili passando dal cambio di 1Euro=170Yen nell’estate 2008 fino ad arrivare ad 1Euro=115yen nel febbraio 2009. Potete seguire le quotazioni dello Yen su internet o su qualunque quotidiano, di solito un cambio medio è 130-140Yen per ogni Euro ma questo valore cambia ogni giorno. Per ottenere un buon cambio vi consiglio di rivolgervi alla vostra banca in Italia, se eventualmente arrivate in Giappone senza Yen potete andare in un ufficio di cambio, più o meno tutti propongono le stesse quotazioni: non ho mai visto uffici con quotazioni truffaldine come invece capita nelle zone più turistiche d’Europa ma ricordatevi che per mia esperienza è sempre meglio cambiare in Italia.
Il Giappone è uno stato in cui la criminalità è molto bassa, se però avete paura di perdere i soldi che avete con voi potete utilizzare i Traveller’s Cheque che cambierete in Giappone di tanto in tanto oppure una carta di credito ma non sempre sono accettate.

Risparmiare sugli spostamenti

Spostarsi in Giappone costa molto, per questo esiste il Japan Rail Pass, una tessera riservata ai turisti per utilizzare illimitatamente i treni giapponesi; dovete farlo in Italia in un’agenzia di viaggio, non è possibile farlo in Giappone, ed ha un costo non indifferente. E’ utilizzato da anni dalla gran parte dei turisti, ma non è ciò che vi consiglio se volete risparmiare molto.
La soluzione migliore se visitate città distanti tra loro è utilizzare gli autobus notturni che hanno molti vantaggi. Inanzi tutto il biglietto è abbastanza economico, potete risparmiare del tempo perché viaggiando di notte potete dormire ed avete tutto il giorno seguente a vostra disposizione ed inoltre vi consentono di risparmiare il costo dell’alloggio per quella notte.
Per fare il biglietto o chiedere informazioni rivolgetevi a qualsiasi biglietteria dei treni JR oppure se potete andate direttamente nelle stazioni degli autobus, a Tokyo gli autobus partono dal quartiere Tokyo, seguite le indicazioni Yaesu. Trovate biglietti anche poco prima della partenza ma per sicurezza vi consiglio di prenotare almeno un giorno prima soprattutto se viaggiate nei fine settimana o nei periodi festivi.
Dormire sugli autobus notturni è possibile, i sedili spesso sono molto larghi e confortevoli, non è così però nel video che vedete qua sotto dato che si trattava di un autobus molto economico.
Quando vi spostate all’interno di una città pianificate bene le vostre giornate, non solo per risparmiare denaro ma soprattutto per risparmiare tempo, per esempio a Tokyo evitate di visitare quartieri molto distanti tra loro durante la stessa giornata perché passereste troppo tempo in treno.

Gran parte dei turisti appena atterrati all’aeroporto di Narita non vedono l’ora di arrivare a Tokyo che dista circa 60km, sia per l’eccitazione sia per arrivare finalmente in hotel e rilassarsi dopo 12 ore di volo. Nessuno presta molta attenzione ai 3000Yen che vengono richiesti per un autobus o per il treno Narita Express. Appena arrivati in aeroporto prendete le scale mobili e scendete nel piano interrato dove c’è la biglietteria JR e chiedete di fare la Suica Card. E’ una tessera ricaricabile che vi sarà molto utile per viaggiare sui treni JR, con la quale non risparmierete niente sulle singole tratte ma se all’acquisto chiedete anche un biglietto per il Narita Express quest’ultimo vi costerà 1500Yen in meno del prezzo ufficiale, sono poco più di 10Euro ma è con i piccoli risparmi che potete rendere economico il vostro viaggio.

Se avete intenzione di andare in Giappone per risparmiare sull’acquisto di materiale fotografico e tecnologico vi dico che non ne vale la pena. A differenza di altri stati asiatici dove si trovano prezzi molto buoni, in Giappone i costi di macchine fotografiche ed obiettivi sono abbastanza elevati: le macchine compatte le trovate un po’ scontata ma per quanto riguarda l’attrezzatura professionale generalmente costa più che in Italia, tra l’altro al vostro rientro potrebbe venirvi chiesto di pagare il dazio doganale.

Risparmiare sul cibo

I giapponesi mangiano spesso fuori casa, per questo motivo ci sono tantissimi ristoranti ed in genere sono specializzati in un solo piatto per abbattere i costi, a differenza degli izakaya che invece hanno un menu più vario ma sono un po’ più costosi.
Anche mangiando molto bene potete spendere poco, dai 600 ai 1000Yen a pasto se non volete mangiare cose troppo raffinate. I piatti più economici sono i ramen, la soba, gli udon, il donburi, il tonkatsu ed anche la pasta italiana che a differenza di quello che si crede è eccellente. I piatti che costano un po’ di più sono gli yakitori, shabu shabu e sukiyaki, mentre quelli più costosi sono il sushi e la tempura oltre al granchio e al pesce palla.
Per fare qualche ottima abbuffata di sushi trovate anche ristoranti in cui costa veramente poco, è il caso dei kaiten sushi dove potete scegliere i piattini dal nastro trasportatore. In alcuni kaiten sushi si paga in base al colore del piattino scelto, mentre in altri si pagano solamente 100Yen per ogni piatto, come nei ristoranti della catena Kappa Zushi.

Non si paga mai il coperto e l’acqua dal rubinetto è gratis, per questo se volete risparmiare evitate di prendere bibite che anche se apparentemente costano poco, bevendole ad ogni pasto il costo totale alla fine del viaggio può essere considerevole.
Se avete voglia di uno spuntino potete andare in un konbini, piccoli negozi che hanno un po’ di tutto, in particolare cibo; sono aperti 24 su 24 e se ne trovano ovunque, per questo rappresentano una tappa fondamentale nelle vostre nottate insonni in cui cercate di recuperare il fuso orario mangiando qualche strano alimento preconfezionato di cui non conoscerete mai il contenuto.
Nei supermercati più grandi al banco frigo si trovano ottime offerte e pochi stranieri ne sono a conoscenza. La mattina il banco frigo viene riempito di sushi, sashimi e molto altro e tutto quello che non viene venduto viene sempre più scontato con il passare delle ore. Sulle confezioni vengono continuamente applicati nuovi prezzi e se passate la sera potete acquistare sashimi con sconti che arrivano anche al 60%: dovrete mangiarlo spartanamente nella vostra stanza d’hotel ma per quello che lo pagate ne vale la pena.

I konbini, supermercati giapponesi
L’innegabile vantaggio di poter fare la spesa giorno e notte: i konbini

Risparmiare sulle telefonate dal Giappone: Viaggio economico

Per telefonare dal Giappone all’Italia dovete avere un cellulare di ultima generazione e la rete GSM non funziona. Se non lo avete non prendetelo a noleggio, vi costerebbe un sacco di soldi per niente. Ricordatevi che siete in vacanza, non siete i vigili del fuoco che devono essere sempre pronti a ricevere telefonate per le emergenze. Se qualcuno in Italia è preoccupato per voi spiegategli che se voi state molto male non potrete rispondere nemmeno al cellulare, se invece state bene vi sarà facile mandare un e-mail oppure telefonare dalle tante cabine telefoniche utilizzando una scheda telefonica per chiamate internazionali che potete acquistare nei konbini. Non potete utilizzare Skype negli internet cafe dato che il silenzio che dovete mantenere in quei locali è assoluto, proprio perché c’è chi dorme nelle varie stanzine.

Naturalmente lo studio della lingua giapponese è molto utile per conoscere persone nuove, per godervi il viaggio ed in definitiva per godervi la meritata vacanza. Ma per questo basta rivolgervi a Associazione Giapponese Ochacaffè oppure scuola Il Mulino prima di partire!

In conclusione come avete potuto leggere ci sono molti metodi per poter risparmiare in Giappone dove non esistono solo meloni da 100Euro, ristoranti di sushi da 200Euro a pasto ed hotel da 500Euro a notte. Iniziando a risparmiare su alcune piccole cose in Italia in pochi mesi potete avere da parte una piccola fortuna con la quale finalmente visitare il Paese che avete sempre sognato e poter essere anche voi tra i pochi fortunati che si possono vantare di essere stati in Giappone.
Se avete delle domande le potete scrivere qua sotto nei commenti, vi risponderò volentieri.