Ammazzademoni Dragon Slayer manga giapponese
Copertine giapponesi di Dragon Slayer

Il mondo di Demon Slayer

Approdando recentemente su Netflix e Amazon Prime, l’anime tratto dal manga Demon Slayer – Kimetsu no yaiba (鬼滅の刃 Kimetsu no yaiba, lett. “La lama dell’ammazzademoni”) di Koyoharu Gotoge ha riscosso un enorme successo. Il mondo di Demon Slayer è ambientato nell’epoca Taisho (1912-1926).

Folklore giapponese nel mondo di Demon Slayer

L’opera è ricca di riferimenti al folklore giapponese, primo fra tutti la presenza dei demoni oni 鬼 che rientrano nella grande famiglia degli yokai 妖怪, spiriti in possesso di poteri soprannaturali. In particolare, gli oni venivano visti come creature malvagie spesso associate ai disastri naturali.

Un altro elemento ricorrente è la tradizionale maschera della volpe. La volpe, in giapponese kitsune 狐, in Giappone è da sempre considerata un animale dotato di poteri magici come quello di assumere sembianze umane. Questa maschera viene spesso utilizzata dal protagonista del manga, Tanjiro.

Manga giapponese: Il mondo di Demon Slayer
Copertine della versione giapponese di Demon Slayer

La storia

Il ragazzo decide di diventare membro della squadra di ammazza demoni dopo la tragedia che ha colpito la sua famiglia, trucidata dal demone Muzan Kibutsuji. A salvarsi sarà solamente la sorella Nezuko, che però verrà trasformata in un oni 鬼. Dopo un duro allenamento con il maestro Urokodaki, Tanjiro comincia la sua missione scontrandosi con creature terrificanti.

Nel corso delle sue avventure incontrerà Zenitsu e Inosuke, i quali diventeranno suoi fedeli compagni. Con Inosuke si instaura una relazione particolare che in qualche modo ricorda quella tra Goku e Vegeta, storici personaggi di Dragonball. Tra i due protagonisti di Demon slayer infatti, si viene a creare un rapporto fatto di rivalità (avvertita soprattutto da Inosuke, nel tentativo di superare le abilità di Tanjiro), ma anche di grande stima e lealtà.

L’amore fraterno

Oltre all’amicizia, l’altro tema centrale del manga risulta essere l’amore tra fratelli, elemento estremamente importante nella cultura nipponica. Il giovane Tanjiro, infatti, decide di intraprendere questa strada spinto dall’affetto che nutre nei confronti della sorella Nezuko, sperando di trovare una cura per liberarla dalla sua condizione e farla tornare umana.

Tanjiro cerca in tutti i modi di prendersi cura della sorella, trasportandola con fatica in una scatola di legno che porta sulla schiena per proteggerla dalla luce del sole. Allo stesso tempo, nonostante sia diventata un pericoloso demone, Nezuko conserva dentro di sé un briciolo di umanità che mostra proprio al fratello.

Azione, magia, fratellanza e amicizia: questi sono gli elementi che rendono questo manga così avvincente.

Un altro Slayer, non correlato: Goblin Slayer Gaiden 2 ottiene un altro adattamento manga – Nanoda

Simona Lollo
Nata a Napoli, dopo aver conseguito la laurea triennale presso l’Università degli studi di Napoli L’Orientale in Lingua e letteratura inglese e giapponese, decide di proseguire lo studio di questa splendida lingua. Trascorre un periodo di circa un anno come studentessa di scambio presso l’Ochanomizu University di Tokyo. Dopo aver terminato l’esperienza di studio all’estero consegue la laurea magistrale in Lingue e Civiltà Orientali. Attualmente insieme ad altri quattro colleghi gestisce la pagina “La banda di Asakusa”, incentrata sulla cultura giapponese.