Salve salvino gentaglia, era da un bel po’ che non vi riproponevo questa rubrica, eh?
La stagione animata invernale ormai è ben avviata e credo sia giunto il momento di decidere la TOP10 delle sigle iniziali (opening) della stagione invernale 2020/2021.
Piccolo reminder… in questa classifica sono considerate solo le nuove serie, per cui anche se le seconde opening delle serie in corso della precedente stagione sono fighissime, non sono in elenco.
10 – Dr. Stone – Stone Wars – Rakuen di Fujifabric
Purtroppo ultimo posto per la sigla della seconda stagione di Dr. Stone. La sigla parte piuttosto lenta e il video, nonostante sia carino e mostri i vari personaggi vecchi e nuovi e quello che succederà più o meno in questa serie, manca a mio parere di mordente. Le animazioni non sono eccezionali, cosa che per una sigla è d’obbligo perché è ciò che vedrai per tutta la serie, assieme ad una canzone che prende piede piano piano, raggiungendo il culmine da metà canzone. Il problema è che le due sigle della prima stagioni erano eccezionali in confronto a questa, sia per audio che per video… ricordo ancora la prima sigla che iniziava col potente “Ohayou sekai, Goodmorning world!” dei BURNOUT SYNDROMES!
9 – Wonder Egg Priority – Sudachi no Uta di Anemoneria
Nono posto per la sigla di questa serie che mi sta prendendo molto, sia per temi che per animazioni, senza contare quel character design alla kyoani, nonostante sia una serie dello studio Cloverworks. La sigla inizia molto lentamente, quasi a capella, con due foto reali di un panorama urbano visto da quello che immagino sia un balcone o un terrazzo, con delle uova e il titolo della serie, scandite da una nota di pianoforte. A questo punto inizia lentamente una dolce melodia cantata da una voce femminile leggera, alla quale man mano si uniranno altre voci in un coro in crescendo, mentre assistiamo ad animazioni molto belle di vita di tutti i giorni della protagonista che incrocia per caso le varie coprotagoniste della serie nel suo peregrinare per la città. Più che una sigla, sembra quasi l’inno di una scuola giapponese, eppure risulta molto gradevole sia alla vista che agli occhi!
8 – Mushoku Tensei – Tabibito no Uta di Yuiko Oohara
Ancora una volta una canzone molto calma e tranquilla, con delle sonorità un po’ irlandesi che fanno molto fantasy. La cosa peculiare di questa sigla è che… non c’è una vero e proprio video per la opening, bensì la sigla è incorporata nella normale animazione dell’episodio, una scelta che non ricordo di aver visto prima d’ora (o forse è solo perché è passato così tanto tempo che non lo ricordo? XD), questo la rende inskippabile! XD
7 – Hataraku Saibou!! – GO! GO! Saibou Fiesta di Kana Hanazawa, Tomoaki Maeno, Daisuke Ono, Kikuko Inoue, Yuusuke Kobayashi, Yuuri Yoshida
Una allegra canzone che ci mostra, non solo tutte le cellule protagoniste della prima stagione, ma anche tanti altri nuovi personaggi presenti nel nostro corpo che verranno mostrati nel corso di questa seconda stagione. Il video è un vero caleidoscopio di scene che si trasformano e si evolvono in una divertentissima festa delle cellule, ed ovviamente la sigla è cantata dalle cellule stesse (o meglio dalle doppiatrici e doppiatori delle cellule in questione) proprio come già successo nella sigla della prima serie!
6 – Urasekai Picnic – Minikui Ikimono di CHiCO with HoneyWorks
Una sigla dai toni molto allegri e ritmati per una serie così peculiare. Assieme a squarci tra la realtà e il Sottosopra, prendendo il prestito la parola da Stranger Things per definire quel modo assurdo dove le due protagoniste si avventurano, ammiriamo la presentazione dei vari personaggi della serie, oltre ai mostri e le stranezze che le due ragazze si troveranno ad affrontare… e perché no, da cui fuggiranno a gambe levate!
6 – Hortensia Saga – LEADER di MY FIRST STORY
Un parimerito per questa bella sigla, che con una canzone un po’ scura e quasi malinconica, che pian piano comincia a girare, sembra sempre più imbloccabile e pronta a travolgerti con tutta la forza delle sue note. Il video mostra i vari personaggi che conosceremo nel corso della storia, oltre alle battaglie e cospirazioni di cui immagino sarà pregna questa serie.
5 – Yakusoku no Neverland 2nd Season – Identity di Kiiro Akiyama
Accompagnato da una sigla molto ritmata, il video ha una regia davvero pregevole, con immagini davvero di impatto, come i conigli sul piatto dei bambini pronti alla pappa, che poi diventano lo specchio della dura realtà ovvero i bimbi sugli stessi piatti, pronti per il pranzo dei demoni. Sia il video che la canzone ha un sapore di libertà, mostrandoci alcuni personaggi nuovi che conosceremo durante la serie.
4 – Tensei shitara Slime Datta Ken 2nd Season – Storyteller di TRUE
Già per la prima serie TRUE si era occupata della prima ending, che poteva bellamente essere degna sia per canzone che per animazioni di una opening, e questa volta è pienamente promossa per questa allegra sigla della seconda reincarnazio… ehm… stagione. Con le sue note e la sua voce, TRUE ci riporta nel mondo del piccolo grande Limur, con una regia che segue una strada che è una via di mezzo tra i personaggi e fatti accaduti nella prima stagione, e nuovi personaggi che compariranno in questa.
3 – Log Horizon: Entaku Houkai – Different di BAND-MAID
Quei lupotti dei MAN WITH A MISSION e il loro Database, che ci hanno accompagnato per le prime due stagioni, questa volta ci salutano e lasciano spazio a qualcosa di “different“, oddio, non è poi così tanto diverso, visto che come la precedente, è una canzone molto rockeggiante e potente, cantata dalla splendida voce femminile della vocalist. Anche il video è perfettamente allineato con la canzone, in un crescendo di volti noti e nuovi personaggi e situazioni, oltre a quelli che sembrano potentissimi avversari da abbattere, che vedremo svilupparsi durante questa stagione.
2 – Hataraku Saibou Black – Hashire! di Seiya Yamasaki e Hiroyuki Hayashi dei POLYSICS
Anche in questo caso abbiamo una potente canzone rock, che parte con dei battiti cardiaci (stranamente sui vari video su Youtube non ne ho trovata una che cominciasse con quelli), e ci accompagna in una carrellata di personaggi, tra cellule che già abbiamo conosciuto nella serie principale e nuove cellule presentate in questo spin-off. La sigla si conclude con una sincronia interessante tra una breve serie di suoni al sintetizzatore, rappresentati perfettamente a video da una sveglia che suona svegliando il protagonista per andare a lavoro.
1 – Kumo desu ga, nani ka? – keep weaving your spider way di Riko Azuna
Prima in assoluto in classifica questa fantastica e rockeggiatissima sigla per l’adattamento animato di Kumo desu ga, nani ka? o So I’m a spider, so what?. La sigla, oltre a far capire subito allo spettatore che la serie è un misto di scene in CG e animazione classica, mostra in maniera assai spoilerosa tutte le vicende che vedremo nella serie e i vari mostri che la protagonista si troverà ad affrontare, in una irrefrenabile baraonda ritmata da frenetiche note di chitarra elettrica e batteria! Azzeccati tanti punti della canzone, tra cui “taberu yo” (il verbo mangiare/divorare) col ** *** ****** (spoiler XD) che mangia un pianeta! Vero spettacolo!
Allora? che ne pensate? Sono piaciute anche a voi queste sigle? ^_-
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