Sing “Yesterday” for me
è un manga di Kei Toume. Il manga è stato pubblicato per la prima volta nel 1998 e completato nel 2015, con un totale di 112 capitoli. Nel 2020 è uscita anche la serie anime ispirata al manga. La serie descrive la vita di 4 ragazzi in una piccola città, che hanno ansia per il futuro e devono convivere coi loro sentimenti. Uno di loro lavora in un konbini giapponese.
Trama di Sing “Yesterday” for me
Rikuo è un ragazzo che dopo la laurea ha deciso di lavorare part-time in un konbini. Rikuo non ha ambizioni o obbiettivi per il futuro e vive la sua vita in modo monotono. La quotidianità di Rikuo viene interrotta quando incontra Haru, una ragazza che passa spesso a lavoro da Rikuo e che mostra un certo interesse per lui. Inoltre Rikuo scopre dell’arrivo in città di Shinoko, una sua vecchia amica di università, la quale però porta con sé memorie dolorose del passato. Col passare del tempo Haru si apre sempre di più a Rikuo e i due finiscono per affezionarsi. Entrambi notano quanto siano simili, condividono la paura per il futuro ma vivono il presente insieme vivendo la loro storia d’amore.
Personaggi
Rikuo Uozumi
Rikuo è il protagonista della storia. Dopo la laurea, non sapendo cosa fare della sua vita, decide di lavorare part-time in un konbini. Si sente insoddisfatto dalla sua vita e l’unica sua passione è la fotografia. La sua vita subisce una svolta dall’incontro con Haru.
Haru Nonaka
Haru è una liceale minuta e dai capelli corvini. Anche Haru non sa bene cosa fare della sua vita, ha abbandonato la scuola e per ora lavora part-time in un bar. Gira sempre in compagnia di un corvo e visita spesso il negozio in cui lavora Rikuo.
Shinako Morinome
Shinako è una vecchia compagna di università di Rikuo. Dopo la laurea era tornata nella città natale, ma ritorna poi a Tokyo e reincontra Rikuo. Ora Shinako lavora come insegnante di liceo. È ancora ancorata alla morte, avvenuta anni prima, del suo primo amore: il fratello maggiore di Ro.
Ro Hayakawa
Ro è un amico di infanzia di Shinako ed è molto affezionato a lei. Ora frequenta il terzo anno di liceo. Ro fa di tutto per avvicinarsi a Shinako e conquistare il suo cuore.
Il konbini, minimarket giapponese
Come si vede nella storia, Rikuo lavora in un konbini , una sorta di minimarket. I konbini, conosciuti anche come convenience stores, sono dei piccoli supermercati che si trovano ovunque in Giappone, aperti 24/24. Solitamente propongono parecchi sconti. In questi negozi si può trovare quasi ogni genere di prodotto: dal cibo e bevande a prodotti di igiene personale, riviste e persino sigarette. Tra i servizi offerti si trovano bagni, sportelli per prelevare contanti e molto spesso connessione Wi-Fi.
Sebbene i konbini siano considerati fondamentali per molte persone in Giappone, la loro diffusione è in realtà molto recente. I primi konbini sono nati a fine anni 60’, per poi subire un notevole incremento negli anni 90’.
I konbini sono ormai diventati parte integrante della vita quotidiana di molti cittadini giapponesi, soprattutto della gente che vive la vita frenetica della città. Essi sono un grande aiuto per molte persone, come chi svolge turni lavorativi fino a tarda notte. D’altronde i konbini giapponesi non sono altro che strutture che riflettono le necessità della vita movimentata dei giorni moderni.
Fonti sull’anime e sui konbini giapponesi
dell’anime イエスタデイをうたって
Konbini-Nation, the rise of the convenience store in post-industrial Japan, di Gavin H. Whitelaw
Giappone: Viaggio economico – tanti consigli su come risparmiare, di Marco Togni