No, non è un nuovo cartone animato basato sui simpatici e folli pinguini del film in computer grafica Madagascar. E’ davvero cominciata lunedì scorso la caccia a un pinguino che ha scalato una parete rocciosa per fuggire dallo zoo di Tokyo, e visto l’ultima volta nuotare in un fiume della capitale giapponese.
Un pinguino di Humboldt di un anno di età è stato fotografato mentre nuotava nel fiume della vecchia Edogawa, che sfocia nella Baia di Tokyo, dopo essere fuggito dalla sua casa nella parte orientale della città.
Takashi Sugino, un funzionario del Parco di Vita Marina di Tokyo, ha affermato che un uccello di 60 cm sembra aver scalato un muro di pietre due volte la sua altezza, riuscendo a fuggire.
“Ci siamo accorti per la prima volta che il pinguino fosse riuscito a fuggire quando il direttore di uno zoo delle vicinanze ci ha inviato domenica una e-mail con una foto.” ha detto Sugino. Una seconda immagine fornita da un visitatore ha permesso ai guardiani di identificare l’uccello girovago come uno di quelli schiusi lo scorso Gennaio. Sugino ha detto che non è ancora chiaro come l’animale sia riuscita a uscire dal recinto che condivide con altri 134 esemplari della sua razza. “Ovviamente non poteva mica volare via, ma a volte la vita selvatica ha una forza esplosiva quando viene spaventata da qualcosa. Forse è fuggito sulle rocce dopo essere stato sorpreso” ha affermato.
Nel film in computer grafica del 2005, Madagascar, tra gli animali che riescono a fuggire da uno zoo al centro di New York ci sono proprio dei pinguini, che mirano attraverso mille stratagemmi strampalati a fuggire nel loro ambiente naturale. I funzionari dello zoo stavano perlustrando l’area dove è stato avvistato l’ultima volta il pinguino a Tokyo nella speranza di riuscire a catturarlo.
“E’ un po’ complicato riuscire ad acciuffarli mentre nuota, perché riesce a raggiungere una velocità altissima.” afferma Sugino “Speriamo di catturarlo mentre si aggira sulla terraferma o mentre dorme.”
Fonte: Yahoo! News