Salve gente, siamo a Gennaio ed a breve uscirà nelle sale l’ultimo film diretto da Mamoru Oshii, Garm Wars. La pellicola sarà nelle sale italiane il 18, 19 e 20 Gennaio e per ricordarvi questo appuntamento vi proponiamo qualche domanda che abbiamo posto al maestro Oshii.
Shinji Kakaroth: Parlando di ricordi, ci può parlare di qualche ricordo dell’infanzia che l’ha fatta avvicinare al mondo dell’animazione e poi il passaggio dell’animazione alla regia?
Oshii: Nel mio caso, quando sono entrato per la prima volta in uno studio di anime ero già un adulto, avevo 26 anni, mentre in Giappone è un processo che avviene molto prima, generalmente a 15-16 anni. E devo ammettere che fino a quel momento non mi interessava l’animazione. Quindi non c’è nessun evento in particolare che mi abbia fatto pensare “voglio fare l’animatore o lavorare nel campo dell’animazione”. Questo è semplicemente successo. Mi è successo molto spesso nella vita che qualcosa accadesse senza che lo decidessi da solo, come ad esempio il mio matrimonio. Sono più i casi in cui le cose sono “successe”, piuttosto che quelle che ho deciso io. Quando me ne sono accorto era già successo. Vado semplicemente seguendo lo scorrere delle cose.
Shinji Kakaroth: Ricordo con grande affetto diversi episodi di Uruseiyatsura (Lamù, la ragazza dello spazio), come quello basato su “And than there were none” di Agatha Christie o quello in cui la madre di Ataru impazzisce. Aveva un suo episodio preferito che ricorda ancora con affetto tra quelli che ha diretto?
Oshii: Anch’io ricordo con molto piacere l’episodio della madre che impazzisce. Era un episodio che volevo fare a tutti i costi, nonostante ricevetti un sacco di opposizioni. Il produttore dell’epoca si arrabbiò davvero tantissimo. Arrivò a dire se lo fai un’altra volta, sei licenziato. Ma basandomi su quell’episodio, ho costruito altri due film. Una cosa di cui mi sono accorto è che facendo le cose come volevo io, ho ottenuto solo rimproveri da parte del produttore. Ma mi sono accorto che sono delle scene che sono rimasti nella memoria di molti, quindi hanno un significato particolare e lasciano il segno. Un’altra scena che ricordo particolarmente è quando l’insegnante, Sakura, arriva sculettando con il vestito superscollato e tutti gli studenti che sbavano e sanguinano dal naso osservandola. Anche in quell’occasione fui redarguito tantissimo. Mi dissero che era roba sconcia e di basso livello, ma allo stesso tempo ero convinto che ai giovani questo genere di scene piacessero molto, sono le mamme che non le sopportano. La cosa che mi stupì, non fu che venni redarguito perché era una scena troppo sexy, ma perché venne considerata una scena d’umorismo di basso livello. Quindi ho capito che le mamme più che le scene erotiche o di violenza non sopportano quelle grezze. Ma nel mondo dei bambini quella è la base.
Shinji Kakaroth: Un altro episodio che ricordo con affetto è quello dello yam. Si trovano in una casa tra le montagne di Mendo e questa radice come Blob inizia a comparire dappertutto ed aggredirli. E si vede questo contrasto e lotta tra la natura e l’essere umano.
Oshii: Non me lo ricordo per niente. Dovete capire che sono passati 30 anni.
Bella intervista. Il maestro è stato molto gentile e disponibile in fiera.
Peccato sia stata brevissima! -_-;;;
Però mi ha fatto piacere che uno dei miei epi preferiti di Lamù sia anche uno dei preferiti del maestro Oshii! XD
“Oshii: Non me lo ricordo per niente. Dovete capire che sono passati 30 anni.”
Ahah, sono morta!
È troppo forte oshii!