Giappone: Poliziotto spara a uno Yakuza

Un inseguimento si è concluso con un poliziotto che ha sparato e ferito a morte uno yakuza, alla guida della vettura inseguita, dopo aver tentato ripetuttamente di farsi strada tra la polizia.

L’incidente è iniziato alle prime luci dell’alba, quando due ufficiali di polizia hanno scorto una macchina sospetta nel parcheggio di un ristorante di Osaka e si sono avvicinati per fargli qualche domanda.

Al posto di rispondere ai poliziotti, il guidatore ha ingranato la quinta sfondando una recinzione, e ovviamente i due agenti si sono messi all’inseguimento.

La polizia è riuscita finalmente a bloccare l’auto ad un incrocio 20 minuti dopo, a seguito di un inseguimento di 15 km, e sono usciti per arrestare il sospetto, ma lo yakuza ha continuato a sbattere contro la volante per riuscire a fuggire, costringendo la polizia a far fuoco.

Dopo aver sparato diversi colpi d’avertimento verso le ruote del veicolo, il sospetto ha continuato ad ignorare gli avvertimenti e la polizia ha cominciato a sparare al posto del guidatore, colpendolo al petto.

Il guidatore, ferito mortalmente, è stato identificato come membro della mala di Yamaguchi, è stato arrestato per tentato omicidio e intralcio di servizio pubblico, ma è morto poco dopo essere arrivato in ospedale.

Il suo compagno, un quarantesettenne, era ferito ed è stato arrestato per intralcio di servizio pubblico, ma ha continuato ad affermare che “era solo seduto accanto” al malavitoso defunto.

L’uso della violenza da parte della polizia è stato giustificato dal “comportamento del guidatore che ha continuato a ripetere infrazioni stradali e a cercare di caricare una volante della polizia”, temendo che le sue azioni danneggiassero la sicurezza pubblica.

La polizia giapponese è di solito riluttante a brandire delle armi (ed affrontare dei casi che porterebbero alla fine della loro carriera se presi in maniera sbagliata), figuriamoci aprire il fuoco, quindi la decisione di aprire il fuoco su un veicolo è da considerare a dir poco estrema.

Non è stata data alcuna spiegazione sul perché lo yakuza voleva evitare la polizia a tutti i costi, ma le forse dell’ordine sospettano che la sua macchina poteva essere stata usata in una serie di furti in zona, recuperando anche oggetti sospetti nell’auto.

Fonte: Sankaku Complex