Mizoguchi, direttore di una compagnia di animazione con base a Kyoto (spero non sia la kyoani) è stato arrestato per aver costretto una minorenne in pose cosplay sconce e lascive per il solo gusto di soddisfare il suo bisogno di fotografie.
Secondo la polizia, un cinquantenne direttore di una “casa produttrice di anime” situata a Kyoto, era solito incontrarsi con una studentessa diciassettenne della prefettura di Hyogo su un sito di cosplay. Sfruttando il suo interesse per il cosplay, l’ha invitata ad un set fotografico privato, adescandola con la menzogna “Ho affittato uno studio e viene un’altra ragazza.” Da qui è riuscito a portarla in un hotel di Osaka, dove le ha fatto indossare un cosplay e le ha scattato 520 fotografie “oscene”, alcune delle quali poco attinenti e con pochi pezzi di cosplay addosso, oltre a 11 video.
La polizia l’ha arrestato con accuse di pedo-pornografia dovute alla natura delle foto scattate. Il direttore ha ammesso di aver scattato le foto, ma ha negato le accuse adducendo la scusa “credevo che la ragazza fosse diciottenne” e inoltre “non voglio parlare di quel che abbiamo fatto”.
La polizia sta investigando per scoprire se l’uomo ha usato la stessa tattica per avvicinare altre ragazze, dopo aver ritrovato un gran numero di immagini simili sul suo computer. Sembra che l’incidente sia venuto alla luce un mese dopo il set fotografico, quando la ragazza e i suoi genitori si sono rivolti alla polizia.
Fonte: Sankaku Complex