E’ morto Sergio Bonelli

Il fratello di Tex Willer, serie lanciata dal padre Gian Luigi Bonelli nel 1948, e sceneggiatore oltre che di Tex, di Mister No e Zagor, si è spento oggi all’età di 79 anni.

Figlio d’arte, entra ancora giovanissimo nel mondo del fumetto e dell’editoria, lavorando come factotum nell’impresa di famiglia.

Nel 1957 prende in mano le redini della casa editrice Cepim, che diverrà la futura Sergio Bonelli Editore, interaprendendo in seguito sotto lo pseudonimo di Guido Nolitta la strada dello sceneggiatore.

Nel 1961 idea Zagor, un personaggio ibrido tra Tarzan ed un eroe dei western, dando così sfogo al suo amore per il genere avventura con storie intense, piene d’azione e anche di elementi fantastici.

Nel 1975 creò Mister No, un ex-soldato che vive nella Manaus degli anni cinquanta.

Nel 1976 è il primo autore a dare il cambio al padre per la sceneggiatura di Tex.

Nel 1982 a causa degli impegni da editore è costretto ad abbandonare le sceneggiature di Zagor e riservandosi di scrivere ancora le storie di Mister No fino al 1995. Nello stesso anno la sua casa editrice lancia Martin Mystère.

Nel 1986 per mano di Tiziano Sclavi la sua casa editrice pubblica Dylan Dog, prima serie horror della casa editrice.

Nel 1991 pubblica Nathan Never, ideato da Michele Medda, Antonio Serra e Bepi Vigna, prima serie di fantascienza della casa editrice.

A Gennaio 2007 ha preso il posto di Decio Canzio alla direzione generale della Sergio Bonelli Editore.

Nel 2008 il comune di Milano lo ha insignito del prestigioso premio Ambrogino d’oro.

Nell’Agosto del 2011 viene ricoverato, in seguito ad un malore, nella clinica San Gerardo di Monza, dove si è spento questa mattina.

Addio Sergio, ti ricorderemo sempre come un mito, il cui nome è indissolubilmente legato a doppio filo alla storia della fumettistica italiana, e che la tua anima possa cavalcare nella prateria incontro al sole al tramonto.