Karakuri Circus

Karakuri Circus Manga

Dopo il grande successo in patria di Ushio e Tora, Fujita torna ad allietare i suoi fan con una storia come sempre di combattimenti e drammi strappalacrime. Benvenuti a Le Cirque de Karakuri.

Karakuri Circus Trama

Diciamo che siete travestiti da orsacchiotti e state facendo part-time distribuendo volantini di un circo vicino la stazione ed un bambino con un grosso valigione vi rivolge la parola chiedendovi di portarlo al circo… come vi comportereste?

=> Gli rispondete.

=> Lo ignorate.

La risposta iniziale potrebbe essere la seconda, ma il buon cuore del nostro protagonista, Narumi Kato, dopo aver visto degli uomini vestiti in nero cercare di portar via il bimbo, decide di aiutarlo e sfidare gli assalitori. Nonostante le mosse di kenpo facciano storcere arti e colli, gli avversari sembrano riprendersi in continuazione e a questo punto l’unica possibilità è la fuga. Ben presto Narumi scoprirà che il bimbo che ha di fronte è Masaru Saiga, il giovanissimo erede della multinazionale tecnologica Syga, che detiene un patrimonio di 18 miliardi di yen di eredità del padre. Il piccolo è solo il figlio dell’amante del fu presidente, che alla morte della donna ha riconosciuto il bimbo e l’ha preso a vivere con sé, con tutte le angherie scolastiche che la cosa ha portato con sé. La cosa strana però è che gli inseguitori sembrano essere dei burattini, che riescono a deragliare il treno che finisce nei pressi del circo appena stabilito nei paraggi, dove il piccolo incontra Shirogane, la giovane a cui il nonno aveva raccomandato di proteggere il bimbo. La ragazza apre la valigia del bimbo e tira fuori Harlequin, una potentissima marionetta che spazza via i burattini avversari.

Da qui comincerà una spietata lotta contro una stirpe di burattinai, che coinvolgerà i tre protagonisti e porterà a risultati mai visti.

Karakuri Circus Valutazione

Quando cominciai a leggere tempo fa Karakuri lo feci con l’occhio del fan di Fujita. Il suo tratto sporco mi piaceva, perché avevo già letto Ushio e Tora, inoltre il suo modo di impostare le storie e sfruttare action e dramma, mi ha sempre colpito, finendo per farmi spesso commuovere in certi punti focali. I personaggi sono davvero ben caratterizzati: Shirogane la ragazza bellissima e inespressiva che pian piano si umanizza, Kato, il forte fratellone pronto a tutto per portare il sorriso sul viso di Masaru, e infine il giovane Masaru che nonostante la sua giovane età, matura da piagnone a ragazzino coraggioso e pronto ad affrontare la vita con un sorriso sulle labbra grazie agli esempi dei due adulti che lo aiutano senza chiedere nulla in cambio. Anche gli altri personaggi secondari che appariranno in seguito sono caratterizzati e spesso hanno storie strappalacrime alle spalle.

Questa serie ha una storia molto triste al suo seguito. Venne pubblicata per la prima volta dalla Play Press dal Settembre 2002 all’Agosto 2003 in versione non ribaltata in volumi sottiletta, proprio in quel mese avvenne la sparizione dell’allora presidente della casa editrice con tutti i soldi, che fece abbandonare alla casa editrice le pubblicazioni manga. Finalmente la pubblicazione è ripresa nel 2014 grazie alla Goen.

Il tratto di Fujita ormai dovreste conoscerlo tutti, molto oscuro e pieno di chine, con dinamismi ed effetti assurdi e a volte qualche posa un po’ innaturale. Fondali e retinature sempre curatissime nel dettaglio!

Buono l’adattamento, con note esplicative, anche se a volte scappano degli erroretti di battitura. Altra cosa che non mi piace di questa edizione sono le copertine che coprono buona parte delle illustrazioni di Fujita, relegandole a un semplice rettangolino centrale incorniciato. Inoltre non comprendo come mai sia la versione normale che quella deluxe abbiano lo stesso prezzo e come mai l’edizione deluxe non ha le belle illustrazioni a colori di Fujita al suo interno.

Il manga è pubblicato da Goen nel formato da edicola e deluxe con sovracopertina al prezzo di 4,95 €.

Consigliato ai fan di Fujita o delle storie shonen un po’ oscure e piene di azione e combattimenti.