Il Mistero della Pietra Azzurra

Jean Roque Raltique

, un quattordicenne occhialuto con la passione per la scienza, si trova a Parigi nel periodo dell’Esposizione Universale per partecipare a una gara di macchine volanti, tenuta sulla Senna. Per caso il suo sguardo si poserà su una giovane dall’aspetto esotico che passa per strada in bicicletta, lasciando una frecciata al suo giovane cuore di adolescente. La ragazza si chiama Nadia ed è un’esperta acrobata di un circo che finisce per essere ricercata da tre tipacci, la rossa e prorompente Grandis Granva ed i suoi subordinati, il forte Sanson e il geniale Hanson. Sembra che sulla testa della ragazza sia stata messa una lauta taglia e la donna cerca di comprare la giovane orfanella con una borsa di preziosi falsi dal proprietario del circo. Purtroppo le cose non vanno come speravano e Nadia riesce a fuggire, anche con l’aiuto di Jean, portando con sé la sua misteriosa pietra azzurra, un gioiello che porta da quando è stata abbandonata, unico ricordo della sua famiglia e dallo strano potere di emettere luce quando un pericolo si sta avvicinando alla ragazza, ed il suo caro amico cucciolo di leone, King.

Da questo momento partirà una rocambolesca fuga dai tre a bordo del loro carro armato, Gratank, il quale è genialmente ideato per operare su terra, cielo e mare e i ragazzi in fuga dovranno chiedere protezione niente meno che alla flotta della marina francese, che recuperano il loro aereo semiaffondato in mare. Ancora una volta finiscono per naufragare, scampati all’assalto di un misterioso mostro marino contro la flotta, impiegata per l’appunto di sterminare tale mostro dalle acque francesi, finiranno a bordo di un vero capolavoro scientifico, il sottomarino Nautilus, comandato dall’impassibile e misterioso Capitano Nemo.

La serie, come attestano i titoli di apertura, è liberamente tratto dai romanzi di Jules Verne, in particolare 20000 leghe sotto i mari, dal quale compaiono le figure del Capitano Nemo e del sottomarino Nautilus. In un misto di fantasy realistico, avventura e rapporti interpersonali la serie ci mostra la maturazione di due adolescenti attraverso le avversità della vita, lasciando sempre lo spettatore a bocca aperta per l’intreccio di storie mitologiche come l’esistenza del Regno di Atlantide.

Prima vera serie animata televisiva di successo per lo Studio Gainax, dopo l’indiscutibile trionfo di Top wo Nerae! Gunbuster, nonostante abbia vent’anni e passa sul groppone, ha ancora molto da insegnare sul piano registico, sul piano dell’animazione e sul piano della trama, a parte gli orribili episodi coreani che potete trovare più o meno a metà serie a causa dello scarso budget.

Il titolo originale Fushigi no Umi no Nadia, letteralmente Nadia del Mare delle Meraviglie, è stato adattato in Italia concentrado l’attenzione sulla pietra misteriosa che Nadia porta sempre con sé e dando un’aria più accattivante alla serie con la parola “mistero”. Il primo adattamento televisivo è stato curato da Mediaset, che ha adattato nomi (Grandis/Rebecca, Sanson/Sansone, Gratank/Caterina, Argo/Gargoyle) e tagliato diverse scene di nudi o violente, senza parlare di un intero episodio (precisamente il 34 – La mia adorata Nadia) ideato come un musical, che per altro potrete trovare in questa accurata versione DVD.

L’edizione Yamato Video, come dicevo, ha diversi pregi, ma forse un piccolo difetto, l’assenza della traccia audio Mediaset a cui i nostalgici erano abituati e affezionati, soppiantando con un nuovo doppiaggio più curato e con un adattamento allineato meglio all’opera originale, lasciando ovviamente tutti i nomi originali. Purtroppo molti dei doppiatori originali della serie sono stati cambiati in questo riadattamento, lasciando i vecchi appassionati un po’ delusi per l’assenza di ottime voci come Nadia Biondini (Nadia), Marina Massironi (Marie), Giovanni Battezzato (Capitano Nemo), Maurizio Scattorin (Gargoyle).

A parte l’assenza della traccia audio per nostalgici, una serie fantastica, da avere assolutamente!!!