I giorni della sposa

I giorni della sposa Manga

Dopo una serie storica dallo storico sapore romantico ambientata nella Londra vittoriana come Emma, Kaoru Mori torna alla ribalta con un nuovo affascinante manga storico, questa volta ambientato in Asia Minore, con protagonista una giovane sposa e il suo ancor più giovane marito.

I giorni della sposa Trama

Diciannovesimo secolo, Asia Centrale.

Karluk, giovane dodicenne discendente della tribù Ayhan, si trova dinnanzi la sua sposa ventenne, Amira della tribù Hargal, restando di fronte alla visione della bellissima moglie senza parole. Dopo le nozze i due iniziano a vivere assieme e Amira comincia ad ambientarsi e cercare il giusto posto all’interno della nuova famiglia. Piano piano le strane abitudini di Amira iniziano a renderla simpatica e Karluk col tempo sembra innamorarsi sempre più di lei, nonostante la distanza dell’età dei due. Oltre alla loro vita di tutti i giorni, alla caccia e alla pastorizia, viene raccontata anche la vita delle persone che compongono la loro famiglia allargata, ovvero il piccolo Rostam, che per il suo interesse all’arte dell’intarsio finisce per far andare sua madre su tutte le furie, visto che trascura i lavoretti quotidiani che gli vengono affidati, o il signor Smith, un inglese che vive con gli Ayhan per studiarne gli usi, i costumi e le tradizioni.

Tutto sembra andare come dovrebbe nella vita dei due giovani sposi, quando un brutto giorno, mentre i due sono via per una commissione, giunge a casa degli Ayhan il fratello maggiore di Amira, Azer, e due suoi cugini, che pretendono di riavere indietro Amira, giacché concederla in moglie alla famiglia Ayhan è stato un errore. Scacciati a suon di frecce dalla anziana nonna matrona della famiglia, i tre si defilano con la coda tra le gambe, ma di certo dai loro sguardi si capisce subito che torneranno con i rinforzi.

Che ne sarà dei due giovani sposi, completamente all’oscuro della cosa? Riusciranno a superare le difficoltà che gli si pareranno innanzi?

I giorni della sposa Valutazione

Questa è una serie di quelle rare, che si riesce a scoprire una volta ogni dieci anni. Nonostante l’ambientazione possa o meno interessare il lettore, l’argomento è sempre quello che sta tanto a cuore alla Mori, ovvero i sentimenti delle persone e di due amanti, anche se Amira e Karluk sono davvero una strana coppia, soprattutto all’inizio della loro storia. Inutile dire che man mano che la storia andrà avanti si aggiungeranno altri membri al cast, alcuni dei quali, come indica il titolo originale, ovvero “Racconti della giovane sposa“, andranno incontro alle proprie nozze, affrontandole a volta stoicamente, altre volte con estremo terrore dell’ignoto. Non voglio fare troppi spoiler, ma la serie rivelerà tanti personaggi interessanti, le cui avventure si intrecceranno con quelle dei protagonisti principali. I vari personaggi sono molto ben caratterizzati e subito si comprende il loro punto di vista e a volte è divertente scorgere il gap tra culture diverse, soprattutto tra Amira, che sembra una cacciatrice e guerriera fatta e finita, rispetto le altre donne più miti della famiglia a cui va in sposa.

Le tavole sono davvero meravigliose, piene di mille particolari. I vestiti e i tappeti disegnati con intrecci complicati e da capogiro, inoltre sempre pieni di inchiostrature e retini. Mi piacciono tanto alcune parti prive di dialoghi in cui viene descritta l’azione in maniera molto minuziosa, soprattutto le scene più bucoliche o di caccia.

Come sempre ottimo adattamento, che riesce a cogliere molto bene il tempo in cui è ambientata la storia, oltre ad arricchire la conoscenza del lettore con note su nomi e costumi delle queste popolazioni ritratte nel manga.

Il manga è pubblicato da J-Pop nel formato deluxe con sovracopertina in carta traslucida ruvida, al prezzo di 6 €.

Consigliato agli amanti degli slice-of-life storici e romantici.