Let the Sunshine In

Let The Sunshine In manga

Hiatari ryoukou! è una delle prime opere del maestro Adachi, conosciuto anche in Italia per storie come Rough o Touch. “Let The Sunshine In”, chiamata così dall’editore italiano detentore dei diritti di pubblicazione, la Flashbook, conta 5 volumi e racconta delle vicende di un gruppo di ragazzi liceali giapponesi. Si tratta di una delle prime opere del maestro Adachi, tra l’altro pubblicato su una rivista Shojo e non come, per la maggior parte delle successive opere, su una rivista Shonen.

Questa opposta differenza di target che contrappone un pubblico prevalentemente femminile ad uno prevalentemente maschile non si nota in questa opera e in generale nei lavori di Adachi che risultano essere fruibili da chiunque.
Forse l’insolito target di questo fumetto ne definisce una delle caratteristiche perculiari, rare nelle opere shonen successive.


Let the Sunshine In: trama

La storia racconta le vicissitudini di un gruppo di ragazzi liceali alle prese con amori, gelosie e rivalità.
Il manga inizia con Kasumi, la protagonista, una frizzante ragazzina dai modi un po’ bruschi che si trasferisce dalla zia, per frequantare il liceo. La vivace signora, divenuta vedova due anni prima, con grande sorpresa di Kasumi, ha trasformato la casa in una pensione per liceali affittando le camere a studenti scelti personalmente dalla padrona di casa.
La protagonista di trova suo malgrado a dover convivere la casa con altri studenti, quattro per la precisione, per di più tutti maschi: faremo la conoscenza di Shin Mikimoto, vanesio playboy un po’ pervertito; Takashi Ariyama, enorme ragazzo con una sfrenata passione per il cibo; Makoto Aido, spettrale bookworm dalle fugaci quanto significative apparizioni e Yuusaku Takanagi, attraente e un po’ sbadato ma davvero generoso.
Sono questi fondamentalmente i personaggi principali che daranno vita alle più disparate situazioni.

Hiatari Ryoko © 1980 Mitsuru Adachi / Shogakukan Inc

Leggendo lavori come Touch e Rough, considerati dai più i suoi capolavori, si non, forse a causa anche della rivista di pubblicazione, una forte componente sportiva, che non è altro che lo sfondo delle vicende dei protagonisti. Occupa comunque una parte importate dell’opera con vari allenamenti e gare.
Diverso Let The Sunshine In, in cui la componete sportiva, il baseball e solo abbozzato e, più che in altre opere, ha la funzione catalizzante per il riconoscimento e l’accettazione dei sentimenti di un personaggio, la protagonista Kasumi, verso il protagonista Yuusaku.

Kasumi è la protagonista frizzante e mascolina, che non si fa mettere i piedi in testa da nessuno, all’apparenza un po’ rude, ma che nel giro di poche pagine conquisterà il cuore del lettore.
Yuusaku
è un personaggio molto umano e concreto, dall’animo gentile, ma impacciato, dotato di una grande forza di volontà e sempre pronto ad aiutare gli altri. Nulla gli impedisce però di fare varie figuracce nel confronto, in particolare, del gentil sesso.
Molti altri sono i personaggi del manga, dal fidanzato di Kasumi, alla ragazza a cui piace Yuusaku, che però sembra non accorgersene, all’amico un po’ pervertito che vive nella casa con i protagonisti e altri ragazzi.

Le partite si svolgono nel giro di poche pagine e sono rappresentate in maniera statica, ovvero il lettore vede sono alcune parti limitate dell’azione, venendo aggiornato dalla sempre presente telecronaca sportiva.

I sentimenti dei personaggi, protagonisti o secondari, sono presenti a vari livelli e vista le presenza di personaggi a tutto tondo sono mutevoli nel corso dell’opera, mostrano le varie personalità di ogni personaggio; l’amore non è visto come una forza incontrollabile o come furore, occupa certamente una parte dei pensieri dei personaggi, ma non è l’unico tema, anzi spesso il sentimento d’affetto saltano fuori quasi inaspettatamente al termine di una vicenda che ha come tema preponderante l’amicizia, l’impegno o la solitudine.

In linea con le opere più mature, non aspettatevi quindi discorsi sdolcinati o tante seghe mentali, i personaggi ci convivono e il percorso che faranno nel corso dei 5 volumi li porterà a decidere se accettarli o meno.

Una delle caratteristiche che mi colpisce sempre in un’opera di Adachi è l’estrema naturalezza con cui dà vita ai suoi personaggi, con la quale li fa muove all’interno delle pagine del fumetto.

Ottimi gli interventi di metà fumetto che ogni tanto si trovano.

Opera dalla lettura scorrevole e molto piacevole, non difficile e, benchè proponga una trama abbastanza semplice, il lettore viene invogliato nel proseguire della lettura da una grande capacità dell’autore di coinvolgimento con un ottimo modo di scrivere e sceneggiare un’opera, con personaggi che rimangono impressi nella mente di chi legge, ognuno dei quali caratterizzato diversamente, ma tutti in evoluzione continua.


Let The Sunshine In Flashbook

Ottima come al solito l’edizione Flashbook, il mio consiglio è di recuperare quest’opera sia che siate fan di Adachi sia che non abbiate mai letto nulla di uno dei più poetici autore manga del Sol Levante.