Lucca Comics & Games 2024: Gli Ospiti – Parte 2

Secondo appuntamento per farvi conoscere tutti gli ospiti orientali che potrete incontrare nella ormai prossima edizione di Lucca Comics & Games.

Kazu Kibuishi

Nato l’8 aprile 1978 a Tokyo in Giappone, si è trasferito negli Stati Uniti con sua madre e suo fratello nel 1982. Dopo la laurea in Film and Media Studies ha lavorato nel mondo del graphic design, dell’architettura e dell’animazione. È stato anche ideatore e curatore delle antologie di fumetti Explorer e Flight e creatore per sette anni della webcomic Copper.

Il suo esordio è avvenuto con una miniserie di fumetti, Daisy Kutter: The Last Train, che ha vinto il premio YALSA Best Books for Young Adults. La sua consacrazione come autore e artista è arrivata nel 2008 con l’avvio della saga di graphic novel Amulet,  pubblicata in Italia da Il Castoro.

Un’opera che ha seguito per 16 anni tutto il suo percorso personale e artistico, come progetto cardine della sua vista, visione e identità d’artista se pensiamo che la sua ideazione è iniziata addirittura quando aveva 19 anni. La saga Amulet ha venduto più di sette milioni di copie negli Stati Uniti e in Canada ed è stata tradotta in 23 lingue in tutto il mondo.

A 16 anni dalla pubblicazione del primo volume della serie, Amulet è arrivata a compimento con la pubblicazione del nono libro Amulet: Waverider, il 6 febbraio 2024, diventando l’ottavo bestseller consecutivo del New York Times nella serie Amulet. Il nono volume uscirà in occasione di Lucca Comics & Games, a novembre 2024, completando la saga Amulet anche in Italia. Ospite in collaborazione con Il Castoro.

Mogiko

Mogiko 

è una giovane Fumettista. Dopo diversi volumi per ragazzi pubblicati per Fabbri Editore e per Shockdom, arriva il suo esordio nel mondo dei manga, con la pubblicazione di “Yo-chan’s first stream”: un progetto editoriale che ha superato il record di finanziamento su Kickstarter per un fumetto italiano.

Monday Recover

Una delle mangaka più rappresentative del genere yuri (GL) a Taiwan: la sua specialità sono delicate storie introspettive di amicizia, amore e tabù, raccontate dal punto di vista femminile.

La composizione e le inquadrature delle tavole, così fluide e drammatiche, incollano i lettori alle pagine immediatamente, prima che possano rendersene conto.

Ha vinto più volte il Golden Comic Awards, il più importante premio taiwanese dedicato al mondo del manga e del fumetto.

I suoi manga hanno incantato i lettori di tutto il mondo: i diritti sono stati venduti in tantissimi paesi e nel 2022 ha ottenuto un secondo posto alla sedicesima edizione dell’ambitissimo Japan International Manga Award.

Aki Murase

Produttrice della Toei Animation.

È produttrice dell’appena uscito “PreCure All Stars F“.

Ha inoltre partecipato alla produzione di “Star Twinkle☆PreCure The Movie: Wish Upon a Song of Stars” (2019), “Tropical Rouge! Pretty Cure” (2021) e “Movie Delicious Party♡PreCure The Movie: Precious Lunch Dreams” (2022).

I suoi 5 membri preferiti delle PreCure sono i protagonisti di “Tropical Rouge! PreCure“.

Kim Myeongmi

Ha esordito nel mondo del fumetto vincendo nel 2009 il Seoul Munhwasa Comic Contest, che l’ha portata a pubblicare numerose storie brevi e lunghe, come Oh, My Romantic Gumiho e Bongjak Star, sul magazine romantico Wink.

Nel 2006 ha iniziato a pubblicare il webtoon Cos’è che non va con la segretaria Kim? (pubblicato in Italia da Gaijin) su Kakao Page, che l’ha fatta rapidamente notare al grande pubblico rendendola un’autrice molto popolare in grado di catturare l’attenzione dei lettori con una regia sofisticata e uno stile di disegno affascinante.

Cos’è che non va con la segretaria Kim? è stato trasposto come K-Drama su tvN nel 2018, e il successo ha portato il fumetto a passare dall’essere uno dei webtoon più rappresentativi della Corea a “global webtoon”, diventando sinonimo di K-webtoon.

Cos’è che non va con la segretaria Kim? è attualmente pubblicato su undici piattaforme in tutto il mondo, l’edizione cartacea in sei paesi ed è amato in tutto il mondo.

Nel 2020, Myeongmi Kim ha fatto un trionfale ritorno su Kakao Page con An hour of romance, pubblicato anch’esso in Italia da Gaijin, che ha rafforzato il suo status di star del webtoon.

La serie si è fatta notare per l’originalità della trama, la regia spettacolare e gli ottimi disegni, ed è stato opzionato per diventare un K-Drama in programma per il 2025.

Tatsuya Nagamine

Regista degli ultimi anni di One Piece, nasce nel 1971 a Tokyo. Ha fatto il suo debutto alla regia con Magical Dorami, mentre ha diretto la sua prima serie con Beet the Vandel Buster. Tra i suoi principali lavori figurano One Piece Film Z e Dragon Ball Super: Broly.

Per quanto riguarda gli episodi televisivi di One Piece, è stato incaricato della regia della serie a partire dalla Wano Country Edition. Ospite in collaborazione con Toei Animation.

Naokuren

Nato nel 2000, Naokuren giura amore eterno al disegno e desidera farne la sua professione fin dalle scuole elementari.

Ha scoperto il mondo dei manga con le serie Megaman NT WarriorEyeshield 21 e, soprattutto, il volume 26 di Naruto, che lo colpisce al punto da decidere di disegnarne uno anche lui.

Consegue il Diploma Nazionale d’Arte ad Angoulême nel 2022.

Nel 2018, anno di uscita dell’anime, scopre Radiant e ottiene un autografo da Tony Valente.

Da questo incontro nasce la collaborazione per lo spin-off di Radiant: Cyfandir Chronicles.

Paskim

Autrice di manhwa conosciuta a livello internazionale per le sue opere caratterizzate da un sapiente intreccio di dramma romantico e psicologico focalizzato sui temi dell’identità e dei traumi personali. Ha debuttato nel 2020 con un racconto breve sulla piattaforma Bomtoon in Corea del Sud e nello stesso anno ha iniziato la serializzazione del suo webtoon BL “Lost in the Cloud” su Lezhin.

Lost in The Cloud è stato poi pubblicato in versione cartacea, in prima mondiale, da Jundo a partire da Aprile 2024. La partecipazione di Paskim a Lucca Comics & Games coinciderà con la conclusione della terza e ultima stagione di Lost in the Cloud e rappresenterà la sua prima partecipazione pubblica a una signing session a livello europeo.