Dynamic Heroes

Dynamic Heroes Manga

Nato come progetto Manga Click, e poi evolutosi in e-manga, questo interessante seguito crossover delle avventure dei grandi eroi nagaiani dei ragazzi degli anni ’80 viene pubblicato da Kodansha e poi anche da noi.

Dynamic Heroes Trama

È passato già un anno dalla partenza per il pianeta Fleed di Duke Fleed (Actarus) assieme a Maria, dopo la sconfitta di Vega. Sulla Terra sembra andare tutto bene, ma Koji Kabuto non riesce proprio a trovare pace e gli sembra di notte di sentire Maria chiamarlo nei suoi sogni. Intanto sembra proprio che Panther Claw, un noto gruppo criminale che sembrava essere scomparso, sia tornato in piena attività e l’unica a poter fermare questi tremendi assassini e rapinatori è la guerriera della giustizia e dell’amore, Cutie Honey! Purtroppo sembra che oltre a Panther Claw siano state resuscitate anche le arpie del mondo dei demoni, che mettono alle strette la bella Honey Kisaragi, quando compare Akira Fudo, il giovane che ha fuso il suo corpo e la sua anima con quella di un demone, divenendo Devilman.

Purtroppo sembra che i guai non siano soli, infatti dal centro ricerche viene rivelato lo Spacer di Grendizer (Goldrake), pilotato da Maria, che sta tornando sulla Terra, attaccato da diversi ufo di non si sa bene quale razza aliena. Sarà il Great Mazinger a intervenire e riuscire a salvare Koji, partito all’attacco col Double Spacer. Eppure sta succedendo qualcosa di grosso, dato che anche il centro di ricerche Saotome viene attaccato e il Getter Robot è costretto ad intervenire.

Cos’è successo davvero? Come hanno fatto a resuscitare tutti questi potenti nemici che sembravano stati distrutti e sconfitti tempo fa?

Dynamic Heroes Valutazione

La serie nasce come il tipico desiderio recondito del lettore/spettatore, che giunto alla fine di una serie, che a volte termina in un finale aperto, si chiede come continueranno le vite dei propri personaggi. Riuscirà Duke/Actarus a ripristinare il pianeta Fleed? Che ne sarà di Tetsuya e Jun? Molti appassionati riescono a tappare questi buchi inventandosi storie o scrivendo FanFiction, ed è proprio per soddisfare le domande di questi appassionati che Kazuhiro Ochi ha avuto l’idea di far partire questo progetto crossover tra i vari eroi delle serie di Go Nagai, che già hanno avuto più opportunità di incontrarsi e conoscersi in diversi film crossover. Insomma, ma dove altro vi può capitare di trovare Mazinger Z, Great Mazinger, Grendizer, Getter, Devilman e Cutie Honey uniti e pronti a combattere?

Ovviamente il tratto e la continuity che viene presa in considerazione sono quelle delle serie animate del sensei Nagai. Il manga è ben gestito, oltre al fatto di essere tutto completamente a colori. I personaggi sono tutti resi molto bene, anche se molto spazio viene sacrificato all’azione e c’è poco tempo per le disgressioni interprersonali tra i vari personaggi, che spesso potrebbero causare problemi di trama, come ad esempio il fatto che Koji sia sentimentalmente diviso tra Maria e Sayaka, che compare relativamente poco.

Come ho già spiegato precedentemente, il tratto è quello tipico delle serie anni ’70-’80 di Go Nagai, anche se potremmo dire che è leggermente ripulito e un po’ svecchiato. Essendo tutto a colori, c’è una grande cura per i fondali, panorami e gli sfondi.

La serie è divisa in versione con i nomi originali giapponesi e con i nomi dell’adattamento storico italiano, che si distinguono dalla scritta sulla costina aggiuntiva e, in assenza di quest’ultima, dalla colorazione del titolo. L’edizione originale ha la scritta del titolo dorato, mentre quella con l’adattamento italiano storico ha il titolo argentato. L’unica critica che potrei sollevare a questo punto è che l’edizione originale soffre comunque di influenze italiane, come ad esempio traducono “Grande Mazinger” al posto di Great Mazinger. Di contro l’edizione con l’adattamento storico ha problemi con Koji, che in Goldrake era conosciuto come Alcor, e per problema di continuity è costretta comunque a chiamarlo Koji. Insomma secondo me sono venuti fuori due ibridi, quando invece sarebbe stato meglio far uscire solo una versione completamente fedele ai nomi originali.

Il manga è stato pubblicato dalla defunta d/visual in doppio formato (adattamento originale e adattamento classico italiano) con sovracopertina in carta patinata (serigrafata per l’adattamento classico) al prezzo di 8,90 €. Al momento gli ultimi volumi rimasti sono distribuiti da GP Manga.

Consigliato ai fan degli eroi di Go Nagai più nostalgici.