Sembra che il 28 Settembre sia stata una giornata molto piena per la sezione della polizia giapponese che si occupa delle infrazioni di copyright.
Nello stesso giorno infatti sono stati effettuati diversi arresti dalla Polizia di Hyogo, quartier generale delle investigazioni congiunte della Polizia della Prefettura di Nara e di Toyama, che hanno catturato un ragazzo di vent’annni impiegato nel Distretto di Kitakatsuragi, a Nara, con l’accusa di aver uploadato il 26 Aprile il primo episodio delle serie animate Minami-ke e Aria the Scarlet Ammo sul sito di condivisione video Himawari Douga attraverso il sito di caricamenti online Petite Soeur, senza ovviamente avere pagato alcun diritto al detentore dei copyright delle serie. Il crimine è stato scoperto da una soffiata anonima alla polizia di Toyama.
Secondo le voci in rete, il sospetto è membro di un gruppo ben noto come comunità giapponese per l’upload illegale di anime. Ha anche caricato Itsuka Tenma no Kuro Usagi ed R-15.
Ha apertamente annunciato che aveva intenzione di caricare illegalmente alcune serie della stagione autunnale del 2011 tra i quali Fate/Zero, C3 (C-Cube), Maken-ki! e Guilty Crown. Il ragazzo ha ammesso le sue colpe ed ha riferito alla polizia: “Ero così dedicato all’upload di anime perché ero felice di leggere i commenti d’apprezzamento della gente.“
Fonte: Crunchyroll
Quanta severità c’è in Giappone. Rimango sempre un po’ stupito quando leggo queste notizie, cioè, sono d’accordo nel contrastare la pirateria ma l’arresto mi sembra esagerato… Una multa salata potrebbe andar bene.
sono d’accordo…
Sì, concordo anch’io, Vincentius… Anche secondo una multa sarebbe stata sufficiente, l’arresto poveretto è un po’ troppo 🙁
Concordo anche io, mi sembramo un pò esagerati.. allora se verrebbero in Italia, kissà quanti ne metterebbero in prigione XD
qui semo tutti da galera!!!XD
comunque non è detto che in seguito all’arresto,se il tipo paghera una certa multa,verra rilasciato.
non penso che cosi a secco lo sbattono in prigione ,poi per chissa quanto!XD