Angel Heart

Angel Heart manga

Angel Heart è un manga realizzato da Tsukasa Hojo nel 2001. In giappone viene pubblicato da Coamix, mentre in Italia i diritti vengono acquistati da Planet manga.


Angel Heart trama

Glass Heart dopo l’ennesimo lavoro svolto come sicario, tenta il suicidio gettandosi nel vuoto, e il suo cuore rimane trafitto dalla punta di un cancello. Per salvarla le verrà trapiantato un cuore, quello di Kaori, tragicamente scomparsa proprio nel giorno del suo matrimonio per impedire che un bambino fosse investito da un camion.

Sarà il cuore di Kaori e la forza del suo legame con Ryo a risvegliare la ragazza dopo l’intervento e a guidarla fino a Shinjuku.

Nell’arco dei primi sette numeri viene quindi narrato il passato di Glass Heart, le sue origini ed il suo addestramento, fino al momento in cui diverrà la figlia di Ryo e Kaori e, proprio in coppia con Ryo, la nuova City Hunter.

Nonostante Ryo diventi in Angel Heart “papà Ryo”, non mancheranno le gag e i momenti comici tipici di City Hunter dovuti alla passione di Ryo per le belle donne. Shan In invece dovrà abituarsi ad avere una casa, una famiglia e degli amici ed imparare a rapportarsi con gli altri.

Da qui iniziano i diversi episodi, ciascuno caratterizzato da una diversa storia e quindi un diverso cliente che, come da tradizione, si rivolge a City Hunter scrivendo XYZ sulla lavagna per gli annunci della stazione di Shinjuku.

Lo schema narrativo è quindi lo stesso di City Hunter. Le tematiche sono varie ma sempre profonde e sono un mix di azione (lotte corpo a corpo, sparatorie e vere e proprie azioni di guerriglia) e sentimenti, siano questi derivanti da un legame di amore fra genitori e figli o fra amanti, di amicizia, di ossessione o di odio. Molti sono anche i comprimari di grande carattere fra cui troviamo, accanto alle vecchie conoscenze come Falcon (detto anche Umibozu) e Saeko, il nuovo personaggio Shin Hon, amico d’infanzia di Shan In e innamorato di lei, anch’egli con un passato come killer, ed il sicario detto “il camaleonte”.

Unico elemento non realistico della storia (tralasciando mira e riflessi eccezionali ai limiti dell’umano) è la presenza di Kaori all’interno di Shan In sotto forma di coscienza, ricordi e parte della sua anima.

A volte pare infatti che sia Kaori a parlare attraverso Shan In o che in diverse occasioni quest’ultima venga consigliata da lei. Proprio Kaori ha infatti “parlato” attraverso il cuore di Glass Heart dopo il risveglio dal coma, guidandola in cerca di Ryo e rendendo possibile il loro incontro.

Angel Heart © 2001 Tsukasa Hojo / Coamix Co.,Ltd.

I disegni di Hojo sono molto dettagliati e realistici nelle proporzioni e nella figura umana come negli sfondi ed hanno la stessa maturità dei temi svolti. Sono curatissimi il tratto quanto gli ambienti, stupendi senza però diventare mai impersonali.

Sicuramente in Angel Heart i disegni di Hojo sono diversi rispetto alle sue opere precedenti più famose come City Hunter , Family Compo o Cats’ Eye che invece avevano uno stile più simile tra loro. Addirittura c’è un’evoluzione dai primi numeri della serie agli ultimi più recenti molto evidente, con disegni sempre migliori. Alcuni tratti inconfondibili dello stile di Hojo presenti anche in Angel Heart sono i vestiti disegnati con tantissime pieghe e l’attenzione per i dettagli, come le armi da fuoco riprodotte fedelmente nei minimi particolari.

Angel Heart è un manga suddiviso in episodi che ovviamente non possono appassionare tutti il lettore allo stesso modo, ma credo che alcuni siano capolavori che sarebbe un peccato non leggere. Questo perché è un manga che emoziona e fa riflettere, quindi riesce a trasmettere qualcosa al lettore.

Se si cerca una lettura veramente profonda, che mostri anche una cruda realtà, scavando per mettere in luce diversi aspetti dell’ animo umano, Angel Heart è il seinen perfetto.


Angel Heart planet manga

L’edizione è curata in Italia dalla Panini, sicuramente molto male. Il formato è quello “sottiletta” da un centinaio di pagine circa, la metà rispetto ad un volume dell’edizione giapponese, e non rende sicuramente giustizia all’ opera. Questo spezza ciascuna storia concepita per essere letta in un unico volume e quindi appassionare maggiormente il lettore. Pubblicando in Italia metà volume ogni due mesi, ovviamente nel frattempo il lettore dimentica i dettagli della storia corrente, che contiene sempre personaggi diversi.

Nel numero 60 uscito in Italia, si può vedere che la carta è diventata molto più trasparente rispetto a prima. Questo si può notare soprattutto nelle pagine bianche a fine capitolo, perché per fortuna gli sfondi sono talmente belli, dettagliati, e ricchi di retini da limitare l’effetto di trasparenza.


Angel Heart: il ritorno di City Hunter

Angel Heart è stato inizialmente definito la seconda serie di City Hunter ed infatti la copertina dell’edizione italiana recita “la nuova serie di City Hunter”: però non è esattamente così.

La definizione data in seguito, più corretta, parla di Angel Heart come di un “universo parallelo”, in cui alcuni personaggi, pur essendo gli stessi di City Hunter, hanno un diverso passato o ricoprono ruoli differenti.

Diversi autori fanno apparire personaggi di altre serie in un nuovo manga (le Clamp, ad esempio) ma riprendere completamente una storia di successo e stravolgerla è qualcosa di molto meno comune, che richiede grande coraggio da parte dell’autore. Angel Heart inizia infatti con la morte di un personaggio amatissimo, Kaori, che,  assieme a Ryo Saeba, formava appunto City Hunter.

La seconda novità è la nuova protagonista, Shan In, una ragazza di appena 15 anni, inizialmente conosciuta come la serial killer Glass Heart. Proprio perché si tratta di un universo parallelo la storia dei personaggi ha subito molte modifiche e variazioni.

In Angel Heart Kaori era un’infermiera, non una studentessa, mentre Saeko era fidanzata con Hideyuki Makimura, fratello di Kaori, ucciso non per mano di un’organizzazione criminale legata al traffico di droga, come raccontato in City Hunter , ma da un killer ossessionato proprio da Saeko. Miki, invece, che in C.H è la findanzata (poi moglie) di Falcon, in Angel Heart è una bambina orfana che viene adottata da lui.

In ogni caso tutto in Angel Heart viene spiegato e narrato e questo rende l’opera autonoma al 100% e quindi completamente chiara anche a coloro che non conoscono City Hunter e non l’ hanno mai letto.