Videogioco giapponese Yasuhisa Watanabe
Videogame giapponese

Yasuhisa Watanabe e il futurismo musicale giapponese

Il genere videoludico che meglio di tutti é riuscito a trasmettere l’idea di futuro alla giapponese é senza dubbio quello degli shoot em up (conosciuto anche come shmups) con tutta la sua miriade di sottogeneri. Yasuhisa Watanabe e il futurismo musicale giapponese sono stati fondamentali per lo sviluppo e il successo di questo tipo di intrattenimento.

La musica da videogames

Esploso negli anni 80 grazie in primis al fenomeno Xevious, grazie anche al successo commerciale ottenuto in tutto il mondo, questo tipo di videogiochi ha permesso a software house e sviluppatori giapponesi di settare standard qualitativi altissimi e creare brand immortali anche in questo genere.

É fuori di dubbio che la musica abbia un ruolo fondamentale nel definire e rendere unico e così apprezzato questo genere. Come già fatto dai game designer, anche i musicisti hanno spinto la loro creatività al massimo, esplorando soluzioni innovative e creando di fatto vere e proprie correnti stilistiche. Fondamentale il nome di colui che può essere considerato come uno dei protagonisti principali : Yasuhisa Watanabe.

Yasuhisa Wataname musicista
Yasuhisa Watanabe

Yasuhisa Watanabe

Attivo già dagli anni 80, Watanabe é membro fin dalle origini del super gruppo Zuntata, house band della software house Taito, con i quali creerà il cosiddetto “Taito Sound” ed eleverà il gruppo al rango di leggenda grazie a colonne sonore quali Bubble Bobble, The New Zeland Story, Ray, Darius e molte altre.

Oltre all’attività live ed in studio con gli Zuntata abbandonati poi nei primi anni del nuovo millennio, Watanabe porta avanti la propria carriera da compositore freelance. E qui firma quelli che sono alcuni dei capisaldi assoluti del genere shmups ed affini, andando a creare con il suo stile una vera e propria alternativa a quello predominante e che vedeva in Manabu Namiki il suo massimo esponente.

In Metal Black si vedono le prime intuizioni, in Border Down cominciano a prendere forma in maniera molto definita, specie in tracce quali le splendide Morning Kisses e  Bye Bye Mars per citarne due a caso. Ma é in Void Gear e soprattutto Senko no Ronde, capolavoro di casa G.Rev che lo stile di Watanabe giunge a piena maturità, grazie ad una colonna sonora a livelli altissimi.

Yasuhisa Watanabe e il futurismo musicale e sonoro

Lo stile di Yasuhisa Watanabe é un mix perfetto tra ritmiche e sonorità futuristiche che avvolgono un cuore umano, caratterizzato da melodie toccanti, cantabili in stile kokoro giapponese (ed anche italiano vista la vicinanza del gusto per la melodia delle due culture).

Drummachines che si esprimono a ritmi latini , synth che sembrano provenire da secoli nel futuro che si esprimono con temi romantici e sognanti, il tutto fuso con una maestria incredibile. Ogni ascolto rivela nuovi dettagli e nuovi particolari e contribuisce al senso di melanconia che si prova ogni volta che si completa uno dei giochi in questione, lasciando un ricordo indelebile dell’esperienza vissuta.

Ascolti consigliati

Tra le colonne sonore più recenti di Yasuhisa Watanabe, vi segnaliamo sicuramente quella per lo splendido Alice gear Aegis ( videogioco  mobile uscito nel 2018) quelle per l’anime Prince of Stride ( in onda sul canale TV Man-ga un paio di anni fa) ed il suo nuovo singolo intitolato Kagero per il gioco Mahou Otome, uscito pochi giorni fa.

Di recente poi é stata annunciata una collaborazione tra Watanabe ed Aki Bergen & Richter con il team creativo Gerbera che hanno fondato con LRNZ e Triggerfish. Siamo ovviamente molto curiosi di ascoltarne i risultati!

Se ai suoni futuristici ed elettronici preferite una musica in stretto contatto con la natura, Hiroki Okano: il suono dell’infinito può essere una buona scelta musicale.

Silvio Franceschinelli (DJ Shiru)
Vive qua e là, tra i vari Paesi che frequenta regolarmente il Giappone è uno di quelli che più gli rimane nel cuore. In Italia contribuisce a fondare l’associazione Ochacaffè di cui è il responsabile eventi, dirige la scuola di lingue Il Mulino e coordina le sezioni palco e Giappone di festival quali il Napoli Comicon, il Festival del Fumetto di Novegro, il Be Comics a Padova, ecc. Creatore del progetto artistico K-ble Jungle.